Il gaming in 4K su PC è ancora proibitivo: l’hardware necessario ha costi elevati, e non c’è speranza di vedere refresh rate elevati nell’immediato futuro.
Ecco perché soluzioni per il gaming a 1440p, come questo monitor MSI Optix MAG272CQR, hanno molto più senso: l’hardware per poter sfruttare l’elevata risoluzione e frequenza di refresh è già alla portata di una buona porzione dei videogiocatori, amatoriali e professionisti, che vogliono elevarsi dal buon “vecchio” standard a 1080p.
MSI Optix MAG272CQR – Confezione
All’interno della confezione troviamo il monitor, insieme al solido stand a V, regolabile in altezza, un cavo HDMI, un cavo Display Port e un cavo SUB 2.0 Type B per il collegamento delle due porte USB 2.0. Il tutto si presenta perfettamente imballato e protetto, un’ottima notizia per tutti i potenziali acquirenti.
MSI Optix MAG272CQR – Design e materiali
Questo monitor WQHD curvo da 27″ è dedicato ai gamer, e non lo nasconde affatto: linee aggressive e design accattivante sono le parole chiave, ed il risultato complessivo è quello di un prodotto dall’aspetto premium.
Non ci sono scricchiolii di sorta quando teniamo il monitor tra le mani e una volta montato il monitor sul suo stand, che è molto solido e realizzato in metallo nella base d’appoggio, il setup risulta di una solidità granitica. Le finiture e la maggior parte dei componenti del display sono in plastica, specie nella parte posteriore, con un effetto alluminio spazzolato davvero suggestivo.
Non manca l’illuminazione RGB, che possiamo controllare attraverso il software Mystic Light, e che in alcuni giochi prende letteralmente vita, sincronizzando determinate azioni con cambi repentini di colore, a dare una conferma visiva in sincrono con l’azione di gioco.
Il design dai bordi sottili rende questo monitor attraente anche per un setup a 2 o 3 monitor, soprattutto in virtù della curvatura 1500R, che avvolge delicatamente l’utente nell’azione di gioco, senza per questo strafare.
Buono il numero di porte disponibile, così come due chicche: un joystick posto sul retro per comandare il menu OSD e un pulsante programmabile posto nella parte frontale, in basso a sinistra, che possiamo utilizzare per richiamare funzioni avanzate direttamente utilizzando il software Gaming OSD.
Quasi dimenticavo: il display è orientabile in altezza, con un’escursione piuttosto ampia, ed è anche inclinabile in entrambe le direzioni (frontale/posteriore).
MSI Optix MAG272CQR – Specifiche tecniche
- Display da gaming curvo (curvatura 1500R) WQHD ad alta risoluzione – 2560×1440 pixel
- Mystic Light: comanda e sincronizza l’illuminazione RGB
- Frequenza di aggiornamento elevata di 165Hz
- Tempo di risposta di 1 ms: elimina il tear dello schermo e i frame rate a scatti
- App Gaming OSD: crea le impostazioni di visualizzazione ottimali per il tuo gioco
- HDR Ready: Fornisce dettagli accattivanti attraverso la regolazione del contrasto e delle ombre
- Visione notturna: vedi ogni dettaglio chiaramente nel buio, aiutandoti a trovare e attaccare i nemici prima che se ne accorgano
- Connetti con Type-C: collega facilmente il tuo laptop o PC al display MSI Optix MAG272CQR tramite la porta di tipo C
- AMD FreeSync (G-Sync): impedisce il tearing dello schermo
- Anti-sfarfallio e meno luce blu: gioco ancora più a lungo e previeni l’affaticamento degli occhi
- Design senza cornice e attacco VESA 100×100
- Ampio angolo di visione di 178 °
- Contrast ratio 3000:1
- Luminosità 300cd/mq
- Kensington Security Lock slot
- 1x Display Port (1.2a), 2x HDMI (2.0b), 2x USB 2.0, 1x Type-C, 1x jack audio da 3.5mm
- Copertura DCI-P3 90%, SRGB 100%
MSI Optix MAG272CQR – Esperienza d’uso
Spacchetto il prodotto, lo monto e subito noto, in modo positivo, che ci sono due porte USB 2.0 da poter utilizzare per dongle, chiavette, mouse, tastiera o qualsiasi altro accessorio. Non manca neanche la possibilità di poter collegare delle cuffie attraverso il jack da 3.5mm, che completa perfettamente il piccolo, ma utile sostegno per cuffie posto a lato dello schermo, nascosto da un pulsante a scomparsa.
Non reggerà un paio di cuffie professionali, e la limitata lunghezza impedisce di vedere una porzione variabile dello schermo quando in uso, ma se lo usate soltanto per riporre le cuffie dopo una sessione di gaming va più che bene.
A tutto gaming
Collego il monitor tramite Display Port al mio PC, smontando il mastodontico TV 4K da 43″ di LG che utilizzo quotidianamente per il mio lavoro in multitasking: la differenza è come tra la notte e il giorno. Una volta settata la frequenza di refresh a 165Hz si apre un nuovo mondo, che solo un brand solido come MSI poteva offrire: nonostante il pannello sia di tipo VA la calibrazione sembra più che discreta per un utilizzo generico, e la fluidità delle animazioni mi fa rimpiangere già il (futuro) ritorno ai 60Hz, quando avrò terminato questa recensione.
Nonostante il tempo di risposta di 1ms, come da specifiche tecniche, ho letto su altre testate che il tempo di risposta è maggiore. Non possedendo gli strumenti necessari per effettuare una misurazione oggettiva, devo affidarmi alle mie impressioni: nel gaming questo monitor MSI Optix MAG272CQR si comporta egregiamente, senza ghosting di sorta o altre amenità. Non noto alcuna criticità, almeno per quanto riguarda l’interazione tra input e display: tutto fila liscio, con le impostazioni più generiche possibili, senza smanettarci. Non sarà veloce come i più prestanti pannelli TN, ma onestamente qui non ne vedo il bisogno.
Si può infatti modificare il profilo di funzionamento decidendo di attivare la modalità di risposta più veloce, ma non ne ho sentito la necessità. Il contrasto di 3000 a 1 è adeguato, con neri profondi e una modalità Night Vision che aiuta a riconoscere i dettagli troppo scuri nei giochi, che possiamo lasciare anche in modalità AI, autoregolandosi a seconda dei contenuti sullo schermo.
HDR e Produttività
La nota dolente arriva quando provo la modalità HDR: effettivamente un miglioramento c’è, rispetto ai contenuti SD, ma il problema è insito all’interno dei componenti scelti per questo monitor. Con una luminosità di appena 300cd/mq, e con l’assenza totale di local dimming, questo monitor non può essere considerato HDR nel senso tradizionale (infatti è HDR Ready), ma accetta segnali da fonti HDR, come video in streaming o giochi.
Certo, in virtù del prezzo non mi aspettavo di trovare un monitor HDR1000, un ramo estremo, così come i monitor 4K, che per il momento è obbiettivamente proibitivo in termini di rapporto costi/prestazioni. Ma la forza di questo monitor MSI è tutta contenuta nella combo alta risoluzione/alta frequenza.
Con le luci totalmente spente si nota una certa disomogeneità nell’illuminazione, ma onestamente non ho riscontrato problemi durante le sessioni gaming.
E per quanto riguarda la produttività? Diciamo che ho delle sensazioni contrastanti: oggettivamente, la dimensione display, la risoluzione e il refresh rate elevato, così come la copertura DCI-P3 e sRGB, rispettivamente del 90% e del 100%, lo rendono un prodotto che si presta ad alcuni tipi di lavori, ma non per il mio workflow quotidiano.
Potrebbe prestarsi anche per l’editing video e il fotoritocco, ma ha assolutamente bisogno di una calibrazione fatta come si deve: di fabbrica, non ha un profilo colore che faccia impazzire. Se però cerchiamo il multitasking spinto, dobbiamo rivolgerci su altre soluzioni: meglio un bel 4K dai 32″ in su, anche wide, per poter avere una densità di informazioni maggiore. Il suo punto di forza, i 165Hz di refresh rate, non apportano alcun vantaggio quando si parla di produttività al PC: meglio allora puntare su uno schermo più ampio e risoluto o su di un pannello IPS.
FreeSync / G-Sync
Con un’immagine che arriva a 2560×1440 pixel e una frequenza di refresh di 165Hz alla massima risoluzione, con supporto FreeSync e G-Sync, giocare su questo monitor invece è un vero piacere. La curvatura 1500R non ci avvolge nell’azione, ma dona quel pizzico di immersione in più che non guasta mai: sarà interessante provare prodotti MSI con curvatura 1000R, nel prossimo futuro. Certo, ci vuole hardware di un certo livello per giocare a 1440p nei titoli di ultima generazione, ma se avete la configurazione necessaria, il salto da una configurazione 1080p è tangibile, e dona assuefazione.
MSI Optix MAG272CQR – Mystic Light e Gaming OSD
Personalizzazione al top: ecco in tre parole come riassumere le funzioni avanzate di questo monitor. A nostra disposizione abbiamo tre potenti strumenti: Dragon Center, Mystic Light e Gaming OSD.
Partiamo Mystic Light, che possiamo trovare sia come app stand-alone che come plugin da scaricare all’interno di Dragon Center. Grazie a questa app possiamo gestire l’illuminazione RGB delle luci presenti nella parte posteriore del monitor.
Possiamo impostare ognuno dei singoli LED su di una particolare luce con effetto statico, oppure andare a scegliere una delle modalità preimpostate.
Se abbiamo la fortuna di avere periferiche compatibili con MSI, prodotte da aziende come Razer e Nanoleaf, possiamo integrare tutte le luci RGB in un unico scenario, sincronizzando anche le luci con l’azione di gioco di gioco!
Questa opzione si chiama Ambient Link, e per ora è disponibile solo su Assassin’s Creed Odyssey, almeno che io sappia. Ho potuto dare uno sguardo alla demo al Computex 2019 di Taipei (link qui per il video tour del boot di MSI) e sono rimasto decisamente affascinato dal risultato. Purtroppo, al momento sembra che solo Ubisoft sia al lavoro per implementare questo livello di interazinoe nei propri giochi. L’effetto è comunque d’impatto.
Ultimo, ma non per ordine di importanza, è Gaming OSD, software che possiamo scaricare dal sito ufficiale e che ci consente di cambiare le impostazioni riguardanti i profili da utilizzare per il monitor: RPG, Arcade, FPS, Corsa, Lettura, Produttività e Cinema, oltre a quello HDR.
Possiamo scegliere minuziosamente quale impostazione cambiare per ogni profilo, impostarne di nuovi totalmente custom ed anche impostare lo split screen per le finestre. Ricordate infine il tasto macro personalizzabile nella parte frontale dello schermo? Con Gaming OSD possiamo assegnare un comando ad-hoc, richiamabile in qualunque momento.
MSI Optix MAG272CQR – Conclusioni e prezzo
Taglio corto: se siete interessati al gaming a 1440p, questo monitor di MSI condensa in un unico, elegante pacchetto tutte le caratteristiche più interessanti per il gaming. Abbiamo un pannello risoluto, una discreta copertura dello spazio colore, un refresh rate molto elevato, un design accattivante, luci RGB gestibili tramite software e tanti ingressi per poter gestire input multipli da console e PC.
Il rovescio della medaglia? Se si tiene da parte i compromessi della tecnologia VA del display, allora ce ne sono davvero pochi, e marginali: la curvatura poco accentuata, che può essere un pregio per alcuni ed un difetto per altri, non dona la sensazione di essere immersi nel gioco; il supporto per le cuffie, nonostante l’intelligente meccanismo a scomparsa, sembra di poca utilità; e i LED RGB posti sul retro, nonostante le possibilità di personalizzazione, non si fanno apprezzare da chi, come il sottoscritto, opera con il monitor a pochi centimetri dal muro.
In virtù del prezzo di listino di 449€, che scende sotto i 400€ se parliamo di street price, questo monitor è assolutamente consigliato: MSI è una garanzia nel mondo gaming, e i recenti successi ottenuti nel mercato monitor non fanno altro che spingere l’azienda verso soluzioni competitive e innovative. Ben vengano allora prodotti come il monitor MSI Optix MAG272CQR protagonista della nostra recensione, in grado di donare una piacevole esperienza a chiunque sia seriamente interessato al gaming su PC.