Esistono tantissimi produttori Cinesi di smartphone e noi abbiamo avuto la fortuna di provarne tanti, sia più famosi che meno famosi qui in Italia. Oggi ci troviamo per la prima volta a parlare di Doogee, un brand che sta offrendo dispositivo a buon prezzo e riscuotendo anche un discreto successo, il tutto grazie ad una qualità costruttiva standard che è diventata praticamente comune tra tutti i produttori Cinesi nel giro di questi ultimi anni. Lo smartphone di cui vogliamo parlarvi oggi è il Doogee Valencia 2 Y100 Pro che presenta a bordo il sistema operativo Android 5.1 con una veste grafica diversa dal solito, e qualche funzionalità che ricorderà un po’ la MIUI di Xiaomi. Oltre a questa differenza software, Doogee cerca di differenziarsi con alcune caratteristiche hardware uniche che però non vediamo replicate in questo modello: a differenza della variante Y100, manca il pannello touch posteriore.
Confezione
La confezione del Doogee Valencia 2 Y100 Pro è davvero ricca: oltre allo smartphone troviamo il caricatore con cavo USB/microUSB 2.0, auricolari, pellicola in vetro temperato, cover ed un manualetto di istruzioni. Insomma, una scatola con all’interno alcuni comfort che oramai sono quasi una utopia nelle confezioni di smartphone appartenenti a brand più rinomati.
Design ed Ergonomia
Di solito gli smartphone appartenenti a questa fasci di prezzo sono ricoperti da un body in plastica: Doogee Valencia 2 Y100 Pro presenta invece una scocca posteriore in policarbonato e alluminio che risulta leggera ma allo stesso tempo abbastanza resistente. Personalmente non ho apprezzato il fatto che la scocca sia sporgente ai lati dello smartphone, andando a creare così uno scalino che non adoro particolarmente: Doogee Y100 Pro propone delle dimensioni 142.6 x 72.1 x 9.35 mm con peso pari a 151 grammi. La parte posteriore è facilmente rimovibile (così come la batteria) e permette di accedere agli slot SIM (il dispositivo è DUAL SIM) e a quello per la microSD: c’è uno slot per SIM di dimensioni regolari e uno slot per microSIM. C’è anche un singolo altoparlante nella parte inferiore della scocca posteriore, ma dell’audio parleremo più avanti. Il bilanciere del volume ed il tasto power sono posizionati sul lato destro del telefono, mentre il jack da 3.5 mm e la porta microUSB sono nella parte superiore; in basso è presente invece il microfono. La parte frontale dello smartphone presenta un difetto a mio avviso molto grave: i tasti soft-touch non sono retroilluminati. In alto, sempre nella parte frontale, è visibile la fotocamera anteriore ed il sensore di prossimità. Due gravi lacune sono rappresentate dalla mancanza di un LED di notifica e la mancanza di retroilluminazione dei testi soft-touch, difficili da utilizzare di notte o al buio.
Hardware
Per quanto riguarda il resto delle caratteristiche hardware, nota di merito al display: esso è un 5” con risoluzione 1280 x 720 pixel IPS LCD, dotato di vetro 2.5D curvo. Completano la scheda tecnica 2 GB di memoria RAM e 16 GB di memoria interna espandibile tramite una microSD fino a 32 GB; come già accennato, Doogee Valencia 2 Y100 Pro è anche dual SIM e supporta la connettività 4G e le seguenti bande:
800 MHz (LTE)
900 MHz
1800 MHz (LTE)
1900 MHz
2100 MHz (LTE)
2600 MHz (LTE)
Noi abbiamo testato lo smartphone con una SIM TIM dotata di 4G e non abbiamo riscontrato nessun problema. Il processore, invece, è l’economico Mediatek MT6735 Quad-Core a 1.0 GHz Cortex-A53 (a 64 bit).
Software
Il software è, personalmente parlando, la parte che meno mi ha attirato di questo smartphone insieme alla fotocamera durante le foto di giorno. Ma parlo a livello estetico. Si tratta di una versione di Android 5.1 Lollipop modificata nell’aspetto: avrete delle icone personalizzate e il tema delle impostazioni è scuro, invece del classico bianco. Naturalmente se l’estetica non vi piace vi basterà installare un bel launcher e un nuovo icon pack, in modo da cambiare look al vostro Y100 Pro; tuttavia, estetica di dubbio gusto a parte, questo dispositivo presenta anche alcune interessanti personalizzazioni che potrebbero tornarvi molto utili. La fluidità del sistema mi ha sorpreso positivamente: mai un impuntamento, mai un problema se non quando si gioca prolungatamente con lo smartphone che, sotto stress, inizia a riscaldarsi nella parte posteriore e alta.
Per quanto riguarda le aggiunte a livello software, alcune impostazioni mi hanno ricordato un po’ la MIUI di Xiaomi; in generale, ecco le aggiunte del team Doogee all’Y100 Pro:
- HotKnot: consente lo scambio di dati quando lo schermo tocca un altro dispositivo;
- MiraVision: fornisce migliori effetti visivi con possibilità di regolare contrasto e colore dello schermo;
- Profili Audio: possibilità di gestire e personalizzare profili audio come generale, silenzioso, riunione e esterno;
- Ottimizzazione suono: fornisce vari strumenti per migliorare la qualità audio e delle cuffie, o potenziare il volume dell’altoparlante;
- Smart Gestures: permette di utilizzare alcune gestures per poter controllare alcune funzioni dello smartphone legate, ad esempio, a MMS, Galleria, Fotocamera, Musica, Launcher, Radio eccetera;
- Smart Wake-Up: attraverso vari swipe o pressioni, è possibile abilitare alcune impostazioni o applicazioni. Da questa sezione si può attivare, ad esempio, il doppio tap su schermo per risvegliare lo smartphone, disegnare con il dito un “C” su schermo per avviare la Fotocamera, gestire controlli musicali e tanto altro;
- Autostart management: molto utile. Permette di selezionare quali applicazioni devono autoavviarsi;
- App permission: come nella MIUI (ed a breve anche in Android M), questa sezione permette di accettare o meno i singoli permessi di ogni applicazione o controllare velocemente quali applicazioni sono abilitate ad effettuare telefonate, inviare sms, inviare e-mail eccetera;
- Antifurto: permette di bloccare o resettare lo smartphone in remoto in caso di furto;
- Programmare accensione/spegnimento: altra funzione molto utile è quella di poter impostare degli orari in cui lo smartphone deve automaticamente accendersi o spegnersi.
Come potete osservare la mano dell’azienda Cinese c’è e si sente, e non bisogna dimenticare che il Doogee Valencia 2 Y100 Pro è dotato anche di Radio FM. A livello implementativo e di fluidità non ho nulla da rimproverare a Doogee se non per quanto riguarda l’estetica che, a mio avviso, è di dubbio gusto.
Multimedia
Quando parlo di Multimedia di solito mi riferisco all’intero comparto audio e fotografico del dispositivo: in questo caso l’Y100 Pro riesce a regalare gioie e dolori. Per quanto riguarda gli aspetti positivi, sicuramente va sottolineata la buona ricezione e qualità delle chiamate oltre che ad un discreto audio, abbastanza pulito anche se non potentissimo. La fotocamera è il tasto dolente: Doogee ha definito l’Y100 Pro uno smartphone ideale per scatti notturni, ed effettivamente le foto scattate di sera non sono penose. Tuttavia non aspettatevi grossa qualità, soprattutto di giorno, perché nonostante la fotocamera principale Sony da 13.0 MP F/2.0 con angolo 28mm e quella frontale da 8.0 MP, le foto scattate risultano abbastanza rumorose. Di seguito la galleria degli scatti, con le foto non compresse e dunque al massimo della qualità di Doogee Valencia 2 Y100 Pro; a voi le conclusioni:
Autonomia
Nota positiva è invece la batteria del dispositivo: nonostante sia di appena 2200 mAh riesce a garantirvi l’arrivo a sera senza problemi se stressato moderatamente; con 3 ore e mezzo di schermo attivo sono riuscito anche ad arrivare a circa 16 ore di durata totale della batteria. In questo caso il grande merito è del processore, che consuma davvero poco, e del display solo HD e non Full HD.
Prezzo
Il prezzo a listino dello smartphone è di 149$ ma ora riuscirete a trovarlo facilmente anche a 119$, ovvero circa 107€. Noi l’abbiamo ottenuto dai ragazzi di Coolicool e di seguito vi lasciamo il link per l’acquisto:
Link all’acquisto | Doogee Valencia 2 Y100 Pro su CooliCool
Conclusioni
Considerato il prezzo, Doogee Valencia 2 Y100 Pro è sicuramente un dispositivo che si colloca nella fascia bassa del mercato ed è ideale per utenti non esigenti: tuttavia la scheda tecnica non è così malvagia ma sottolineo ancora una volta che si tratta di un device particolarmente indicato per utenti con poche aspettative e che magari utilizzano lo smartphone prevalentemente per telefonare, messaggistica istantanea e qualche giochino di tanto in tanto.