Al giorno d’oggi la paura più grande è proprio quella di restare “a secco” con la batteria del proprio smartphone, tablet o smartwatch senza avere a disposizione nessuna fonte di elettricità nelle vicinanze, ed è questo il motivo perché la powerbank sta diventando uno degli accessori più diffusi tra possessori di dispositivi smart di tutte le età.
A tal proposito oggi vogliamo parlare della powerbank Anker PowerCore 20100, che con i suoi 20000 mAh può garantire numerose ricariche ad un gran numero di dispositivi: vediamo come si è comportata!
Confezione & Dotazione
Davvero molto bella la confezione di questa powerbank, confezione esteticamente simile a quella di molti altri prodotti Anker: una scatola di cartoncino bianco e celeste con su stampato il marchio Anker ed alcune altre informazioni sul prodotto in essa contenuto.
Aprendo la confezione, chiusa grazie al classico incastro derivato dal cartoncino, troviamo ad attenderci l’interno suddiviso in scompartimenti: sollevando il primo cartoncino si accede alla Anker PowerCore 20100, ad un piccolo manuale ed al manuale di primo contatto col centro assistenza.
Sollevando il secondo scomparto, in realtà esso stesso una scatola più piccina, troviamo il cavo USB/microUSB per la ricarica ed il sacchettino da trasporto, rigorosamente nero.
Design
Il dispositivo si presenta esteticamente gradevole alla vista: è un parallelepipedo completamente nero, con impresso il marchio “Anker” sulla base alta, presente insieme ai led/indicatori di ricarica. Il lato lungo posteriore presenta il tasto per la verifica della carica residua tramite illuminazione dei LED.
Il lato corto inferiore è libero, mentre sul lato corto superiore troviamo le due porte USB per la ricarica e la porta microUSB che permette di ricaricare la powerbank stessa.
Per essere una powerbank da 20100 mAh, il formato è piuttosto compatto ma, data la capienza, non si può certo affermare che sia un dispositivo che entra comodamente in una tasca: parliamo di una lunghezza di 16,6 cm, per 5,8 cm di larghezza e 2.2 cm di spessore. Anche il peso è piuttosto importante: parliamo infatti di 354 grammi, che in una tasca si farebbero decisamente sentire.
In definitiva, la Anker PowerCore 20100 è una powerbank che baratta la sua ampia capienza con la necessità di essere trasportata in una borsa o in un marsupio.
Non abbiamo riscontrato nessun difetto estetico né di costruzione ed incastro delle porte USB, fatte assolutamente bene.
Prestazioni
Come il nome stesso lascia intuire, la Anker PowerCore 20100 ha una capienza totale di 20100 mAh che, dai nostri test, si è praticamente rivelata la capienza effettiva. E’ possibile caricare uno o due dispositivi contemporaneamente grazie alla presenza di due porte USB, le quali garantiscono un amperaggio fino a 2.4A ciascuna grazie alle tecnologie PowerIQ e VoltageBoost.
I tempi di ricarica di fatto sono coerenti alla capienza della batteria dei dispositivi da ricaricare con l’amperaggio massimo concesso, visibilmente migliori rispetto ad altre soluzioni di gran lunga più economiche.
Rapporto qualità/prezzo
La bellezza, la compattezza e la capienza di questa powerbank hanno un prezzo: Anker prezza la sua PowerCore 20100 a circa 33€ sullo shop online Amazon, un prezzo che a dirla tutta rispecchia a pieno la qualità del prodotto.
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Conclusioni
E’ un vero e proprio concentrato di potenza e qualità, una powerbank assolutamente consigliata a chi passa molte ore fuori casa o in generale senza avere a disposizione una fonte di elettricità o, ancora, a chi possiede più dispositivi che necessitano di ricarica contemporaneamente.
Come già detto, l’unico “difetto” – se così vogliamo definirlo – di questa PowerCore 20100 è proprio la generosità delle dimensioni ed il peso non indifferente, tuttavia è difficile trovare 20100 mAh a portata di mano in un formato più piccolo di questo.