Dopo la gamma ZenFone 2, Asus riconferma la partnership con Intel per offrirvi un nuovissimo tablet da otto pollici senza farvi spendere troppi soldi. Stiamo parlando di Asus ZenPad S 8.0, scopriamone di più!
Design
A livello di design, Asus ha letteralmente abbandonato o stile della precedente versione regalando al nuovo ZenPad un retro in stile metallico spazzolato con una parte inferiore di plastica gommata che sembra pelle. Gli unici pulsanti presenti sono disponibili sul lato destro, seguono poi un jack da 3,5 mm nella parte alta, uno slot microSD sul lato sinistro e una porta USB Type-C nel lato inferiore posizionata in maniera molto decentrata così da permetterci di utilizzare il tablet in modalità landscape molto più facilmente anche quando si trova sotto carica. In mano la sensazione è davvero ottima grazie ai materiali che offrono un buon grip, alle dimensioni non eccessive da 8 pollici e un peso abbastanza contenuto di quasi 300 grammi.
Display
Il display è un pannello 4:3 da 8 pollici con risoluzione 2K che raggiunge una densità di pixel di 320 ppi. La luminosità è davvero altissima e offre una visione quasi perfetta sotto la luce diretta del sole, peccato che si riesce a raggiungere tale risultato solo in modalità manuale. Infatti la luminosità automatica non è sempre perfetta ed in condizioni di estrema luce non si sbilancia più di tanto ad aumentarla. I colori sono calibrati di default in maniera buona e, come sempre, Asus dà la possibilità di cambiare la modalità di colore dalle impostazioni persino con la funzione chiamata “BlueLight” che riduce le emissioni di luce blu fino al 70% garantendo una migliore lettura e un minor affaticamento degli occhi.
Hardware
[scheda_tecnica id=”194270″]Dal display passiamo all’hardware, capitanato da un chip Intel Atom Z3560, quad-core a 64 bit, e 2 GB di RAM. È inoltre disponibile una versione più performante con Intel Atom Z3580 e ben 4GB di RAM, esattamente com’è stato per ZenFone 2. E come per lo smartphone tutto gira abbastanza bene e fluido, compresa l’esperienza di gioco che grazie anche agli speaker stereo frontali offre quel qualcosa in più. C’è però un piccolo problema di surriscaldamento quando la CPU viene stressata, per esempio giocando, e una notifica ci avviserà che la luminosità del display verrà controllata automaticamente senza possibilità di scelta fino a quando il dispositivo non si raffredderà. Sembra che questo accada spesso quando si utilizza la luminosità al 100% ed ASUS ha già preso in carico l’anomalia per risolverla.
Software
Il software è come sempre la coloratissima ZenUI, basata su Android 5.0 Lollipop, che abbiamo già conosciuto grazie allo ZenFone 2. Purtroppo, essendo la stessa, si porta dietro anche tutte le solite applicazioni inutili preinstallate che dovremo rimuovere una alla volta. Utilizzando la ZenUI è quasi impossibile cambiare launcher perché offre praticamente tutte le personalizzazioni di cui si necessita: oltre alla modifica di pagine, widget e sfondi è possibile anche cambiare stile di icone, il font e l’effetto di scorrimento tra le varie pagine. Inoltre è possibile scegliere se utilizzare l’app drawer oppure no in stile Xiaomi, Apple, Meizu ecc.
Fotocamera
Come dico sempre “c’è poco da scrivere sulle fotocamere installate sui tablet” e anche quelle installate sullo ZenPad S 8.0 non mi hanno fatto cambiare opinione. Troviamo un sensore da 8MP sul lato posteriore e uno da 5MP su quello anteriore ma non aspettatevi miracoli quando scattate delle foto. Di giorno, con molta luce, possiamo definirle decenti ma potete anche evitare di scattare foto in condizioni di scarsa luminosità. Tuttavia, per la registrazione video non si comportano così male con acquisizione fino alla risoluzione di 1080p. L’interfaccia dell’app fotocamera offre settaggi basilari ma un’importante funzione è rappresentata da uno slider nel pulsante di scatto con il quale è possibile selezionare fino a 5 secondi di ritardo: funzione utile, specie per chi scatta selfie con il tablet e ha bisogno di qualche secondo per trovare la giusta posizione.
Autonomia
I tablet Android non vantano una grande fama per la durata della batteria e se ci si mette di mezzo anche Lollipop con i suoi problemi all’origine potete solo immaginare di che tipo di autonomia gode questo ZenPad: non eccellente ma nemmeno terribile e si spera in qualche miglioramento con un successivo aggiornamento ad Android Marshmallow. Con la sua batteria da 4000 mAh, sulla carta dovrebbe garantire circa 8 ore di utilizzo ma usandolo giorno per giorno non riusciamo a superare le 6 ore circa, specie se utilizziamo titoli di giochi piuttosto pesanti. Ultima nota negativa: non supporta la ricarica rapida e posso assicurare che si ricarica in maniera davvero, davvero lenta. Un vero peccato!
Conclusioni
Ci sono un sacco di cose buone in questo tablet ma è anche vero che mi sono lasciato inizialmente troppo trasportare dalla sua scheda tecnica che, a primo impatto, mi ha fatto pensare fosse il miglior tablet in circolazione. Dopo averlo provato non ne sono più sicuro ma certamente è il miglior tablet che mi sia passato tra le mani, questo sì. Tuttavia dalla sua parte ha un prezzo di vendita molto allettante: questo modello da noi testato costa circa 250 euro, e per 100 euro in più si può avere la versione più performante, anche se in quella fascia di prezzo troviamo un concorrente niente male: HTC Nexus 9.
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