Insieme alla console vengono inclusi due comodi gamepad nel caso si voglia giocare in due giocatori sulla console e, sopratutto, se si vuole usufruire in comodità dell’uscita TV, trasformando di fatto la console portatile in una da tavolo. I gamepad sono forse un po’ stretti per renderli più portatili possibile ma questo design non li rende scomodi all’uso. I tasti rispecchiano quelli della console ma con la mancanza dei tasti volume, hold e power offrendo lo stesso buon feeling né morbido né a click. I tasti start e select sono in gomma ed il cavo unico è lungo abbastanza per godersi le proprie partite a circa 2 metri dalla console. Passiamo ora all’uso pratico del Letcool n350jp.
Il sistema operativo della console è basilare e proprietario, si presenta con un’interfaccia molto simile a quella della Sony PSP ed ha funzioni aggiunte, oltre agli emulatori, che consistono nella fotocamera, calendario, sveglia, radio, registratore vocale, gestore file (esplorazione e cancellazione file e cartelle), lettore audio e video, lettore ebook (txt) e le opzioni contenenti l’attivazione dell’uscita A/V, impostazioni data, informazioni software, scelta della lingua, opzioni risparmio energetico (spegnimento automatico schermo e della console), attivazione/disattivazione speaker.
Vi sono quindi molte funzioni implementate in modo basilare ma che sono una gradita aggiunta.
Gli emulatori integrati nell sistema supportano le rom del NES (Nintendo Entertainement System), del SMD (Sega Mega Drive), SNES (Super Nintendo Entertainement System), GB/GBC/GBA (GameBoy, classico, color ed advance). Si hanno a disposizione per rom, musica, video e testi poco meno di 4 GB di memoria interna, espandibili via micro SD con la limitazione di dover “switchare” da un unità di memoria all’altra attraverso le opzioni.
La qualità dell’emulazione e la compatibilità è variabile da piattaforma e gioco: è possibile usare il salvataggio integrato nei giochi ma anche i save states.
Durante i nostri test sono stati provati decine e decine di giochi per ogni piattaforma in modo da offrire una panoramica ampia della compatibilità e delle performance, il tutto con il seguente risultato:
- NES: emulazione full speed in quasi tutti i casi, audio discreto (basso sampling rate). Tra le decine di giochi provati pochissimi hanno avuto problemi (per lo più dipendeva dal dump delle rom) tra cui Battletoads (schermo nero) e Crisis Force (di rinomata difficile emulazione).
- SMD: l’emulazione è buona, vi è un leggerissimo frameskip abbastanza velato nelle scene più pesanti da gestire, l’audio è buono ma alcuni effetti sonori hanno un pitch diverso dall’originale ed anche in questo caso sembrerebbe che il sampling rate o campionamento avviene ad un valore non elevato.
- SNES: il peggiore del lotto, l’audio è molto buono ma il frameskip è piuttosto elevato e rende quasi ingiocabili i giochi più complessi. Bocciato.
- GB/GBC: si ripresenta la situazione del nes e quindi l’emulazione è piuttosto buona, in questo caso l’unico gioco ad avere problemi è stato Shantae (anche in questo caso un gioco solitamente complesso da emulare).
- GBA: per molti aspetti e sorprendentemente è la migliore considerando inoltre che emula una console a 32bit (anche se portatile). La maggiorparte del tempo i giochi girano fluidi e quasi full speed con sporadici frameskip applicati automaticamente dall’emulatore, fanno eccezione i giochi con un 3d complesso che comunque sono molto pochi sul GBA.
Vi è anche del software nativo scaricabile dalla rete ed installabile semplicemente copiandolo nella cartella GAME e/o BIN; tra questo software vi sono una ventina di giochi piuttosto standard e cloni di altri più blasonati (tetris, space invaders, zookeeper, ecc..) ma anche qualche homebrew tra cui il porting di xRick (Rick Dangerous I) e di ScummVM, il quale permette una perfetta esecuzione di molte avventure grafiche (Monkey Island 1 e 2, Indiana Jones il destino di Atlantide, Maniac Mansion, ecc…) ad esclusione di quelle troppo esigenti (ad esempio monkey island 3).
In rete è possibile trovare la documentazione necessaria allo sviluppo su questa console e tutte le altre basate sul SoC SPMP8000, su questo LINK troverete molte informazioni utili al riguardo.
Passiamo alle funzioni aggiuntive di spicco che come è stato già detto sono una piacevole aggiunta e rendono la console un media center semplificato:
il lettore audio supporta i formati MP3, WMA, APE, FLAC, WAV, RA, AAC e M4A e testi LRC mentre quello video MP4, WMV, ASF, RMVB, AVI, MPEG4, RM, 3GP, DAT, VOB in risoluzione standard (quindi dimenticatevi i 720p). Purtroppo non è possibile cercare all’interno di una traccia audio o video e il player video non gestisce il widescreen mandando tutto in stretch.
La fotocamera è decisamente scarsa ed è comparabile nella qualità dei video e delle foto alle webcam economiche, ha la possibilità di regolare la frequenza di aggiornamento dell’immagine, la risoluzione (upscaling), regolazione automatica del bianco e la modalità della scena. La radio nel nostro caso non ha funzionato, complice probabilmente la differenza tra le varie regioni geografiche delle frequenze FM.
L’uscita A/V si è dimostrata ottima, offrendo immagini nitide e suono senza eccessive interferenze tipiche dei collegamenti A/V su RCA composito. In conclusione abbiamo a che fare con un prodotto versatile contraddistinto da alti e bassi, l’emulazione ad esclusione dello SNES è più che valida, l’autonomia è buona offrendo dalle 3 alle 5 ore di utilizzo e le funzioni aggiunte soddisfacenti per il tipo di prodotto. Nonostante tutto il Letcool n350jp è promosso e, anche se non è un prodotto dedicato ai retrogamer incalliti, lo trovo più che valido per chi vuole divertirsi con qualche vecchia gloria dell’infanzia o magari in compagnia in occasione di una “pizzata” , grazie all’uscita A/V e ai controller e senza spendere una fortuna.
Ringraziamo geekgoo.com per il sample a noi fornitoci, il Letcool n350JP è disponibile per l’acquisto al seguente LINK oppure da Amazon.it!