Il Nokia Lumia 925 è uno dei dispositivi di fascia alta dell’universo Windows Phone: caratterizzato da specifiche tecniche di tutto rispetto per la categoria, è un terminale che – viste le sue alte prestazioni ed il suo prezzo decisamente abbordabile – può far gola a tutti coloro intenzionati ad acquistare un telefono di tutto rispetto, restando comunque fedeli a quello che è l’ecosistema Microsoft.
Di seguito troverete una recensione di questo interessante dispositivo, nella quale si cerca di toccare tutti quelli che possono essere i punti d’interesse per il potenziale acquisto di un nuovo cellulare – dalla confezione, alle prestazioni, passando per batteria e comparto software.
Confezione
Anche il 925 arriva all’interno di una confezione in cartone completamente riciclabile ma non per questo non resistente, senza troppi fronzoli estetici e piuttosto gradevole al tatto.
Troviamo nel primo scomparto il terminale già dotato della batteria (che vi anticipo non essere estraibile) e, blisterata sotto di esso, l’immancabile chiavetta per sbloccare lo slot microSIM del telefono.
Sollevando l’alloggiamento che contiene il terminale scopriamo una scatolina, sempre di cartone riciclabile, contenente la garanzia ed un piccolissimo manuale di installazione dello smartphone.
Sotto la scatolina troviamo poi gli accessori essenziali per lo smartphone, null’altro: il classico cavo dati/ricarica USB-microUSB, il caricabatterie a muro con entrata USB (e spina rigorosamente italiana) ed i comodi auricolari in-ear, per i quali sono disponibili quattro coppie di gommini a seconda della dimensione dell’orecchio.
Niente tag NFC nella confezione, nonostante il terminale sia dotato del chip.
Design ed ergonomia
Il Nokia Lumia 925 segue fedelmente l’estetica dei top di gamma di casa Nokia: dalla forma squadrata, il terminale offre un display decisamente ampio contenuto in una cornice di 129 mm di altezza e 70.6 mm di larghezza.
Nessun problema con le dimensioni del telefono non fosse altro che personalmente, avendo le mani piccole, faccio fatica a raggiungere senza problemi tutti i punti utilizzandolo con una sola mano, si pone quindi la necessità di inclinarlo leggermente. Nessun problema in particolare dovuto all’utilizzo prevalentemente con la mano sinistra.
Nonostante il comparto hardware sia tutt’altro che di poco conto lo spessore del telefono non ne risente: 8.5 mm, quasi due in meno rispetto al Lumia 920.
Di certo non si può dire lo stesso per il peso, che ne fa chiaramente ed inequivocabilmente sentire la presenza se infilato in tasca o se retto tra le mani per lunghi periodi, di ben 139 grammi (50 in meno rispetto al Lumia 920, ancora più pesante).
Ottima a mio parere la scelta di Nokia di lasciare libero il lato sinistro, ma soprattutto quello inferiore, della scocca del telefono: presenti sul lato destro – dall’alto verso il basso – il bilanciere del volume, il tasto di sblocco/spegnimento e il tasto rapido per l’accesso alla fotocamera.
Presenti invece sulla parte alta – da sinistra a destra – lo slot microSIM, l’entrata microUSB, l’entrata da 3.5 mm per l’auricolare ed il microfono.
Nella parte superiore del display si distinguono chiaramente l’altoparlante, la fotocamera anteriore ed il sensore di prossimità, in quella inferiore i tre classici tasti touch (back, Windows e search). Presenti sulla scocca posteriore la fotocamera con flash e l’ottima cassa. Unico neo: la leggera sporgenza in corrispondenza della fotocamera.
Parlando di materiali, invece, il policarbonato di cui è composto la scocca posteriore del telefono è decisamente gradevole al tatto e ne garantisce un’ottima presa, quasi antiscivolo. In generale la fattura del Nokia Lumia 925 è molto buona, anche grazie ai materiali di ottima qualità – tra i quali spicca l’alluminio di cui è rivestito la scocca, ed induce una sensazione di robustezza sia alla vista che al tatto.