Quando si è alla ricerca di un nuovo smartphone a 200 euro da comprare, si cerca ovviamente un dispositivo dalle buone prestazioni (così da poter durare almeno qualche anno), magari con una fotocamera più che discreta, ma soprattutto con una buona durata della batteria. Questo sembra essere proprio il caso di questo Realme 8, uno degli ultimi modelli del brand cinese capitanata dall’ex dirigente di Oppo.
Tuttavia non è tutto oro quello che luccica: nonostante il Realme 8 si sia comportato più che bene in queste settimane di test, a parer mio il suo prezzo (seppur conveniente) non è perfettamente in linea con le alternative degli altri brand o di Realme stesso: detto in poche parole, per 20/30 euro in più potreste optare per un Realme 8 Pro ed avere delle specifiche nettamente migliori! Ma vediamolo più da vicino:
Accessori e Design – 8.0
Iniziamo subito dalla confezione di vendita, un piacevole scatolino tutto giallo dove troneggia il numero “8” e poche altre informazioni sul retro. Al suo interno Realme ha posto i classici manuali utente con la graffetta per estrarre il vano dual SIM (oppure SIM + MicroSD) ed ovviamente il cavo di ricarica USB-C con l’alimentatore da muro. In confezione infine, troviamo anche una cover semi trasparente per annullare lo “scalino” delle fotocamere posteriori.
Passando al design, Realme 8 ha delle dimensioni di 73.9 x 160.6 x 7.99 mm con un peso di 177 grammi: lo smartphone è dunque piuttosto leggero e compatto, nonostante la diagonale da ben 6.4 pollici, con un retro molto particolare dove troneggia la scritta “DARE TO LEAP” (qualcosa del tipo: “il coraggio di buttarsi”).
Sempre sul retro si contraddistingue il gruppo con le quattro fotocamere ed il Flash Led, mentre nella parte frontale la fotocamera anteriore è un “foro” all’interno del display nella parte alta sinistra. Lateralmente ci sono invece il bilanciere del volume ed il tasto di accensione/ spegnimento.
Infine nella part bassa il Realme 8 è caratterizzato da un ingresso USB-C, uno speaker di sistema (mono) ed un bellissimo ingresso jack audio da 3.5mm (una rarità). Rimanendo al design, lo smartphone, nonostante abbia delle dimensioni generose, è abbastanza maneggevole (anche usando la cover). Inoltre in confezione troverete già una pellicola protettiva già applicata sul display.
Scheda Tecnica – 7.5
Il voto che abbiamo dato alla scheda tecnica del nuovo Realme 8 non è dovuto principalmente al fatto che, nonostante non stiamo parlando di un hardware eccessivamente potente, lo smartphone riesca a girare benissimo ed in maniera fluida praticamente sempre, senza troppi fronzoli. Ecco le specifiche tecniche principali:
Parametri di base
- Sistema operativo: Android 11 R (con Realme UI 2.0)
- Processore: MediaTek Helio G95
- Processore Grafico: ARM Mali-G76 MC4
- Batteria: 5000 mAh
Schermo e Memoria
- Display: Super AMOLED da 6.4 pollici
- Risoluzione: FullHD+ 60Hz (1080 x 2400 px)
- Memoria RAM: 4/6 GB – LPDDR4X
- Memoria interna (ROM): 64/128 GB
- MicroSD: sì, oppure Dual SIM (nano)
Fotocamere
- Posteriore principale: SONY IMX682 64MP – f/1.8 a 6 lenti
- Anteriore: SONY IMX471 da 14MP – f/2.45
- Seconda posteriore: 8MP (ultra-wide-angle)
- Terza posteriore: 2MP (macro)
- Quarta posteriore: 2MP (effetto sfocatura)
- Risoluzione video: FullHD – 60fps / 4K UHD – 30fps
Sensori e Connettività
- Sblocco con impronte sotto il display
- NFC, GPS (Glonass, BeiDou), Bluetooth 5.1
- Connettività 4G LTE, WiFi ac
- USB-C 2.0 con supporto OTG
Ma ora basta parlare di numeri, e vediamo come essi si traducono nell’utilizzo quotidiano. Abbiamo testato questo Realme 8 per oltre 2 settimane, e quello che ne è venuto fuori è un terminale molto ben bilanciato tra le prestazioni (in termini di fruibilità del sistema e delle app) ed autonomia (che con un utilizzo blando arriva senza problemi a 2 giorni di utilizzo).
Sistema e Display – 9.0
Realme UI 2.0 basata su Android 11 si è dimostrato essere un sistema non solo maturo (nonostante sia molto più giovane rispetto ad altri brand simili) ma anche molto fluido, ben integrato, praticamente esente da bug o difetti ed anche ben sviluppato vista la buona autonomia del dispositivo. Sporadicamente c’è qualche impuntamento quando ci sono molte app aperte, ma è irrilevante se comparato alla fluidità del sistema in generale.
Insomma, c’è davvero ben poco da dire: Realme 8 è molto affidabile e ricco di interessanti funzionalità. Possiamo citare ad esempio un buon controllo della luminosità, il miglioramento visivo OSIE, registrazione dello schermo, screencast, scambio file con dispositivi nelle vicinanze e molto altro. Bene anche il gaming, dato che lo smartphone permette di godere qualunque titolo abbastanza fluentemente e con dettagli medio-alti.
Tantissima anche la personalizzazione, che ha preso spunto un po’ su tutto il panorama smartphone (mi vengono in mente Xiaomi, ma anche Vivo, OnePlus ed ovviamente Oppo). Il tutto è abbinato ad un bellissimo schermo con un pannello Super AMOLED da 6.4 pollici dalla buona resa cromatica e dalla buona fluidità (nonostante non ci siano refresh rate alti).
Altre funzionalità che meritano l’attenzione è anche quella con il quale è possibile impostare Google Assistant come assistente vocale tenendo premuto il tasto di accensione. Le app di sistema non sono tante (il che è buono) e sono ben realizzate; inoltre non c’è alcun tipo di problema con la ricezione delle notifiche e le chiamate sono pulite sia per chi parla che per chi ascolta.
Fotocamera e Autonomia – 7.5
Sotto il punto di vista della fotocamera, Realme 8 non eccelle particolarmente, ma anzi a parer mio ho ottenuto dei risultati leggermente peggiori rispetto ai suoi diretti concorrenti, come ad esempio rispetto ad uno Xiaomi Redmi Note 9 Pro che avevo a disposizione per eseguire delle comparazioni immediate.
Sia chiaro, non stiamo parlando di differenze abissali, ma è pur vero che – a differenza del Redmi Note 9 Pro – il nostro Realme 8 esegue scatti leggermente troppo saturi nei colori (meno “realistici”) ed in generale è meno definito nei dettagli, con un rumore di fondo più pronunciato e con una stabilizzazione delle immagini meno presente.
Qui in alto state vedendo due immagini comparative tra il Redmi Note 9 Pro e questo Realme 8, che hanno dei prezzi del tutto simili e delle fotocamere altrettanto simili in termini di megapixel e focale. Come potete notare i colori del software gestito da Xiaomi sono più reali, ed in generale c’è meno rumore.
Tuttavia i sensori fotografici, come potete vedere dalle foto che ho allegato, regalano comunque ottimi scatti con buone condizioni di luminosità. L’effetto sfocatura non è dei migliori, e con scarsa luce il rumore talvolta è rumoroso, ma è pur vero che il software sviluppato da Realme è ricolmo di molte funzionalità comode e carine come: riconoscimento della scena (AI), video a doppia visione, time lapse, slow motion, panoramica, scanner di documenti, ultra macro e molto altro.
Discorso diametralmente opposto per l’autonomia: i ben 5.000 mAh integrati nel dispositivo, assieme ad una buona ottimizzazione software, consentono di arrivare sempre – ma proprio sempre – a sera, qualunque sia il nostro utilizzo. Vi posso confidare che con un utilizzo molto blando si può arrivare anche a tre giorni, il tutto senza mai attivare il risparmio energetico.
Conclusioni e Prezzo – 7.5
In generale Realme 8 è un dispositivo dalle buone caratteristiche tecniche e con un software davvero molto maturo, completamente personalizzabile e fluido. Qualche criticità nella fotocamera, ma più che sufficiente se non avete particolari pretese. Il tutto è abbinato ad una buona autonomia che ci permette di stare tranquillamente tutto il giorno fuori senza l’ansia di doverlo ricaricare.
Tutto questo viene offerto ad un prezzo che attualmente (lo abbiamo testato a Maggio 2021) si aggira attorno ai 200 euro: il prezzo non è alto, anzi, ma a parer mio per lo stesso prezzo si potrebbe optare per uno Xiaomi Redmi Note 10 (migliore nella fotocamera) o addirittura sarebbe ancor meglio spendere un pochino di più ed acquistare la nuova variante 5G, ovvero il Realme 8 5G appena uscito.