Uno degli smartphone più chiacchierati degli ultimi mesi è di sicuro il Motorola Moto G, device di fascia medio-alta con cui la casa americana ritorna nel mercato europeo dopo un’assenza di alcuni anni.
Presentato a Milano in pompa magna e rilasciato in anteprima del nostro paese, e poi in tutti gli altri, si è subito accaparrato molte recensioni positive per via delle sue indubbie qualità. Ed anche noi, dopo averlo provato alla presentazione, non vedevamo l’ora di averlo fra le mani. Ed ora che finalmente è nostro, l’abbiamo messo sotto torchio e di seguito vedrete tutte le nostre conclusioni in merito.
Iniziamo subito dunque con la recensione!
CONFEZIONE
La vera nota dolente del Motorola Moto G. Non tanto per la confezione in se, rettangolare in cartone classica della linea Motorola fin dall’era pre-smartphone, ma per il suo contenuto. Infatti all’interno troviamo solo il device, un cavo di connessione USB ed i vari manuali. Stop. Oltre alla ormai ovvia assenza di un paio di cuffie, la gravissima mancanza è quella di un caricabatterie incluso, che andrà dunque per forza acquistato separatamente (o riciclato da un qualsiasi altro smartphone Android, visto il connettore standard microUSB). E’ forse la prima volta che mi capita di avere tra le mani un device senza caricabatterie incluso. Davvero molto, molto male.
DESIGN ED ERGONOMIA
Motorola Moto G riprende le linee curve ed affusolate del fratello maggiore, il Moto X: design pulito ed accattivante, perfetto per quasi tutte le fasce d’utenza. Con un peso di 149g ed uno spessore di 11.6mm, il device è perfetto per l’uso quotidiano, leggero ed ergonomico, ed il display da 4.5″ è ottimo per l’utilizzo con una sola mano, oltre ad essere fantastico per quanto riguarda la sensibilità del touchscreen, davvero ottima. Le dimensioni sono piuttosto standard: 129.9mm di altezza e 65.9mm di lunghezza, tipiche dei device di tale fascia.
Particolarità il retro in plastica gommata, come sul Nexus 5 nero, davvero fantastica al tatto che rende la presa sul device davvero salda. Tale scocca è sostituibile con altre in varie colorazioni, similmente a quanto accade su Moto X, ottimo per quanto riguarda la personalizzazione del device.
Guardando la parte frontale del Motorola Moto G, noto una strana somiglianza con il Nexus 4: sicuramente un’ottima cosa, ma nella parte inferiore sotto il display sembra che manchi davvero qualcosa, essendo i comandi integrati nello schermo stesso. Ottima cosa la presenza del LED di stato, utile per le notifiche dei messaggi e dei social network. I comandi sono posti tutti sul lato destro dello smartphone, dove troviamo i pulsanti di accensione/blocco schermo e del volume.
HARDWARE
Uno dei punti forti sicuramente del device. Su ogni Motorola Moto G troviamo infatti un processore Qualcomm Snapdragon 400 Quad-Core con frequenza di clock a 1.2GHz, forse il più potente di questa fascia di prezzo, che garantisce performance eccellenti in qualsiasi situazione, sia di produttività che di gaming (girano fluidamente anche giochi come Asphalt 8), oltre ovviamente che di uso quotidiano. La memoria RAM installata è di 1GB, standard ormai per ogni device di fascia media e medio-alta, e per quanto riguarda lo spazio di archiviazione il Moto G è venduto in due versioni, una da 8GB (di cui però solo 5GB disponibili per l’utente) ed una da 16GB. Non è disponibile alcuna espandibilità via microSD. Consiglio dunque di scegliere la versione più adatta alle proprie necessità.
Per quanto riguarda il display del Moto G, troviamo un 4,5″ LCD IPS Capacitivo con risoluzione da 1280×720 pixel (326 ppi), davvero eccezionale come resa grafica e luminosità, con una definizione ottima. E, non essendo un AMOLED, perfetto anche per l’utilizzo in condizioni di luminosità elevata. Per il resto troviamo tutto ciò di cui uno smartphone moderno ha bisogno: WiFi a/b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS e doppia fotocamera anteriore da 1.3MP e posteriore da 5MP, un po’ poco per un device del genere.
SOFTWARE
Motorola Moto G è dotato ovviamente di sistema operativo Android, preinstallato nella versione 4.3 Jelly Bean ma aggiornabile alla 4.4.2 KitKat via OTA (in Italia l’upgrade arriverà nelle prossime settimane), con praticamente nessuna modifica da parte della casa madre: essendo ovviamente di proprietà Google, la società americana ha mantenuto l’aspetto grafico di default, launcher compreso.
Come apps preinstallate troviamo il browser web Google Chrome, presente al posto del browser tradizionale Android, davvero molto fluido e funzionale, la suite d’ufficio QuickOffice, anch’essa targata Google molto comoda per la produttività e perfettamente integrata con Drive, oltre ad una serie di applicazioni targate Motorola davvero molto interessanti.
La prima è Assist, la quale ci consente di schedulare tutta una serie di operazioni automatiche che il device deve eseguire in un determinato momento, come l’impostazione della sveglia, l’attivazione della modalità aereo e molto altro, il tutto tramite un’interfaccia semplice e chiara, davvero comodissimo per tutti coloro che usano frequentemente lo smartphone e necessitano di funzioni del genere.
La seconda è Migrazione di Motorola, una comodissima applicazione che ci consente d’importare i dati dal nostro vecchio device, dotato di Android 2.2 o superiore, sul nostro nuovo Motorola Moto G. L’operazione viene eseguita grazie a due copie dell’app, una già presente sul device nuovo ed un’altra che va installata da Play Store su quello vecchio, le quali comunicheranno grazie ad un QR Code apposito e si passeranno i dati necessari alla migrazione.
Per il resto, è praticamente Android 4.3 nudo e crudo: stesse applicazioni e stessa interfaccia grafica. Tranne l’app Fotocamera, ma ne parleremo in seguito.
MULTIMEDIA
Il comparto multimediale del Motorola Moto G è abbastanza soddisfacente, seppur pecca in alcuni ambiti. Infatti troviamo come fotocamera posteriore solo 5MP con flash LED, non moltissimi per un device del genere, che penalizzano dunque l’intera offerta ma consentono comunque di scattare foto soddisfacenti. L’applicazione Fotocamera, personalizzata da Motorola, presenta un’interfaccia grafica rinnovata che ci consente di scattare foto in rapida successione come su una vera reflex, grazie alle modifiche della casa madre. La fotocamera anteriore, da 1.3MP, è perfetta per l’utilizzo in videochat e per rapide foto.
Per quanto riguarda il comparto audio, davvero molto ben definito e potente il suono emesso dall’amplificatore posizionato sul retro, ottimo per l’ascolto di musica e la visualizzazione di video. Anche con le cuffie (terze ovviamente, non sono incluse nella scatola) il suono è ottimo, forse andrebbero migliorati un po’ i bassi, ma comunque l’audio è potente e ben definito anche su musica in alta qualità come quella di Spotify. Lo schermo consente tranquillamente la visione di filmati in HD, con una qualità assolutamente eccellente.
AUTONOMIA
Siamo nella norma della categoria. Infatti la batteria da 2070mAh del Motorola Moto G garantisce tranquillamente una giornata e mezza di autonomia con utilizzo medio (telefonate, navigazione, musica), valore che si abbassa ovviamente se utilizziamo giochi o video in alta qualità.
PREZZO
Il prezzo “reale” del Moto G è di 249€ per la versione 8GB, nella media per un device di tale fascia, ma Motorola sta promuovendo il device a 199€ per queste festività natalizie, prezzo assolutamente eccezionale che fa salire di molto il rapporto qualità-prezzo. Il mio consiglio? Affrettatevi se volete acquistarlo, ne vale davvero la pena con un costo simile. Ah, ovviamente va aggiunto al prezzo anche l’acquisto di un caricabatterie, essendo non incluso nella confezione.
CONCLUSIONI
Motorola Moto G segna davvero un ritorno in grande stile della casa americana. Un device compatto, potente e versatile, venduto ad un prezzo di lancio ineguagliabile ed aggiornabile ad Android 4.4.2 KitKat. Ci sono tutte le basi per un grande successo. La qualità costruttiva, l’ottimizzazione del software, l’hardware di fascia medio-alta, rendono il device un vero e proprio capolavoro, da alcuni giudicati per certi versi superiore al Nexus 5 in quanto a maneggevolezza e consumi.
Il mio consiglio? Se avete 200€ da parte, compratelo. Avessi quei soldi sulla carta, manderei volentieri in pensione il mio Samsung Galaxy S2 Plus per acquistare il fantastico Motorola Moto G. Consigliato!
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