Dopo il grande successo riscontrato con M3 Pro, POCO ha introdotto il nuovo POCO M4 Pro 5G che porta con sé numerose novità e si candida ad essere a tutti gli effetti uno dei migliori smartphone sotto i 200 euro. Nelle ultime settimane ho avuto modo di testare in anteprima questo nuovo device targato POCO. Curiosi di sapere come si è comportato? Scopritelo continuando nella lettura di questo articolo.
Confezione
La confezione di vendita di questo nuovo smartphone targato POCO si presenta con gli iconici colori del brand cinese. Una volta aperta, oltre al telefono, sono presenti una cover in TPU trasparente, i manuali d’istruzione, il cavo dati USB-A/USB-C e l’alimentatore da 33W.
Design
POCO M4 Pro si presenta con un design molto simile ai modelli precedenti; difatti la back-cover (disponibile in tre diverse colorazioni: POCO yellow, power black e cool blue), proprio come già visto su M3 Pro, ospita nella parte alta una banda nera con impresso il logo POCO. Tuttavia, a differenza della vecchia generazione, in questo nuovo modello la back-cover è realizzata in policarbonato con finiture satinate che offrono, sia al tatto che alla vista, piacevoli feedback. In alto a sinistra è integrato il comparto camere, che si sviluppa verticalmente.
Il frame è realizzato in metallo ed è del medesimo colore della scocca. Nella parte alta di quest’ultimo sono presenti: speaker audio, secondo microfono e sensore IR; sul fronte opposto sono invece collocati jack per le cuffie da 3.5 mm, microfono principale, speaker audio e porta USB-C. Il bordo sinistro non riporta tasti, bensì ospita il carrellino per inserire 2 nanoSIM oppure una nano SIM e una MicroSD. Il lato destro ospita invece il bilanciere del volume e il tasto di accensione/spegnimento che integra anche il sensore per le impronte digitali.
Fra le mani il device si tiene molto bene nonostante le dimensioni (163,56 x 75,78 x 8,75 mm) non siano ridotte. I 195 grammi di peso sembrano molti meno grazie all’ottima distribuzione.
Display
Per quanto riguarda il display, l’unità montata sul nuovo telefono smart di casa POCO è un IPS LCD, che misura 6.6″ di diagonale con risoluzione FullHD+ e refresh rate a 90 Hz. La mia esperienza con questo pannello è stata altalenante poiché, nonostante gli angoli di visione e i colori siano gestiti egregiamente, la luminosità massima mi ha fatto storcere il naso. Quest’ultima, anche se settata al massimo, non risulta infatti altissima e, soprattutto all’esterno con molto sole, la visualizzazione dei contenuti non è proprio facilissima. Integrata nella parte alta dello schermo troviamo la fotocamera frontale, che è ospitata da un piccolo foro.
Hardware e prestazioni
La scheda tecnica di questo device targato POCO è davvero interessante. Come processore troviamo un MediaTek Dimensity 810 5G con processo produttivo a 6 nm, accompagnato da una GPU Mali G-57. A questi si aggiungono 4 o 6 GB di RAM, uniti a 64 o 128 GB di storage interno UFS 2.2, espandibili tramite MicroSD. Le prestazioni sono eccellenti per un device di tale fascia di prezzo; anche in situazioni di forte stress il cellulare si è rivelato reattivo e veloce, senza presentare rallentamenti di alcun tipo. Anche per quanto riguarda il gaming, nonostante qualche compromesso, tale smartphone riesce a far girare anche i titoli più energivori.
Lato connettività non manca il supporto alle reti 5G, Wi-Fi, Bluetooth 5.1, chip NFC e jack per le cuffie da 3.5mm. Il sensore delle impronte digitali, integrato al tasto di accensione/spegnimento, è super veloce e sblocca il dispositivo 9 volte su 10. L’audio, che è stereo, è il comparto che mi ha convinto meno; il volume non è elevatissimo e i bassi sono poco marcati.
Software
In termini software, questo POCO M4 Pro 5G arriva sul mercato con installata la MIUI 12.5.1, basata su Android 11. L’interfaccia iconica degli smartphone di Xiaomi e POCO è maturata molto nel corso degli anni, riuscendo ad offrire prestazioni più fluide e a ridurre il numero di bug presenti. Nonostante tali premesse, l’esperienza utente non mi ha soddisfatto a pieno, poiché di tanto in tanto ho comunque riscontrato dei piccoli rallentamenti nelle animazioni e nell’apertura di alcune applicazioni.
Fotocamera
Il comparto camere, rispetto al precedente modello, ha ricevuto un upgrade che mi ha davvero soddisfatto. I sensori montati sono solamente due: il principale da 50 megapixel f/1.8 e un’ultra grandangolare da 8 megapixel f/2.2.
L’obiettivo principale, con condizioni di luce ottimali, riesce a scattare foto con un livello di dettaglio e un bilanciamento del colore di buona fattura, anche se leggermente tendente al bianco. Medesimo discorso per quanto riguarda le foto grandangolari, anche se il dettaglio in questo caso non è elevatissimo. Effettuando lo zoom la qualità dell’immagine cala e la scena diventa più impastata. Ciò che mi ha davvero sorpreso è l’ottima qualità delle immagini catturate di notte e con poca luce. In questo caso infatti le immagini raccolte sono ben tarate e la modalità notte compie un lavoro davvero egregio riuscendo a catturare molti dettagli e a gestire bene luci ed ombre.
Per quanto riguarda i video anch’essi sono di buona fattura e possono essere registrati ad una risoluzione massima di 1080p a 60 fps. La fotocamera frontale da 16 megapixel f/2.4, seppur catturi buone foto con tanta luce, con poca fa molta fatica a mettere a fuoco e le immagini sono leggermente impastate.
Batteria
L’unità montata su questo cellulare smart targato POCO è da 5000 mAh e, viste le ottime prestazioni offerte, possiamo parlare di battery-phone. Con una carica completa sono riuscito ad arrivare a circa 30 ore di utilizzo continuo, fatto per lo più da messaggi, chiamate, social network e video YouTube. Con un utilizzo più intenso, composto anche da sessioni di gioco e registrazioni video, sono riuscito comunque ad arrivare a sera con il 20% di batteria residua. Per quanto riguarda la ricarica, il caricabatterie in confezione da 33W porta la percentuale della batteria da 0 a 100 in circa 55 minuti.
Prezzo e conclusione
POCO M4 Pro 5G arriva sul mercato italiano ad un prezzo iniziale di 199€ grazie ad una collaborazione fra Goboo e POCO stessa. Acquistando POCO M4 Pro 5G da store Goboo avrete diritto ad un ulteriore sconto del 20% grazie al coupon CMRRPM4 e potrete partecipare all’estrazione di numerosi premi targati Xiaomi e POCO.
Traendo le conclusioni, POCO M4 Pro 5G è sicuramente uno dei migliori smartphone a 200 euro. Grazie ad ottime prestazioni, foto super interessanti (anche con poca luce), un’autonomia da capogiro e un prezzo davvero al top, questo smartphone è da considerarsi un vero e proprio best-buy.