Quando si parla di bestbuy non si può non tenere in considerazione gli smartphone Redmi. Difatti, nel corso degli ultimi anni, il sottobrand di Xiaomi ha immesso sul mercato cellulari smart in grado di offrire un ottimo rapporto qualità prezzo. L’ultimo arrivato nella line-up di device targati Redmi è il nuovo Note 10 5G che, nel corso delle ultime settimane, ho avuto fra le mani e testato. Ci sono aspetti che mi hanno convinto e altri che invece mi hanno fatto storcere il naso. Per scoprire a cosa mi riferisco continuate nella lettura di questo articolo.
Confezione
Il packaging di questo Redmi Note 10 5G si presenta esattamente come le precedenti generazioni; all’interno sono presenti una cover in TPU morbido trasparente, il cavo dati con Type-C e il caricabatterie da 18W.
Design
La componente estetica di questo smartphone targato Redmi mi ha convinto. Le linee sono delicate e la back-cover realizzata in plastica opaca offre un piacevole touch-and-feel. Oltre ciò, quest’ultima trattiene pochissimo le impronte e questo permette al device di apparire sempre al meglio.
Nonostante sia costruito in plastica, la sensazione al tatto è di solidità e resistenza. Molto compatto il modulo fotografico, che è posto nella zona alta della scocca e sporge di circa due millimetri rispetto al profilo del dispositivo. L’effetto scalino c’è e quando si utilizza il telefono senza cover diventa evidente ed abbastanza fastidioso.
Per quanto riguarda il frame, quest’ultimo rimane del medesimo colore del device ed ospita sul lato destro il bilanciere del volume e tasto di accensione e spegnimento (che integra anche il sensore per le impronte digitali).
Il lato inferiore è occupato dallo speaker audio, USB-C e microfono; sul fronte opposto sono collocati invece jack da 3.5 mm, sensore IR e secondo microfono. Le dimensioni non sono esagerate, fra le mani si tiene molto bene e ciò consente di avere sempre una presa salda. I 190 grammi di peso, nonostante siano ben distribuiti, se si tiene lo smartphone a lungo fra le mani si fanno sentire.
Display
Il display è forse la componente che meno mi ha convinto di questo dispositivo. Il pannello montato è un IPS da 6.5″ di diagonale, con risoluzione FullHD+ e refresh rate a 90 Hz. Nonostante le immagini siano nitide, la luminosità massima (400 nits) non mi ha soddisfatto, in quanto reputo quest’ultima troppo debole e fioca.
All’aperto ho riscontrato diverse difficoltà nella visualizzazione di ciò che era mostrato a schermo, nonostante la luminosità fosse al massimo. Anche al chiuso, seppur senza problemi di visualizzazione, la luminosità resta bassa. Oltre questo, gli angoli di visione sono buoni e i colori ben tarati. Il foro presente nella parte alta dello schermo ospita la fotocamera frontale da 8 megapixel.
Hardware e prestazioni
La componentistica hardware di cui è dotato questo Redmi Note 10 5G è costituita da un processore MediaTek Dimensity 700 5G, una GPU Mali G57, 4 GB di RAM e 64/128 GB di memoria interna UFS 2.2. Nonostante il processore non sia il top fra quelli presenti sul mercato, le prestazioni offerte sono decisamente buone. Con un utilizzo giornaliero fatto per lo più di social, chiamate, video YouTube e tanto WhatsApp, non ho riscontrato alcun tipo di problematica o rallentamento. Quando si stressa più del solito con tante applicazioni aperte in contemporanea qualche piccolo rallentamento si vede, ma non è nulla di grave. Per quanto riguarda i giochi, quelli poco energivori riescono a girare senza problemi, mentre titoli come COD tendono a far riscaldare il dispositivo e ad andare a scatti.
Per quanto concerne la connettività, come si evince dal nome stesso, questo Note 10 5G supporta le reti 5G; oltre ciò, non mancano Wi-Fi, Bluetooth 5.1, sensore IR e chip NFC. L’audio è mono e la qualità del suono non è eccelsa. Il suono esce leggermente ovattato e con il volume al massimo tende a distorcersi. Il sensore per le impronte digitali integrato al tasto di accensione e spegnimento si comporta bene, sblocca infatti il device 7 volte su 10; ciò che non mi ha convinto è invece la velocità di sblocco, che risulta leggermente più lenta rispetto ad altri device già presenti sul mercato.
Software
A bordo di questo cellulare smart targato Redmi troviamo la MIUI in versione 12.5, basata su Android 11. Questa si comporta egregiamente e si vedono i passi avanti fatti dalle precedenti versioni. Le funzioni presenti sono le classiche già viste su altri dispositivi della casa; ad esempio troviamo la modalità scura, modalità ad una mano, modalità Turbo per i videogiochi e modalità lite.
Fotocamera
Il comparto camere è composto da 3 diversi sensori, di cui solamente uno è quello che effettivamente serve: il principale da 48 megapixel f/1.8 e due da 2 megapixel f/2.2 per effetto bokeh e macro. Purtroppo manca un obiettivo grandangolare, che avrebbe sicuramente avuto più senso e avrebbe reso più completo il comparto camere.
Le foto scattate con il sensore principale mi hanno abbastanza convinto sebbene siano, come ho potuto riscontare anche su altri device targati Xiaomi, molto tendenti al bianco. Il livello di dettaglio è abbastanza buono vista la fascia di prezzo in cui si posiziona tale smartphone. Al buio purtroppo la situazione cambia e vengono fuori i limiti di questo sensore; le foto perdono nettamente dettaglio e la scena risulta molto impastata e poco nitida. La modalità notte migliora leggermente la situazione anche se non fa miracoli.
La camera frontale da 8 megapixel fa il minimo indispensabile offrendo scatti molto basici e poco curati. Per quanto riguarda i video, questi possono essere girati in FullHD a 30 fps e sono in linea con quelli girati da altri smartphone di medesima fascia di prezzo.
Batteria
La batteria montata su questo Redmi Note 10 5G è da 5000 mAh. Le prestazioni offerte sono più che sufficienti; nelle giornate più stressanti, con un utilizzo intenso di schermo e fotocamera, sono riuscito ad arrivare a sera con circa il 35% di autonomia rimanente. Nelle giornate più tranquille e meno intense lo smartphone è riuscito ad arrivare ai due giorni di utilizzo continuo senza riscontrare troppi problemi. Il caricabatterie da 18W porta la carica del cellulare da 0 a 100% in circa 1 ora e mezza.
Prezzo e conclusione
Il prezzo di partenza di questo Redmi Note 10 5G è di 229€ per la versione 4/64 GB e di 249€ per quello da 4/128 GB. Spesso si trova in offerta a 199€. Nonostante le buone prestazioni, questa volta Redmi non mi ha convinto a pieno. L’assenza di una camera grandangolare e la luminosità massima non adeguatamente alta mi hanno deluso. Bene l’autonomia e le prestazioni, che si dimostrano senza dubbio punti di forza di tale device. Purtroppo la poca attenzione riservata agli aspetti sopra nominati gli fa perdere punti.