Honor 10, presentato in pompa magna a Londra in un evento dedicato, è senza dubbio uno degli smartphone più belli attualmente presenti sul mercato. Se poi considerate che ha anche un ottimo cervello, capirete bene che il nuovo arrivato merita sicuramente la nostra attenzione.
Confezione di vendita
La confezione di vendita di Honor 10 riprende la semplicità e lo stile di quella vista col suo diretto predecessore. Realizzata completamente in cartonato in colorazione bianca, la scatola vede il numero 10 in rilievo sulla facciata principale e il logo Honor subito al di sotto.
Sollevato il coperchio, al suo interno troviamo il nostro Honor 10 circondato da una pellicola protettiva in plastica. A seguire vediamo uno scatolino contenente una cover in silicone trasparente, i soliti libricini illustrativi e la graffetta per la rimozione del vano SIM. Per concludere, il fondo ospita il caricabatterie da parete con relativo cavo USB Type-C.
Design ed ergonomia
I più appassionati spesso passano subito a controllare le specifiche tecniche di uno smartphone ma, si sa, anche l’occhio vuole la sua parte. A quanto pare Honor lo sa bene e a reso il suo nuovo smartphone un dispositivo particolare e davvero accattivante.
La zona frontale vede il display da 5.84 pollici, con la parte alta che vede la tacca contenente la fotocamera frontale, l’altoparlante per l’ascolto in chiamata e i sensori di prossimità/luminosità, oltre che un piccolo led di notifica RGB. La parte bassa, invece, ospita il piccolo lettore d’impronta a ultrasuoni.
Il retro poi, realizzato con 15 strati di vetro 3D, regala giochi di luce davvero particolari a seconda della colorazione. Sulla parte alta troviamo il modulo sporgente che ospita le 2 fotocamere principali affiancate dal doppio flash led bicromatico.
Sui bordi poi non troviamo assenze importanti, con il lato basso che vede lo speaker, il microfono principale, l’ingresso per il cavo Type-C e quello per il jack audio, mentre il lato alto ospita il microfono per la soppressione dei rumori e il sensore a infrarossi per il controllo remoto di dispositivi quali TV, condizionatori e altro.
Hardware
Interessanti le specifiche tecniche del nuovo arrivato di casa Honor, in quanto in grado di offrire un’esperienza utente degna di nota.
- CPU: Huawei HiSilicon KIRIN 970
- GPU: ARM Mali-G72 MP12
- RAM: 4 GB
- Archiviazione: 64/128 GB non espandibile
- Fotocamera principale: 16 MP RGB f/1.8 + 24 MP bianco e nero
- Fotocamera frontale: 24 MP f/2.0
- Display: 5.83 pollici IPS LCD / 1080 x 2280
- Batteria: 3400 mAh
Il Kirin 970, processore che abbiamo avuto modo di apprezzare già su Honor View 10, anche in questo caso si dimostra estremamente reattivo e prestante, garantendo tempi di esecuzione di applicazioni e servizi estremamente brevi.
La memoria RAM è di 4 GB e qui in Italia la variante da 6 GB viene commercializzata, almeno per il momento. In ogni caso, il quantitativo disponibile è più che sufficiente per garantire un eccellente multitasking, sia per numero di applicazioni in esecuzione in background che per il tempo di recupero di quest’ultime.
Il lettore d’impronte posto nella parte bassa, come già detto, è contrassegnato esclusivamente da un leggero tratteggio, in quando il modulo è nascosto sotto al vetro della scocca. Questo è stato reso possibile dalla tecnologia a ultrasuoni adoperata per la sua realizzazione. Tale caratteristica, pur conferendo sicuramente un impatto visivo più gradevole, penalizza la precisione e la velocità di sblocco. Probabilmente Honor potrà migliorare la situazione con i prossimi aggiornamenti.
Temperatura
Durante le fasi di ricarica, se non utilizzato, la parte alta della zona posteriore raggiunge i 36°.
Sottoponendolo al nostro consueto sforzo intenso, costituito da 3 cicli consecutivi di 3DMark, la scocca in vetro diventa davvero molto calda, raggiungendo picchi di 50°.
Rete
Dal punto di vista del segnale non ho riscontrato alcun problema, con lo smartphone che sotto rete Vodafone presenta un’eccellente ricezione e garantisce una navigazione veloce con rete 4G e conversazioni telefoniche senza disturbi o cadute di segnale.
Ricarica rapida
Altra interessante e utile novità portata sulla gamma Honor con questo nuovo arrivato è la modalità di ricarica SuperCharge, ottenibile utilizzando il caricabatterie presente in confezione. Grazie a questa tecnologia, infatti, Honor 10 raggiunge circa il 70% di carica in mezz’ora, e una carica completa in 1 ora.
Software e prestazioni
Honor 10 è equipaggiato con l’ultima versione di Android disponibile, la 8.1.0 Oreo su cui si basa la tanto amata e tanta odiata EMUI 8.1, interfaccia proprietaria dell’azienda.
La navigazione tra le schermate di sistema avviene in modo estremamente fluido e senza alcun intoppo, con tutte le funzionalità tipiche del sistema presente sui device Honor. Interessante funzionalità è, ad esempio, Party Mode, che permette di sincronizzare la riproduzione musicale su più dispositivi Honor realizzando, di fatto, un impianto stereo con i propri smartphone.
Oltre questo, possiamo ovviamente usufruire del multiwindows, della modalità Picture-in-picture per le app supportatee della modalità a una mano che, nonostante le dimensioni piuttosto compatte dello smartphone, può sempre tornare utile.
Una piccola chicca riguarda poi la tanto discussa tacca posta nella parte alta del display. Se non siete fan del nuovo trend che sempre più aziende stanno seguendo, infatti, potete tranquillamente nasconderla recandovi nelle impostazioni e spuntando l’apposita voce.
Il tasto centrale, oltre a nascondere il sensore biometrico, può essere utilizzato come tasto home e configurato per rispondere a determinate gesture. Tramite gli appositi settaggi, infatti, è possibile nascondere i tasti di navigazione, e far uso esclusivamente del tasto in questione con swipe e pressioni prolungate.
Giochi
Anche dal punto di vista videludico Honor 10 non incontra alcuna difficoltà. Personalmente ho avuto modo di provare Real Racing 3, il cui tempo di apertura risulta davvero molto breve, e PUBG Mobile, su cui ho ottenuto un’esperienza fluida priva di qualsiasi scatto.
Fotocamera
Il comparto fotografico è probabilmente l’elemento che, insieme alla componente estetica, ha visto maggior interesse in fase di sviluppo da parte dell’azienda. Partendo dal modulo principale, i 2 sensori da 16 MP RGB f/1.8 e da 24 MP in bianco e nero lavorano egregiamente in qualsiasi condizione. Sia in presenza di buona luce che in condizioni di scarsa luminosità, nei miei scatti ho potuto riscontrare una buona presenza di dettagli e colori correttamente bilanciati.
La fotocamera frontale da 24 MP, nonostante la definizione piuttosto alta, incontra qualche difficoltà in presenza di poca luce, merito della sua scarsa apertura f/2.0. Nonostante ciò, rispetto al modello precedente notiamo comunque miglioramenti nel bilanciamento dei colori e nella qualità complessiva degli scatti.
Buoni anche i video, che raggiungono una risoluzione massima di 4k a 30 fps e 1080p a 120 fps per gli slowmotion. Non troviamo, ahimè, nessun tipo di stabilizzazione, caratteristica presente su Honor 9. Qui, però, riscontriamo senz’altro una migliore qualità delle immagini registrate.
Intelligenza artificiale
Una notevole marcia in più al comparto fotografico è data proprio dall’intelligenza artificiale. Abilitando tale feature dall’apposita icona, infatti, Honor 10 è in grado di riconoscere più di 500 scenari in 22 categorie diverse.
In questo modo, sullo scatto verranno applicati automaticamente e in tempo reale regolazione dei colori ed eventuale effetto sfocato a seconda dei soggetti inquadrati.
Display
Il display IPS LCD da 5.83 pollici con risoluzione 1080 x 2280 è caratterizzato da una buona qualità, sicuramente superiore anche rispetto alla media di questa tipologia di pannelli.
I colori li ho trovati vivaci e non in modo eccessivo, così come risultano ben definiti i dettagli visualizzati a schermo. Nel caso in cui i colori non dovessero piacervi, nelle impostazioni è sempre possibile regolare la temperatura ed eventuali tonalità in base ai nostri gusti.
Batteria
Pollici in su anche per l’autonomia, che permette a questo Hono 10 si arrivare a sera senza troppi problemi.
La batteria da 3400 mAh, infatti, mi ha permesso di raggiungere un intero giorno di utilizzo medio/intenso con 5 ore di schermo acceso.
Honor 10 – Prezzo e conclusioni
Honor 10 è stato annunciato da poco e su Amazon.it è già possibile trovarlo a 50€ in meno rispetto al prezzo di listino. La versione da 4GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione è infatti disponibile all’acquisto a 350€ circa.
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A questo prezzo, a fronte della qualità del dispositivo e dei servizi offerti, Honor 10 è una validissima scelta, se non LA scelta da fare, per questa fascia di prezzo. Il comparto fotografico notevolmente migliorato, il software maturo e il design davvero accattivante sono le caratteristiche che più mi hanno fatto apprezzare questo smartphone. Fotocamera frontale e lettore d’impronte sono invece 2 elementi sui quali si può fare qualcosa in più, magari anche con qualche aggiornamento software.