Quando provai l’UMI Iron Pro rimasi piacevolmente sorpreso da cosa UMI era riuscito a realizzare: in questi giorni ho avuto la possibilità di provare anche l’UMI Iron Pro che esteticamente è praticamente identico al suo fratellino sia nelle dimensioni sia nelle specifiche, aggiungendo però anche un lettore di impronte digitali e l’USB Type-C oltre alla possibilità di sbloccare lo smartphone tramite sguardo. Di solito quando si pensa ad un dispositivo “Pro” la prima cosa che crediamo è di avere tra le mani uno smartphone più veloce o con uno schermo più luminoso o forse anche una fotocamera migliore rispetto all’originale: UMI Iron Pro non è niente di tutto ciò perché davvero le uniche aggiunte sono quelle che vi ho elencato poc’anzi. Esaminiamo ora la recensione completa, caratteristica per caratteristica.
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Design
Vi ripeterò praticamente quello che già ho detto per l’UMI Iron: completamente in metallo, il design dell’UMI Iron Pro ricorda molto un mix tra iPhone 6S/iPhone 6 e HTC One M9. Il lato sinistro è dotato di tasti volume e accensione, mentre quello destro dispone del carrellino per inserire le due nano SIM oppure una nano SIM e una microSD per espandere la memoria interna. Ben visibili nei lati dello smartphone ci sono alcune viti: personalmente non mi dispiace avere un dettaglio estetico del genere ma, come dico sempre in questi casi, de gustibus non disputandum est. In alto troviamo il jack da 3.5mm mentre per quanto riguarda l’impugnatura c’è da dire che il telefono risulta un pelino scivoloso e dovrete fare attenzione soprattutto quando lo utilizzerete ad una mano. Il display ha una tecnologia LTPS e dimensioni pari a 5.5” con risoluzione 1920 x 1080 pixel (e 403 ppi): gli amanti delle cornici strette apprezzeranno il fatto che lo schermo dell’UMI Iron Pro non ha molta cornice ai lati. L’oleofobicità è nella media mentre i colori risultano un po’ troppo saturi ma potrete intervenire manualmente – tramite opzioni software – per cambiare le impostazioni relative a contrasto e luminosità. I tasti sono touch mentre il LED di notifica, molto elegante, è riposto in basso.
Nota negativa: le cornici esterne, completamente in alluminio, tendono ad ammaccarsi facilmente anche dopo aver subito urti non proprio fortissimi.
Hardware
Il processore è un Mediatek MTK6753 Octa-Core a 1.3 GHz (64 bit) affiancato da 3 GB di RAM e memoria interna pari a 16 GB, espandibile tramite microSD fino a 64 GB. UMI Iron è dual-SIM e dispone di fotocamera frontale da 8.0 MP e posteriore da 13.0 MP; la batteria ha una capacità di 3100-3300 mAh ed è presente anche un lettore di impronte digitali sul retro. La porta USB è Type-C. Come detto l’UMI Iron Pro è Dual SIM ma uno degli slot diventa slot microSD se volete espandere la memoria e, cosa importante, potete anche impostare la memoria della microSD come memoria principale dello smartphone. Per quanto riguarda il supporto alle reti LTE, esso è garantito attraverso le seguenti bande:
[scheda_tecnica id=”201006″]WCDMA 900/1900/2100MHz
FDD-LTE B1/B3/B7
GSM 900/1800/1900MHz
Software
UMI non sarà Xiaomi ma è sicuramente uno dei brand Cinesi che meglio sta crescendo e più mi sta colpendo. Android 5.1 Lollipop è il sistema operativo di base che troverete una volta avviato lo smartphone ma grazie ai permessi di root abilitati di base, e a Rootjoy scaricabile su PC, potrete collegare l’UMI Iron Pro a un PC o laptop e installare una nuova ROM velocemente, tra cui proprio la MIUI di Xiaomi. Altre caratteristiche software presenti sono:
- Riconoscimento dello sguardo: è possibile impostare un pattern visivo per lo sblocco dello smartphone che si sbloccherà una volta che esso avrà riconosciuto il vostro sguardo.
- HotKnot: consente lo scambio di dati quando lo schermo tocca un altro dispositivo. E’ l’alternativa Mediatek all’NFC;
- MiraVision: fornisce migliori effetti visivi con possibilità di regolare contrasto e colore dello schermo;
- Profili Audio: possibilità di gestire e personalizzare profili audio come generale, silenzioso, riunione e esterno;
- Ottimizzazione suono: fornisce vari strumenti per migliorare la qualità audio e delle cuffie, o potenziare il volume dell’altoparlante;
- Smart Gestures: permette di utilizzare alcune gestures per poter controllare alcune funzioni dello smartphone legate, ad esempio, a MMS, Galleria, Fotocamera, Musica, Launcher, Radio eccetera;
- Smart Wake-Up: attraverso vari swipe o pressioni, è possibile abilitare alcune impostazioni o applicazioni. Da questa sezione si può attivare, ad esempio, il doppio tap su schermo per risvegliare lo smartphone, disegnare con il dito un “C” su schermo per avviare la Fotocamera, gestire controlli musicali e tanto altro;
- Autostart management: molto utile. Permette di selezionare quali applicazioni devono autoavviarsi;
- App permission: come nella MIUI (ed a breve anche in Android M), questa sezione permette di accettare o meno i singoli permessi di ogni applicazione o controllare velocemente quali applicazioni sono abilitate ad effettuare telefonate, inviare sms, inviare e-mail eccetera;
- Antifurto: permette di bloccare o resettare lo smartphone in remoto in caso di furto;
- Programmare accensione/spegnimento: altra funzione molto utile è quella di poter impostare degli orari in cui lo smartphone deve automaticamente accendersi o spegnersi.
- Radio FM: funziona solo con auricolari
Nessun problema per quanto riguarda la fluidità dell’intero sistema operativo: discrete le performance con i giochi anche con titoli non proprio leggerissimi.
Multimedia
Anche in questo caso non abbiamo assolutamente differenze con l’UMI Iron e sono costretto a ripetermi. Luci e ombre per quanto riguarda l’aspetto multimediale: innanzitutto precisiamo che la ricezione è davvero ottima e non ci sono problemi per quanto riguarda la qualità delle telefonate e del vivavoce. L’audio è pulito, come potete osservare/ascoltare anche dalla recensione video in alto. Cosa dire delle foto e video, invece? Innanzitutto la fotocamera frontale da 8.0 MP è affiancata da un flash LED, aiutandovi non poco durante i selfie notturni. La camera principale, invece, è da 13.0 MP e dotata di sensore Sony IMX214 con apertura f/2.0 e flash LED: l’interfaccia è quella dei processori Mediatek ma leggermente mascherata da un rivestimento estetico di UMI. Insomma, UMI ha almeno messo un pochino mano al design dell’applicazione fotocamera. E la qualità delle foto? In condizioni di ottima luce, le foto sono davvero buone e meritano un voto di almeno 7/7.5: purtroppo la situazione precipita quando non c’è luce e ci affidiamo al flash oppure quando scattiamo foto notturne senza flash, dove la fotocamera non riesce a garantire scatti di livello e che a mio avviso meritano al massimo un 5. Anche la fotocamera frontale da 8.0 MP è dotata di flash LED! Ecco alcuni sample:
I video vengono registrati ad un massimo di 1080p e trovate un sample nella video recensione ad inizio articolo.
Autonomia
La durata della batteria si conferma buona: l’UMI Iron Pro riesce a garantirvi senza problemi l’arrivo a sera oppure nel tardi pomeriggio se stressate molto il telefono.
Prezzo e conclusioni
UMI Iron è disponibile su vari store online, anche Amazon. Il prezzo oscilla dai 149€ ai 200€ e si tratta sicuramente di un buon compromesso visto ciò che può offrire: sicuramente è difficile preferirlo ad altri smartphone della stessa fascia di prezzo (anche Cinesi, come gli Xiaomi) ma ciò non toglie che UMI ha comunque svolto un lavoro buon con questo UMI Iron Pro che però, lo ribadisco, di “Pro” ha solamente il nome. Noi lo abbiamo ricevuto da CooliCool e di seguito vi lasciamo il link all’acquisto:
Link all’acquisto | UMI Iron su Amazon.it
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