Ormai il mercato degli smartphone è dominato dai cosiddetti “padelloni”, ovvero dispositivi dotati di un display molto ampio e abbastanza ingombranti fra le mani; per questo motivo chi (come me) è amante delle dimensioni ridotte non può godere di una vasta scelta. Fra i migliori smartphone compatti sul mercato uno dei più interessanti è sicuramente l’ASUS Zenfone 8. Tale device porta con sé una componentistica niente male, unita a dimensioni davvero ridotte al minimo. Nelle ultime settimane ho avuto modo di testare questo cellulare Smart targato ASUS sfruttandolo come mio principale dispositivo. Avrò apprezzato questo piccoletto? Scopritelo continuando nella lettura di questo articolo.
Confezione
Partendo dalla confezione, quest’ultima si presenta con un design semplice e minimale. Una volta aperta, al suo interno troviamo lo smartphone, i manuali d’istruzione, il caricabatterie con USB-C da 30W e il cavo dati con Type-C. All’interno della confezione di vendita è presente anche una cover in plastica rigida, che purtroppo a noi non è stata recapitata.
Design
Il design di questo cellulare Smart targato ASUS non è per niente male. La back cover è completamente opaca ed è protetta da un Gorilla Glass 3. Quest’ultima trattiene pochissimo le impronte. La sensazione al tatto è davvero piacevole, purtroppo però il device tende a scivolare facilmente su qualsiasi superficie; per tale ragione è bene usufruire sempre di una buona cover. Il retro del device ospita, nella parte alta, il comparto camere, che si sviluppa verticalmente sul lato sinistro. Dal punto di vista prettamente estetico, il design risulta molto semplice e minimale.
Per quanto riguarda il frame, questo è realizzato in metallo. Sul bordo sinistro non è presente alcun tipo di tasto o foro, mentre sul fronte destro sono presenti bilanciere del volume e tasto di accensione e spegnimento. Sul bordo inferiore sono collocati speaker audio, microfono, slot per inserire due nanoSIM e la porta USB-C. Sul bordo superiore infine sono integrati jack per le cuffie da 3.5 mm e secondo microfono.
Il dispositivo è impermeabile con certificazione IP68. Fra le mani lo smartphone risulta davvero maneggevole e comodo da utilizzare grazie alle dimensioni da super compatto; questo ASUS Zenfone 8 misura infatti solamente 147 x 68 x 9 mm, per un peso che si aggira intorno ai 170 grammi (ben distribuiti e bilanciati).
Display
Il display integrato in questo Zenfone 8 è davvero al top. Si tratta di un pannello AMOLED da 5.9″ di diagonale con risoluzione FullHD+ e refresh rate a 120 Hz. Gli angoli di visione sono eccellenti, così come la luminosità massima che permette una visuale nitida anche sotto luce diretta del sole. Nonostante possano sembrare pochi, i 5.9″ permettono comunque di fruire in maniera adeguata dei contenuti multimediali preferiti. La frequenza d’aggiornamento del display può essere settata non solo a 120Hz ma anche a 90 Hz; può essere inoltre impostata la modalità automatica che permette al software di regolare il refresh in base all’utilizzo del device.
Hardware e prestazioni
Sotto la scocca di questo telefonino ASUS si trova uno Snapdragon 888 octa-core, accompagnato da una GPU Adreno 660. Per quanto riguarda la memoria, il nuovo gioiellino tech è disponibile nelle versione da 6, 8 o 16 GB di RAM e 128 o 256 GB di storage interno UFS 3.1, non espandibile. Durante l’uso quotidiano il dispositivo si è comportato sempre egregiamente, anche con carichi di lavoro più energivori. La fluidità ne fa quindi da padrona su questo smartphone che, anche in ambito gaming, non sfigura per niente (COD e Asphalt girano senza problemi). L’unico neo che ho riscontrato durante i miei test è stata la temperatura. A volte, anche con applicazioni come Instagram o Telegram, ho notato un ambiguo aumento della temperatura, che diventa ben più intenso durante le sessioni di gioco.
Lato connettività abbiamo il supporto a due nanoSIM e alle reti 5G; non mancano Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2, chip NFC e il sempre amato jack per le cuffie da 3.5 mm. Sotto al display è montato il sensore per lo sblocco con impronta digitale che, durante i miei test, si è comportato abbastanza bene, riuscendo a sbloccare il dispositivo 7 volte su 10. Viste tutte queste caratteristiche, è bene fare i complimenti agli ingegneri di ASUS che sono riusciti ad integrare tutto in uno scheletro davvero ridotto ai minimi termini. Infine l’uscita audio è stereo e sfrutta sia lo speaker inferiore che la capsula auricolare. Molto apprezzata la presenza del LED di notifica nella parte bassa della cornice.
Software
Per quanto riguarda il lato software, ASUS Zenfone 8 arriva sul mercato con la ZenUI 8, basata su Android 11. La qualità del software di ASUS è davvero migliorata tantissimo nel corso degli anni, tant’è che ora si candida fortemente ad essere la migliore interfaccia Android sul mercato. L’esperienza utente è ben pensata e ricorda molto quella dei Pixel. Oltre ad essere completo sotto ogni punto di vista, con personalizzazioni a 360° e modalità super utili, tale software risulta sempre veloce e reattivo, facendo quindi dimenticare rallentamenti e bug.
Fotocamera
Il comparto camere di questo ASUS Zenfone 8 va un po’ controcorrente, essendo composto da soli due sensori: il principale da 64 megapixel f/1.8 con OIS, mentre il secondario è un grandangolare da 12 megapixel f/2.2 con messa a fuoco automatica. In questo caso ho apprezzato la scelta compiuta da ASUS, ovvero quella di non inserire sensori pressoché inutili e puntare su ciò che realmente ha senso.
La qualità degli scatti effettuati con ambedue i sensori è da top di gamma; il livello di dettaglio è più che buono e i colori sono molto vicini a quelli reali, seppur leggermente tendenti a tonalità più calde. Nonostante manchi una lente zoom, il lavoro svolto dal sensore principale con zoom digitale non fa rimpiangere tale lacuna. Quando arriva la notte gli scatti riescono a portare a casa comunque la sufficienza; sufficienza che, grazie alla modalità notturna, viene ampiamente superata con ottimi scatti, poco impastati e ben dettagliati.
Molto validi anche i video girati mediante questo cellulare di casa ASUS. Questi ultimi possono essere registrati in 4K a 60 fps con stabilizzazione ibrida fra quella elettronica e ottica oppure è possibile registrare in modalità ultra stabilizzata ma con risoluzione FULLHD. Oltre al sensore principale, anche quello grandangolare consente di girare video in 4K a 60 fps. L’unico difetto di questo comparto camere è la messa a fuoco che, in alcune situazioni non riesce ad essere istantanea e impiega qualche secondo in più per offrire una visuale chiara; tuttavia nulla di eccessivo. La camera frontale è da 12 megapixel f/2.4 e consente di scattare selfie di buona fattura.
Batteria
Viste le dimensioni ridotte dello smartphone verrebbe da pensare che l’unità montata sia molto piccola, tuttavia gli ingegneri di ASUS sono riusciti ad integrare all’interno di questo Zenfone 8 una batteria da 4000 mAh. Questa riesce a garantire una giornata di utilizzo continuo con schermo a 120 Hz e un utilizzo mediamente intenso. Anche nelle giornate più stressanti il device è riuscito a portarmi a sera con circa il 20/25% di autonomia residua. La ricarica rapida è a 30W, mentre è assente quella wireless.
Prezzo e conclusioni
ASUS Zenfone 8 arriva sul mercato a 699€ per la versione da 8/128 GB, 749€ per quella 8/256 GB e 819€ per quella 16/256 GB. Attualmente è possibile trovarlo in offerta anche sotto i 600€.
Visto ciò che è in grado di offrire, il prezzo è a mio avviso davvero interessante. Attualmente, date le sue peculiarità da compatto e le sue ottime prestazioni è a tutti gli effetti fra i migliori smartphone Android sul mercato. Se siete alla ricerca di uno smartphone potente che abbia tutto e, soprattutto, che sia compatto, allora ASUS Zenfone 8 è ciò che fa al caso vostro.