Realme è ormai diventato un caposaldo del mercato degli smartphone riuscendo ad offrire dispositivi affidabili a prezzi super concorrenziali. Fra i nuovi device del marchio cinese troviamo anche il Realme 9i, uno smartphone sotto i 200€ che porta con sé caratteristiche e funzionalità interessanti per la fascia di prezzo in cui si colloca.
Durante le ultime settimane ho avuto modo di testare questo cellulare targato Realme sfruttandolo come mio dispositivo principale e capendo nel dettaglio come si comporta durante l’utilizzo quotidiano. Per scoprire come è stata la mia esperienza con questo device non vi resta che continuare nella lettura di questo articolo.
Confezione e Design
Il packaging di Realme 9i è identico alla stragrande maggioranza di dispositivi presenti sul mercato: cover in gel, caricabatterie e cavo di ricarica con Type-C.
Per quanto riguarda il fattore estetico, questo smartphone è dotato di linee sottili ed eleganti con una back cover realizzata in plastica con una sorta di effetto prisma che restituisce effetti luminosi differenti, molto belli da vedere e che cambiano a seconda delle condizioni di luce.
Il frame è realizzato in metallo e nella parte bassa ospita jack per le cuffie da 3.5 mm, microfono, USB-C e spaeker audio, mentre sul fronte opposto troviamo unicamente il secondo microfono. Sul fronte destro è posto il tasto di accensione/spegnimento che funge anche da sensore di sblocco con impronta digitale. Invece, sul lato sinistro troviamo due tasti per la gestione del volume e lo slot per inserire due nanoSIM e una microSD.
Le dimensioni sono accettabili con uno spessore ridotto ed un peso ben distribuito e al di sotto dei 200 grammi. Fra le mani si tiene saldamente e difficilmente tende a scivolare. Non è compatto né tantomeno un padellone, quindi la giusta via di mezzo per accontentare tutti.
Il display è un IPS da 6.6″ di diagonale con risoluzione FullHD+ e refresh rate dinamico fino a 90 Hz. Lo schermo offre una visuale nitida dei contenuti anche se la luminosità massima non è elevatissima. Sotto luce diretta del sole, nonostante qualche piccola difficolta si riesce comunque ad utilizzare il device. Buoni gli angoli di visione e il bilanciamento dei colori.
Hardware e prestazioni
La scheda tecnica non è da sottovalutare; come cuore pulsante troviamo uno Snapdragon 680 accompagnato da 4 o 6 GB di memoria RAM e 64 o 128 GB di storage interno espandibile tramite microSD. Durante l’utilizzo quotidiano non ho mai riscontrato problemi di utilizzo. Anche con molte applicazioni aperte e un utilizzo più intenso la fluidità non è cambiata risultando sempre reattivo. Con qualche compromesso si riesce a giocare anche se in tal caso dei piccoli rallentamenti ci sono e anche la temperatura tende a salire velocemente.
Come tutti gli smartphone Realme, anche questo 9i arriva sul mercato con l’interfaccia di casa in versione 2.0 basata su Android 11. Le funzionalità non mancano così come le personalizzazioni. Oltre ad essere ben curata, l’interfaccia risulta fluida nonostante la presenza di qualche piccolo bug che si fa vedere di tanto in tanto.
Lato connettività manca il supporto alle reti 5 e sono invece presenti Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.1 e GPS. Assente il chip NFC. Il sensore per lo sblocco con impronta digitale posto sul lato si comporta egregiamente sbloccando il device 8 volte su 10 con una velocità di esecuzione niente male. Il comparto audio è composto da due speaker stereo che nel complesso arrivano alla sufficienza. Il volume massimo è abbastanza alto tuttavia i bassi sono poco marcati. La batteria montata è da 5000 mAh è consente di arrivare a sera agevolmente. Durante le giornate più intense con molte ore di schermo acceso, social, YouTube e fotocamera, utilizzati di continuo mi ha portato a sera con circa il 35% di carica residua. Con un utilizzo più classico e meno intenso si riescono a fare anche due giorni senza l’ausilio del caricabatterie. In confezione troviamo il caricabatterie da 33W che permette di avere una ricarica completa del dispositivo in circa 65/70 minuti.
Fotocamera
Per quanto riguarda le fotocamere, questo Realme 9i è dotato di tre sensori: principale da 50 megapixel f/1.8, un sensore b/n da 2 megapixel e uno macro da 2 megapixel. Nel complesso le foto sono godibili. Il livello di dettaglio è abbastanza alto e anche i colori rispecchiano la realtà.
Molto bene anche il bilanciamento del bianco che rimane non tende in maniera marcata al giallo. Gli scatti al buio non sono il top ma fanno comunque il loro. In corrispondenza della fascia di prezzo in cui si colloca lo smartphone il giudizio è comunque più che positivo, riuscendo anche a superare l’asticella qualitativa posta da altri device concorrenziali. La fotocamera fontale è collocata in un foro posto nell’angolo sinistro del display ed è da 16 megapixel.
Prezzo e conclusioni
Realme 9i è stato lanciato sul mercato a 229€, tuttavia è disponibile sui vari store online quasi sempre sotto i 200 euro. Le ottime prestazioni, la buona qualità delle foto scattate e una batteria niente male unite ad un prezzo davvero contenuto fanno sì che questo device sia a tutti gli effetti da considerare come un best-buy. Perfetto per chi cerca uno smartphone affidabile sotto i 200 euro.