La DT No.1 è un’azienda che vuole conquistarsi una fetta di mercato nell’ambito di prodotti smart proponendo prodotti semplici, completi ed adatti a tutte le tasche. Un esempio di questa filosofia è nel modello si smartwatch DT28 che si pone come un ibrido tra il mondo sportivo e quello del business.
Design
Giudicando unicamente l’estetica del DT28 possiamo dire che lo smartwatch coglie l’obiettivo di toccare trasversalmente un look sportivo che non sfigura in un ambiente lavorativo. Le linee sono semplici e classiche: il quadrante tondo in metallo zincato risulta compatto e contenuto nelle dimensioni (spessore della cassa di 1.5 cm) per un peso totale di 59 g. Il case garantisce un’impermeabilità certificata IP68, adatta anche ad immersioni prolungate, e protezione dalla polvere.
Il cinturino in silicone gommato nero con una finta cucitura sul bordino riesce, ad uno sguardo distratto, a replicare un “effetto cuoio” ma basta avvicinarsi per svelare l’arcano. Il materiale, sebbene sia poco traspirante, risulta al polso leggero e discretamente comodo nella vita di tutti giorni mentre, durante le sessioni sportive, non lo abbiamo amato particolarmente dato che risulta in parte fastidioso quando si attiva la sudorazione (consigliamo di cambiarlo dato che l’attacco è compatibile con i cinturini tradizionali).
Sul lato sono presenti 2 pulsanti in metallo con funzione di “attivazione schermo” e “back”. Il lato posteriore del quadrante ospita i sensori cardiaci ed il doppio aggancio magnetico per la ricarica, che funziona mediante cavo con un’estremità che si aggancia (metodo che non ci ha molto convinto dato che l’attrazione magnetica non è molto forte e rischia di staccarsi se mosso).
Il touch display a colori TFT, protetto da un vetro temperato, offre una definizione HD con risoluzione 240 x 240: i colori sono ben riprodotti ma non particolarmente brillanti ed anche la visibilità sotto la luce diretta del sole non è perfetta (anche al massimo della luminosità) ma in ogni caso il pannello offre un’esperienza più che sufficiente. Senza infamia e senza lode il look dell’interfaccia: molto minimal e poco personalizzabile (disponibili 4 facce dell’orologio).
Prestazioni
Il No.1 DT28 monta un chipset Nordic NRF52832 ed equipaggia un Bluetooth 4.2 ed una batteria da 240 mAh, la quale si ricarica in 2 ore ed offre un’autonomia di 1 settimana senza stressare troppo il dispositivo. Fluido il touch anche se il vetro restituisce un feel plasticoso.
Molto interessanti le funzioni offerte, in particolari quelle di monitoraggio cardiaco: elettrocardiogramma tecnologia di misurazione PPG + HRV; rilevamento frequenza cardiaca; rivelazione pressione cardiaca tramite algoritmo (non clinicamente attendibile ma solo indicativa); monitoraggio del sonno.
Il tracciamento delle attività sportivo è abbastanza completo ma non in alcuni casi non gode di sufficiente precisione: passeggiata; corsa; ciclismo; nuoto; trekking; basket; badminton; ping pong; calcio. Piacevoli anche le informazioni in outdoor, consultabili solo con collegamento all’app di sistema: altitudine; pressione atmosferica; potenza raggi UV; condizioni climatiche.
Il DT28 consente anche le canoniche funzionalità da smartwatch: notifica chiamate; lettura dei messaggi; notifiche; cronometro; sveglia; ricerca smartphone; avviso sedentarietà/idratazione; accensione fotocamera smartphone; attivazione orologio tramite sollevamento del polso. Non è possibile cambiare l’intensità della vibrazione ma si può entrare in modalità non disturbare. Presente la possibilità di effettuare pagamenti con Aliplay.
L’app di sistema è tradotta correttamente e molto intuitiva, consente di monitorare tutte le attività compiute tramite smartwatch.
Il No.1 DT28 ha un prezzo decisamente abbordabile ed intrigante, infatti con soli 26.88 € potrete acquistarlo su GearBest pigiando su questo link. A questa cifra, i materiali ed un estetica leggermente cheap uniti a qualche imprecisione sulle funzionalità offerte passano decisamente in secondo piano dato che lo smartwatch offre un’esperienza convincente ed un hardware di buon livello. Infine dobbiamo ammettere che non sfigura in ambito sportivo e neanche in quello business.