Tra le soluzioni smart per la casa, Panasonic è una di quelle aziende che già da qualche anno propone device di qualità.
In particolare, quest’oggi parleremo di Smart Home, un kit base utile a controllare la propria abitazione che, all’occorrenza,
Confezione
La confezione di vendita del kit Smart Home realizzato da Panasonic vede l’immagine del contenuto sulla facciata principale e alcune specifiche dei prodotti sui restanti lati.
Aperto il vano superiore troviamo numerosi libricini illustrativi e tutto l’occorrente fornito dal kit in questione sistemato in confezioni separate.
Design e costruzione
Lo stile con il quale i vai componenti sono stati realizzati seguono linee comuni. Tutti i dispositivi, infatti, vedono materiali plastici e una colorazione quasi totalmente bianca con inserti neri.
HUB
L’unità centrale del kit Smart Home vede una forma quadrata priva di spigoli, con la superficie realizzata in plastica nera trasparente e il resto della scocca in plastica bianca lucida. La parte superiore vede la scritta Panasonic nella zona centrale, circondata da un anello di led colorati sotto la scocca, e 4 forellini in prossimità dello speaker del dispositivo.
Sui bordi vediamo poi la componentistica utile per interagire col prodotto, con un lato che vede 3 tasti per il controllo remoto dei dispositivi collegati. Su un altro lato, poi, troviamo l’ingresso per l’alimentatore, la porta per il cavo telefonico, il tasto WPS e l’ingresso per la Micro SD.
Infine, sul fondo troviamo gli agganci per la basetta in plastica inclusa in confezione.
Telecamera interna
La videocamera di sorveglianza trova, come già detto in precedenza, scelte stilistiche comuni a quelle dell’Hub centrale.
Sulla facciata principale, realizzata in plastica nera leggermente trasparente, troviamo il sensore della camera posto centralmente e tutto intorno una serie di led a infrarossi utili per la visione notturna.
Il retro ospita poi l’ingresso per il cavo di alimentazione e un tasto utile a connettere il dispositivo con l’Hub principale.
La base della videocamera poi è collegata al corpo vero e proprio tramite un collegamento che consente di ruotare e direzionare l’obbiettivo verso la zona d’interesse.
Sensori per porte/finestre
I sensori di porte e finestre inclusi in confezione sono 2 e sono ben collocati negli appositi alloggiamenti. Il kit comprende, oltre ai 2 sensori, 2 batterie, supporti biadesivi e viti per il fissaggio al muro o altre superfici.
Il design è completamente in plastica bianca lucida, mentre rimuovendo la scocca posteriore accediamo allo slot per l’inserimento della batteria e a un led col quale possiamo controllare il corretto funzionamento del dispositivo.
Così facendo, infatti, possiamo notare come avvicinando il dispositivo secondario il led diventi verde, mentre allontanandolo cambi in rosso.
Presa smart
Per ultimo abbiamo uno strumento che, seppur semplice, può tornare estremamente utile in diverse occasioni. La presa smart, infatti, vede anche qui una scocca in plastica, con l’ingresso per la presa da muro sulla facciata principale accompagnata dal tasto per l’accensione/spegnimento del dispositivo.
Sul retro, chiaramente, la presa per collegare il dispositivo alla parete e alcune specifiche del prodotto.
Prestazioni e funzionamento
La configurazione del set Smart home è facile ed è spiegata in modo esaustivo nei diversi libricini presenti in ogni confezione.
Configurazione
Per prima cosa è necessario collegare l’Hub centrale alla rete Internet di casa e, nel farlo, è necessario connetterlo al modem di casa utilizzando il tasto WPS.
Oltre ai libricini illustrativi, per installare correttamente i vari dispositivi è possibile dare un’occhiata ai consigli proposti nell’applicazione, disponibile qui per Android e qui per iOS, che utilizzeremo poi per il controllo remoto.
HUB centrale
L’Hub centrale, oltre a consentire il collegamento a Internet a tutti i dispositivi del kit Smart Home, presenta alcune utili funzionalità. Anzitutto, i led posti sulla zona superiore mostrano lo stato di funzionamento del dispositivo e, qualora non volessimo luci accese, è sempre possibile disattivarli.
Collegando il dispositivo al cavo del telefono, poi, è possibile rispondere rispondere alle chiamate in arrivo al nostro telefono fisso sullo smartphone, sfruttando la connessione a internet. Inoltre, è possibile far sì che in caso di allarme l’Hub effettui una chiamata al nostro numero oppure invii SMS di segnalazione.
Controllo remoto
Utilizzando l’applicazione linkata in precedenza è possibile, una volta collegati correttamente i dispositivi alla rete, accedere dal proprio smartphone o tablet al sistema Smart Home, regolandone le impostazioni e il comportamento.
L’interfaccia non proprio accattivante ma piuttosto intuitiva consente infatti di accedere a ogni singolo dispositivo per verificarne il funzionamento e, nel caso della videocamera, ottenere in tempo reale le immagini e l’audio catturati nella stanza nella quale questa si trova.
Nel caso della presa Smart, poi, è possibile fornire/togliere alimentazione ai dispositivi collegati in remoto. Questa soluzione può risultare molto utile nel caso si utilizzi in accoppiata a un dispositivo multipresa. In quel caso, infatti, saremo in grado di gestire l’erogazione di energia a più dispositivi contemporaneamente.
Antifurto
Trattandosi di una soluzione smart per la casa è estremamente importante che i dispositivi connessi forniscano un supporto nel rilevare eventuali intrusioni nella nostra abitazione.
In questo, i sensori per porte e finestre svolgono un lavoro egregio, segnalando tempestivamente aperture indesiderate delle ante a cui sono collegati. Questi, poi, tengono traccia di tutti i movimenti rilevati realizzando un log compreso di data e ora.
La videocamera poi, oltre chiaramente a fornire la possibilità di guardare in tempo reale cosa accade nella nostra abitazione mentre noi non siamo in casa, presenta una funzione di rilevazione del movimento che, grazie ai sensori a infrarossi, consente di captare eventuali spostamenti nella scena inquadrata anche al buio.
Tramite l’applicazione è possibile gestire 2 diverse modalità di allarme, In casa e Fuori casa. Personalizzandole, infatti, possiamo decidere quali sensori abilitare e quali invece tenere disattivati. Durante la notte, ad esempio, può essere utile abilitare solamente i sensori per porte e finestre, mentre quando non siamo in casa rilevare anche movimenti sospetti può essere d’aiuto.
Prezzo e conclusioni
La soluzione smart per la casa proposta da Panasonic è sicuramente una scelta più che valida tra quelle presenti attualmente sul mercato. Attualmente è disponibile sul sito ufficiale a circa 260€, mentre altre configurazioni sono presenti su Amazon a partire da 124€. Sempre qui, poi, trovate anche i singoli dispositivi per realizzare un sistema che rispecchi le vostre esigenze.
Uno dei punti di forza di questo kit, infatti, è la possibilità di espanderlo con altri dispositivi acquistabili separatamente anche in un secondo momento, permettendo così di avere più videocamere, sensori per porte e finestre e aggiungere anche un’eventuale sirena non presente nel kit da me testato.
Certo, come antifurto sicuramente non è infallibile considerando come, in assenza di una connessione a Internet, si perdano le segnalazioni in tempo reale. Ma considerando il prezzo e la tipologia di prodotto, è un compromesso al quale si può tranquillamente scendere.