Il mercato degli smartwatch è in costante crescita. Sono sempre più gli orologi, muniti di funzionalità smart, che entrano a far parte di tale mercato. Uno dei brand che nel corso degli ultimi anni ha rilasciato smartwatch di ottima fattura a prezzi più che onesti è Amazfit.
Dopo il successo ottenuto con l’Amazfit GTS, la famosa azienda cinese ha lanciato sul mercato il nuovo GTS 2. Nel corso delle ultime settimane ho avuto modo di testare questo Amazfit GTS 2, che si è distinto per le ottime prestazioni offerte, tranne che per un aspetto. Quale? per scoprirlo vi basterà continuare la lettura di questo articolo.
Confezione
La confezione di questo Amazfit GTS 2 si presenta con forme semplici ed essenziali. Una volta aperta la scatola, troviamo, oltre all’orologio smart, il caricabatterie magnetico e i soliti manuali d’istruzione.
Design
Per quanto riguarda il design, questo orologio smart targato Amazfit si contraddistingue grazie alle sue forme delicate ed eleganti, molto vicine a quelle del precedente modello, nonché simili a quelle di Apple Watch. La cassa, realizzata in lega di alluminio, risulta ben costruita e al tatto offre una piacevole sensazione di solidità e compattezza. Inoltre, quest’ultima è resistente all’acqua fino a 5 ATM (50 metri). Integrato all’interno della cassa, troviamo il display da 1.65″ AMOLED che, vista la forte esposizione a possibili urti e graffi, è stato oggetto di un apposito trattamento al carbonio diamantato che ne rafforza la resistenza.
Sul lato destro della cassa è posizionato l’unico tasto di questo GTS 2, realizzato in plastica rigida; sul fronte opposto troviamo invece il foro per la cassa speaker e il microfono. Nella parte inferiore della scocca sono montati gli appositi sensori per la rilevazione dei vari parametri e i PIN magnetici per collegare il caricabatterie.
Il cinturino, realizzato in TPU morbido opaco, risulta comodo durante l’utilizzo e si adatta perfettamente alla forma del polso di chi lo indossa, senza recare alcun fastidio. Oltre ciò, quest’ultimo è del tutto immune alla polvere e alle impronte delle dita e inoltre non irrita affatto la cute.
Display
Parlando del display, come già detto in precedenza, il pannello montato è un AMOLED da 1.65″, che si è dimostrato davvero superlativo durante i test che ho effettuato. I neri assoluti e l’ottimo bilanciamento dei colori ne fanno davvero un ottimo display. La luminosità, regolabile manualmente o in modalità automatica (mediante l’apposito sensore), risulta perfetta sotto ogni tipo di luce, e riesce a garantire una chiara visione del quadrante e delle varie scritte. Il catalogo dei quadranti, consultabile dall’apposita applicazione, risulta molto ricco e in costante aggiornamento, così da offrire valide alternative per tutti i gusti.
L’always on display risulta molto semplice e minimale, mostra infatti solamente l’ora e la percentuale della batteria.
Hardware
Una sostanziale novità presente in questo Amazfit GTS 2 sta nel comparto hardware. Su questo smartwatch sono infatti presenti un microfono ed uno speaker audio con cui sarà possibile richiamare Alexa e rispondere alle telefonate direttamente dall’orologio. La connessione fra lo smartphone e l’orologio avviene mediante Bluetooth 5.0 e risulta affidabile e stabile. Molto buona la qualità dello speaker, che offre suoni davvero niente male; il microfono mi ha piacevolmente colpito poiché, anche mantenendo il braccio disteso, l’utente dall’altro lato della cornetta sente chiaramente e senza disturbi.
Non manca il GPS con Glonass, che offre una veloce e accurata localizzazione. Il sensore per il battito cardiaco si è dimostrato, durante i test, accurato e preciso nella rilevazione dei parametri. La misurazione della saturazione invece è risultata poco precisa e difficile da rilevare; per effettuare le misurazioni è essenziale rimane fermi e seguire alla lettera le istruzioni mostrate a schermo, infatti alcune volte, anche seguendo alla lettera quanto riportato da queste ultime, la rilevazione non va a buon fine.
Software
Passando al lato software, questo smartwatch si adegua alla quasi totalità dei dispositivi Amazfit, offrendo una reattività davvero superlativa ed integrando tante funzionalità interessanti. Effettuando uno swipe dall’alto verso il basso si accede al centro di controllo, dove è possibile attivare la torcia, regolare la luminosità, attivare la modalità non disturbare, attivare il risparmio energetico, bloccare l’orologio, trovare lo smartphone, regolare il volume e l’always on display. Scorrendo il dito dal basso verso l’alto si accede invece al centro notifiche, dove è possibile controllare tutti i messaggi ricevuti dai vari social network e le app di messaggistica. Effettuando diversi swipe da destra verso sinistra si trovano le statistiche PAI, i vari obbiettivi giornalieri (passi, calorie e km), la misurazione dei battiti, il meteo, la musica e il centro di scelta rapida.
Molto buona la ricezione delle notifiche e delle chiamate, che vengono sempre segnalate e riportate all’interno dell’apposito centro dedicato. Comoda la possibilità di inserire sulla memoria del dispositivo brani da poter ascoltare direttamente dal polso. Pigiando sul tasto laterale con lo schermo acceso, si accede al menu principale dove si trovano le varie voci e le varie impostazioni. Ottimo anche per chi ama fare sport, questo GTS 2 è in grado di riconoscere e registrare i dati inerenti a ben 12 modalità sportive che sfruttano anche il GPS. Ottima l’analisi del sonno, che risulta davvero ben dettagliata.
Compatibile sia con Android che con iOS, l’app che consente di gestire e settare le varie impostazioni dell’orologio è Zepp. Quest’ultima, molto semplice e intuitiva, consente di monitorare tutte le principali rilevazioni effettuate dall’orologio. Attraverso l’apposita schermata di gestione permette inoltre di modificare le varie impostazioni del device.
Autonomia
La batteria montata su questo smartwatch targato Amazfit è da 246 mAh e, durante i miei test, è stato in grado di garantire un’autonomia di circa 5 giorni. Se si attiva l’always on display, la durata della batteria cala ed arriva a quasi 3 giorni. Attivando il risparmio energetico, le principali funzionalità dell’orologio vengono messe in stand-by e l’utilizzo di quest’ultimo si protrae fino ad arrivare a 11 giorni. Il caricabatterie presente in confezione porta la caricare da 0 a 100% in circa due ore.
Prezzo e conclusione
Passando al prezzo, questo Amazfit GTS 2 arriva sul mercato italiano a 169.90€ e disponibile all’acquisto dal sito ufficiale. Secondo la mia opinione, questo prezzo è adeguato poiché tale dispositivo risulta affidabile e funzionale.
Grazie alla presenza di speaker e microfono e al futuro supporto ad Amazon Alexa, attraverso il quale sarà possibile controllare l’orologio mediante i comandi vocali, questo GTS 2 si candida ad essere a tutti gli effetti un’ottima alternativa all’Apple Watch. Peccato per il rilevamento della saturazione del sangue, che avrebbe reso questo smartwatch perfetto in tutto.
Dubbi o problemi? Vi aiutiamo noi
Puoi scoprire contenuti esclusivi ed ottenere supporto seguendo i canali Youtube, TikTok o Instagram del nostro fondatore Gaetano Abatemarco. Se hai Telegram vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.