In passato ci è capitato più volte di testare e recensire fotocamere in grado di catturare contenuti a 360°. Non molto tempo fa, infatti, vi avevamo parlato della ben nota Insta360 Evo, prodotto interessante ma non per tutti.
Quest’oggi abbiamo il piacere di parlarvi di Pilot Era, un prodotto che, sebbene anche in questo caso non sia “per tutti”, offre eccellenti servizi e una qualità dei contenuti catturati sicuramente più elevati della concorrenza.
Confezione
La confezione di vendita è costituita da una pratica valigetta, compatta e piuttosto robusta, con una superficie zigrinata e il logo dell’azienda in rilevo sulla facciata principale. Per accedere al contenuto, non bisogna far altro che aprire le 2 cerniere presenti lungo il perimetro.
Una volta aperta, al suo interno la valigetta appare ben organizzata, con il dispositivo affiancato da un kit ben fornito, il tutto sufficientemente protetto sia dalla robustezza dell’involucro esterno che dagli alloggiamenti interni.
Nel dettaglio, il contenuto è composto dalla Pilot Era, una dock che analizzeremo nel dettaglio più avanti, una graffetta per la rimozione del vano SIM della dock, un caricabatterie da parete e, nella tasca posta sul lato interno del coperchio, un lungo cavo USB Type-C e un panno per la pulizia delle lenti.
Una confezione dunque completa di tutto il necessario per sfruttare al meglio il dispositivo. Sembrerebbe mancare il manuale illustrativo che, però, troviamo in digitale all’interno del sistema operativo e online sul sito ufficiale.
Design e costruzione
La prima volta che ho sentito parlare di questa Pilot Era, alcune testate la descrivevano come una “fotocamera tascabile”. A giudicare da peso e dimensioni, però, per trasportarla direi che è assolutamente necessaria almeno la confezione/valigetta, poiché non credo si riesca a infilarla in nessuna tasca di dimensioni “normali”.
La forma della scocca è più o meno cilindrica, con le superfici superiori e inferiori di forma circolare e i 4 lati totalmente piatti, eccezion fatta per i bordi smussati.
Su una delle 4 facciate troviamo un utile display touch da 3.1 pollici, seguito subito al di sotto da un tasto fisico necessario a accendere/spegnere e bloccare il device e a interagire con il sistema operativo installato a bordo.
Sul lato opposto, poi, troviamo un altro tasto fisico che può essere utilizzato per scattare foto nel caso in cui non si possa interagire direttamente con il piccolo schermo.
Nel complesso ho apprezzato il design di questa Pilot Era e, nonostante le dimensioni generose rendano poco pratico il trasporto per un uso social, capisco che per ottenere prestazioni simili è necessario un comparto tecnico che, per forza di cose, ha bisogno del suo spazio.
Specifiche
L’interessante dispositivo realizzato da Pisofftech vede un comparto tecnico molto interessante che lo pone nettamente al di sopra della concorrenza.
- 4 Sensory Sony CMOS da 12 MP f/2.8
- Spazio di archiviazione di 512 GB UFS
- Sistema operativo Pilot OS basato su Android
- Display touch screen da 3.1
- Stabilizzazione con giroscopio a 9 assi
- Connettività WiFi/4G/Ethernet
- Batteria da 7200 mAh
Prestazioni e funzionamento
Il vero punto di forza di questa fotocamera a 360°, più che le specifiche tecniche, è il software installato a bordo. Grazie al display touch, infatti, potremo interagire con Pilot OS, sistema operativo proprietario basato su Android. L’interfaccia, a dirla tutta, ricorda quella che si poteva vedere su iOS qualche anno fa. Non nascondo che questa caratteristica rende il tutto estremamente intuitivo, con la schermata principale che ospita esclusivamente 4 icone principali e una corposa sezione relativa ai numerosi settaggi regolabili.
Oltre a fornire un approccio diretto con le operazioni principali, PilotOS mette a disposizione un interessante set di funzionalità che arricchiscono di molto l’esperienza utente.
Stitched e Unstitched
La presenza di 4 fotocamere richiede, com’è facile intuire, che le immagini catturate vengano poi elaborate per essere poi fruibili in un’unica foto/video. Questa caratteristica, solitamente, costringe l’utilizzatore di un dispositivo simile a spostare i filmati catturati su PC e a eseguire tale conversione con un software apposito.
Pilot Era, invece, consente di procedere in 2 modi e, in entrambi i casi, potete tranquillamente fare a meno di un PC. I video, infatti, possono essere girati in modalità Stitched e Unstitched.
Unstitched
In questa modalità, i 4 video girati contemporaneamente dai sensori equipaggiati a bordo vengono sì uniti in un unico file, ma in un formato che non unisce le immagini ma le mostra separate. Non essendoci dunque nessuna particolare elaborazione, i formati video disponibili sono i seguenti:
- 8k 24 fps
- 7k 24 fps
- 6k 30 fps
- 4k 30 fps
Una volta registrato un video, è possibile recarsi nella galleria ed eseguire lo “Stitch”, ovvero l’unione delle 4 tracce video catturate. Tale operazione può richiedere diversi minuti, a seconda della lunghezza del filmato, ma risulta necessaria per godere del contenuto catturato.
Stitched
Con la presente modalità, la Pilot Era è in grado di registrare video e di convertirli nel formato finale in tempo reale. In questo caso, però, considerando lo sforzo necessario per svolgere tutto il lavoro, la qualità video ne risente in termini di fps. Avremo infatti la possibilità di girare in:
- 8k 7 fps
- 6k 15 fps
- 4k 30 fps
- 2k 30 fps
Google Street View Ready
Ulteriore peculiarità di questa Pilot Era è la sua completa compatibilità con Google Street View, come riporta anche l’apposito logo stampato su una delle 4 facciate.
In sostanza, tra le modalità di scatto disponibili, ne è presente una contraddistinta proprio dal logo del servio Google in questione, che permette di catturare immagini consecutive durante una nostra passeggiata e di caricarle direttamente su Street View. In questo modo saremo in grado non solo di aggiungere foto a 360° a Google Maps, ma di creare anche veri e propri percorsi visionabili dal servizio ufficiale!
Live
Possiamo poi trasmettere video live a 360° sulle principali piattaforme di streaming. Recandosi nell’apposita sezione contenuta all’interno dell’app fotocamera, infatti, è possibile selezionare una piattaforma a scelta tra Facebook, YouTube, Weiboo oppure immettere un url RMTP in modo da estendere la compatibilità della diretta alla maggior parte degli strumenti di regia utilizzati su PC. In questa modalità, la qualità sarà quella vista con i video Stitched e dipenderà, chiaramente, dalla connessione di rete.
Connettività WiFi/4G/Ethernet
Pilot Era, come la maggior parte dei dispositivi in questione, monta un’antenna WiFi che gli permette di accedere a un importante set di funzionalità come il download di aggiornamenti, il collegamento allo smartphone tramite app e il caricamento delle foto scattate sul cloud e su Street View. Il sistema di connettività in questione, però, potrebbe non essere la scelta migliore per determinati ambiti di utilizzo. In caso di trasmissione di una live, ad esempio, la connessione diretta con cavo Ethernet garantisce sicuramente maggiori velocità e stabilità. Se poi non so è a casa, anziché utilizzare uno smartphone o un router portatile come hotspot, sarebbe certamente meglio sfruttare la connettività 4G direttamente sulla fotocamera.
Ebbene, grazie al piccolo modulo presente in confezione è possibile fornire alla Pilot Era questi 2 tipi di accesso alla rete aggiuntivi. Basta, infatti, collegarlo alla fotocamera tramite l’ingresso Type-C, avvitarlo in modo saldo e scegliere se inserire al suo interno una scheda SIM oppure collegare un cavo Ethernet.
Prezzo e conclusioni
Pilot Era è certamente un prodotto che va aldilà dell’uso ludico. L’alta qualità dei servizi offerti e le dimensioni generose, infatti, collocano questa fotocamera a metà strada tra il settore professionale e quello consumer.
Proprio per questi motivi, il prezzo di vendita risulta essere decisamente più alto rispetto alla concorrenza, in linea però con la qualità certamente più alta di ciò che è possibile trovare attualmente sul mercato. Su Indiegogo è possibile acquistare la Pilot Era al prezzo promozionale di 1.999$, mentre al termine della campagna potrete acquistarla a 2.799$ sul sito ufficiale.