Il Nexus 5X realizzato da Google e LG è sicuramente uno smartphone eccezionale sotto tanti punti di vista, un prodotto che vi soddisferà e che non vi farà rimpiangere l’acquisto. Per essere considerato un must buy, però, sarebbe dovuto costare almeno 100€ in meno e avrebbe senza dubbio spazzato via la concorrenza: possiamo definire il Nexus 5X come il top tra gli smartphone di fascia medio/alta, perché è difficile trovare dispositivi simili che riescano ad offrire un sistema così fluido, fotocamera così eccellente e anche un bel comfort durante l’impugnatura. Una piccola nota sulla confezione: all’interno troverete solo un caricatore a muro ed un cavo di tipo USB Type-C – USB Type-C. Ciò significa che per collegare il Nexus 5X al vostro PC dovrete acquistare un adattatore o filo USB 2.0 – Type-C.
Design
Esteticamente il Nexus 5X è molto simile al Nexus 5 (realizzato sempre da LG) con l’aggiunta del lettore di impronte digitali sul retro (un lettore che funziona benissimo, con riconoscimento immediato del dito). Il display è un IPS LCD da 5.2” e risoluzione 1920 x 1080 pixel a 423 ppi, con una oleofobicità che poteva essere migliore. Il retro è molto bello, di un materiale che difficilmente vi farà scivolare di mano lo smartphone poiché ci sarà un bell’attrito che non disturba al tocco; in basso il Jack 3.5 mm che a mio avviso è scomodo in quella posizione, lo avrei preferito in alto, affiancato al primo dei due microfoni per la soppressione del rumore (l’altro è in alto). Lato destro con bilanciere del volume e tasto accensione/spegnimento, lato sinistro dotato del carrellino per la nano SIM. La fotocamera posteriore è rialzata (in stile vulcano) e questa piccola sporgenza permette di afferrare agilmente il Nexus 5X quando si trova su una superficie piana.
Pesa appena 136 grammi ed è molto leggero e maneggevole: è un piacere utilizzarlo e non risulterà ingombrante in tasca.
Hardware
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LG Nexus 5X è equipaggiato con processore Qualcomm MSM8992 Snapdragon 808 Esa-Core a 1.82 GHz (Dual-Core a 1.82 GHz + Quad-Core a 1.44 GHz), affiancato da 2 GB di RAM e 16 o 32 GB di memoria interna, non espandibile tramite microSD. LG Nexus 5X è dotato di fotocamera frontale da 5.0 MP e posteriore da 12.3 MP; la batteria ha una capienza di 2700 mAh. Presente anche un lettore di impronte digitali sul retro che funziona davvero molto bene: basta poggiare leggermente il dito e lo sblocco del dispositivo avverrà praticamente in modo istantaneo.
Software
Il software è Android 6.0 Marshmallow. Ed è eccezionale! Nessun impuntamento, fluidità notevole e tutte le novità introdotte da Android 6.0: c’è un sistema per la gestione dei permessi delle applicazioni, la modalità Doze per prolungare la durata della batteria ottimizzandone i consumi, c’è il Now on Tap, gestione delle notifiche e anche possibilità di organizzare toggles o aggiungere la percentuale della batteria. Il menu è attivabile tenendo premuto sull’icona ad ingranaggio nel menu a tendina: si aggiungerà una nuova voce alle impostazioni (si tratta di funzioni sperimentali) denominata “sintetizzatore di sistema”. Mi ha sorpreso molto la ricezione telefonica: il telefono non perde il segnale neanche in luoghi dove, solitamente, altri smartphone lo perdevano.
Multimedia
Il punto di forza di questo dispositivo insieme al software: fotocamera che merita un voto alto, almeno 8.5, e che scatta ottime foto. Si tratta della stessa fotocamera che troviamo sul Nexus 6P ed è di gran lunga la migliore fotocamera mai messa in un dispositivo Nexus. C’è una modalità HDR+ che può essere anche impostata su “automatica”: lo scatto delle foto è veloce, un po’ più lento in modalità HDR+ ma tutto sommato non parliamo di un ritardo esagerato. La messa a fuoco forse non è rapidissima ma è molto precisa. Potete lanciare la fotocamera rapidamente premendo due volte il tasto accensione quando lo schermo è spento, oppure dalla lockscreen (se non volete per forza cliccare sull’icona della fotocamera).Obiettivo f/2.0, sistema autofocus laser assistito ma niente stabilizzatore ottico d’immagine: è possibile registrare video in slow-motion a 120 fps in HD (720p) e decidere a posteriori la porzione di video soggetta all’effetto. I video sono registrati fino alla risoluzione 4K mentre la camera frontale da 5.0 MP registra video in Full HD, ed è in grado di fornire anche ottimi selfie.
L’interfaccia utente della fotocamera è semplice, poche ma funzionali impostazioni: c’è quello che serve alla maggior parte degli utenti. Per quanto riguarda le fotografie, il Nexus 5X scatta foto davvero buone in praticamente qualsiasi condizione di luce (anche di notte). C’è un doppio flash-LED e l’autofocus laser. Di seguito trovate alcuni esempi:
Concludiamo con l’audio: molto pulito ma forse un po’ troppo basso.
Autonomia
Nonostante l’impegno di Google e la modalità Doze, la batteria del Nexus 5X è senza infamia e senza lode. Una normale batteria che non fa gridare al miracolo (forse una da 3000 mAh avrebbe fatto più comodo) e che vi farà arrivare a sera con un uso normale del dispositivo, altrimenti nel tardi pomeriggio dovrete già ricorrere alla ricarica del device (che avviene in tempi brevi).
Prezzo e conclusioni
Il vero punto debole del Nexus 5X è il suo prezzo: 16GB a 479€ e 529€ per il modello da 32 GB di memoria interna, anche se stanno spuntando grandi offerte online che abbiamo racchiuso nella nostra sezione dedicata.