Se parliamo di cuffie di fascia alta subito pensiamo alle Beats by Dr.Dre: sono le più famose, le più modaiole, le più desiderate! Anche a costo di spendere una fortuna siamo pronti a portarci a casa cuffie che (per quanto possano suonare bene) non presentano il corredo di funzionalità che possono presentare concorrenti meno “modaioli” ma meglio attrezzati. Tra tutte le rivali delle Beats ci sono capitate tra le mani le cuffie wireless Parrot Zik 3 e abbiamo deciso di mettere a dura prova queste cuffie wireless in tantissimi scenari d’uso: musica da Spotify (PC), musica da Spotify (Android), video da YouTube e visualizzazione film su Netflix. Vediamo insieme come si presentano queste Parrot Zik 3.
Parrot Zik 3: recensione
Design e confezione
Le Parrot Zik 3 si presentano con un design davvero particolare, come visibile nelle foto in basso.
Il primo impatto può trarre in inganno facendo supporre una scarsa solidità dei materiali usati, ma presto vi renderete conto di esservi sbagliati: le cuffie sono solide in ogni componente, con un archetto imbottito degno di tale nome e regolabile liberamente (anche per le teste più grosse non ci sarà alcun problema!). Le cuffie sono disponibili in vari tipi di tessuto e colori, con prezzi che variano in base alla combinazione scelta: per la prova abbiamo a disposizione la versione con effetto “Coccodrillo” color verde smeraldo, ma sono disponibili tante combinazioni di colori e superfici:
- Parrot Zik 3 trapuntato (nero, avorio)
- Parrot Zik 3 croco (nero, rosso, verde, marrone)
- Parrot Zik 3 pelle (nero, cammello)
Una volta aperta la confezione e sollevata la parte superiore avremo accesso a tutti gli accessori inclusi: custodia in pelle, cavo AUX (jack 3,5 mm) e cavo USB.
Oltre alla cavetteria e alla custodia possiamo trovare la pila agli ioni di litio, da inserire all’interno della cuffia sinistra; a tal proposito la cuffia sinistra nasconde l’alloggiamento per la batteria con un coperchio ad agganci magnetici, davvero comodo da sollevare e sufficientemente forte da impedire l’apertura accidentale.
Concludono la presentazione del design delle cuffie i microfoni dedicati alla riduzione del rumore di fondo e il microfono per chiamate e comandi vocali, il pulsante d’accensione, l’ingresso per il cavetto AUX e l’entrata USB per la ricarica della batteria (ma possiamo usarla anche per l’ascolto in contemporanea).
Funzionalità
Davvero notevoli le funzionalità disponibili su queste Parrot Zik 3, al punto da poter dire che difficilmente troverete cuffie più complete nella stessa fascia di prezzo.
Partiamo dai controlli cuffia: sono completamente touch, disponibili sul padiglione destro. Nessun pulsante e nessuna indicazione grafica o luminosa, ma comunque piuttosto intuitivi da utilizzare.
Premendo al centro dell’auricolare destro otterremo il tasto play/pausa, utile anche per rispondere e chiudere le chiamate in arrivo; muovendo dal centro verso l’alto o il basso regoleremo il volume; muovendo dal centro verso destra o verso sinistra andremo avanti o indietro tra le varie tracce.
Oltre ai controlli touch avremo anche il sensore di prossimità all’interno del padiglione: non appena togliamo le cuffie il brano in riproduzione verrà subito messo in pausa; non appena rimettiamo le cuffie alle orecchie il brano ripartirà con un gradevole effetto sfumato.
Le Parrot Zik 3 offrono il DAC (Digital Analog Converter) integrato nelle cuffie per migliorare il suono in riproduzione sia via wireless (Bluetooth 3.0) sia via USB. Questo permette di ottenere un equalizzatore separato, un sistema di soppressione rumore digitale e un effetto Sorround regolabili dall’app ufficiale. Il DAC e tutte le funzionalità correlate funzionano con l’energia ottenibile dalla batteria al litio, ma se quest’ultima è scarica o non presente possiamo comunque ascoltare la musica in modalità passiva (senza DAC) utilizzando l’ingresso AUX (jack 3,5 mm).
Oltre alla ricarica via USB queste cuffie offrono la ricarica wireless tramite tecnologia Qi, sia con un supporto Parrot dedicato (in vendita separatamente) sia tramite altre piattaforme di ricarica senza fili compatibili Qi.
L’autonomia della batteria integrata è di circa 8 ore in modalità wireless (DAC attivo) fino a circa 16 ore in modalità USB. Il Bluetooth 3.0 è ben gestito sia da PC sia da smartphone (Android e iOS).
App Android, iOS e smartwatch
Le Parrot Zik 3 possiamo sfruttarle al massimo solo se utilizzate insieme alle app ufficiali per Android e per iOS.
DOWNLOAD | Parrot Zik (Android)
DOWNLOAD | Parrot Zik (iPhone/iPad)
L’interfaccia è simile per entrambe le piattaforme. Una volta aperta l’app (che riconosce subito le cuffie connesse via Bluetooth o via USB) potremo controllare nella prima schermata il livello della batteria e l’attivazione delle varie funzionalità;
Nella seconda schermata potremo controllare il sistema di soppressione del rumore; muovendo l’indicatore potremo passare da un’esperienza completamente ovattata (soppressione rumore massima) ad un’esperienza con suoni esterni amplificati (street mode), utilissima per evitare incidenti quando siamo a piedi e rischiamo di non sentire suoni importanti. La soppressione funziona davvero molto bene, al punto che difficilmente sentirete qualsiasi suono esterno quando impostate la soppressione al massimo. La funzionalità di soppressione è disponibile con regolazione manuale e automatica.
Nota: per la vostra incolumità utilizzate sempre la modalità street quando siete a piedi per poter sentire clacson delle auto e suoni d’avviso (treni, passaggi a livello etc.).
Nella terza schermata troveremo l’equalizzatore spaziale: muovendo l’indicatore potremo ottenere un’equalizzatore adatto alla musica ascoltata e alle nostre esigenze musicali. L’indicatore è possibile muoverlo liberamente per sfumare tra vari preset e con varie intensità.
Nell’ultima schermata possiamo regolare l’impostazione del Sorround impostando la posizione virtuale del suono riprodotto e l’ambiente di riproduzione.
Possiamo comunque creare preset d’equalizzatori personalizzati, scaricare preset di cantanti famosi o disponibili nello store e regolare numerosi impostazioni secondarie.
L’app è interfacciabile anche se avete uno smartwatch, per poter controllare al volo le impostazioni delle cuffie.
Le app sono davvero complete e le impostazioni regolate rimarranno attive sulle cuffie anche se usate su altre sorgenti audio. Unica vera pecca è che tutte queste funzionalità sono regolabili esclusivamente dalle app mobile: nessun software è disponibile su Windows o su Mac.
Test audio in vari scenari
Abbiamo provato le Parrot Zik 3 in vari scenari d’utilizzo per testarne le qualità in riproduzione con vari preset e configurazioni personalizzate (in base al contenuto in riproduzione) e possiamo affermare che:
- Il volume è davvero molto alto con il DAC attivo, difficilmente rimarrete delusi;
- I bassi e gli alti di default sono un po’ piatti, ma basta davvero poco per portarli a livelli eccezionali con l’app e l’equalizzatore integrato;
- per la musica da PC (via Bluetooth e USB) il suono è buono, ma il PC deve avere un buon DAC o una buona scheda audio per evitare fruscii ai volumi più alti;
- per la musica da smartphone (via Bluetooth e USB) il suono è ottimo, senza alcun fruscio o disturbo anche con telefoni non di fascia alta;
- per la riproduzione di video su YouTube o contenuti da Netflix sono stupende, specie con l’equalizzatore impostato per spingere i bassi;
- per le chiamate sono molto buone, grazie all’intervento dei microfoni esterni sentiremo la chiamata senza disturbi;
- per la musica in modalità passiva (senza DAC) il volume è troppo basso, al punto da potervi rinunciare senza problemi e lasciare questa funzionalità solo per le emergenze.
In generale il giudizio sulla qualità del suono è ottimo, le cuffie sono in grado di regalare emozioni a qualsiasi audiofilo.
Rapporto qualità/prezzo
Le Parrot Zik 3 vengono vendute a vari prezzi in base al modello scelto e al colore (?): si parte da un buonissimo 220 € per la versione Croco verde smeraldo fino ad arrivare a 349 € per le versioni con colori più richiesti e con tessuti più pregiati.
LINK ACQUISTO | Amazon (tutte)
LINK ACQUISTO | Amazon (Croco verde, 220 €)
Conclusioni
Sono delle cuffie spettacolari se usate con il DAC attivo! Partite in sordina, hanno mostrato tutti i loro pregi pian piano che venivano testate nei vari scenari. Le ho apprezzate particolarmente su Netflix e su YouTube, ma anche con la musica da smartphone se la cavano alla grande.
L’isolamento acustico è straordinario e vi aiuterà a rilassarvi o concentrarvi ignorando i suoni esterni (da usare solo al coperto mi raccomando, per strada è pericolosissimo!), l’equalizzatore offre svariate impostazioni e l’effetto Surround è coinvolgente. Peccato per la mancanza di un programma per regolare gli effetti da PC e per il suono scarso senza DAC attivo: in modalità passiva non sono nulla di eccezionale.