Oggi abbiamo il piacere di recensire uno smartphone Android dual-sim davvero molto interessante, appartenente alla fascia medio-bassa (solo teoricamente, come vedremo) del mercato: stiamo parlando di WIKO Iggy, e lo si trova sugli scaffali dei negozi a soli 99€. Vi assicuriamo che è davvero un affare.
..Wiko chi??
Per chi non lo sapesse, WIKO SAS è un’azienda francese specializzata nell’importazione e la commercializzazione di cellulari e smartphone dual sim, acquisita poi dalla casa cinese Tinno.
Si ma cos’ha di speciale? Ci si può fidare? Ne vale la pena?
Wiko Iggy riesce a soddisfare le esigenze di molti utenti mantenendo un prezzo super competitivo ma senza rinunciare troppo su prestazioni e qualità. Vediamo come.
Confezione
Nella confezione del vostro Iggy troverete un cavetto usb con caricabatterie da parete, cuffie auricolari (di qualità non eccelsa ma fanno il loro dovere) ed un corposo manuale di istruzioni. Tutti gli accessori sono di colorazione bianca (probabilmente in tinta con il dispositivo, chissà che non cambino acquistanto un Iggy nero. Una confezione senza infamia senza lode, ma tutto sommato coerente con il prezzo dello smartphone.
Design & Ergonomia
La scocca è di ottimo livello, bello il contorno argentato simil-metallo (in stile Galaxy S4 e Note 3); la cover posteriore leggermente ricurva verso l’esterno e le dimensioni non esagerate del display permettono di avere un’impugnatura abbastanza salda. Pare che in altre colorazioni il back-cover sia in gomma quindi ancora maggior grip. Buono comunque l’assemblaggio di componenti in generale.
Hardware
Stiamo parlando di un prodotto Dual SIM basato su CPU Mediatek Dual Core 1,3 GHz, con 512MB di RAM. Un tris di caratteristiche che unisce una piattaforma collaudata per la gestione di più SIM, un processore di buon livello anche se solo con due core e un quantitativo di memoria discreto ma ottimizzato e sufficiente.
A questo si aggiunge un display da 4.5 pollici con una risoluzione WVGA che in genere non ci si aspetta su questo segmento di mercato. Questo display ha una buona sensibilità e reattività, una discreta resa dei colori e buoni angoli di visuale. Lo spazio a disposizione sul dispositivo è di 4GB, non tantissimi, ma abbiamo la possibilità di espandere via MicroSD.
Software
Wiko ha scelto di restare quasi completamente fedele ad Android 4.2.2 stock, con poche personalizzazioni nella UI. In più ritroviamo qualche app installata da Wiko (fortunatamente sono rimovibili e non bloccate come nel caso dei Galaxy di Samsung).
Elenco delle differenze rispetto alla stock:
- Icon pack personalizzato
- Alcune app preinstallate da Wiko (eventualmente disattivabili e ciò è positivo)
- Il software della fotocamera permette lo Smile Shot (scatto col sorriso, che vedremo più avanti) e la modalità HDR.
- Modalità di sblocco vocale del dispositivo: è possibile registrare una parola che useremo per sbloccare il nostro Iggy. Questa feature mi è piaciuta molto!
- Schermata di sblocco a 3 funzioni (simile alla CyanogenMod)
Multimedia
Questo dispositivo è equipaggiato con una fotocamera da 5 megapixel. Su un entry level di questo tipo, con questo prezzo, vi assicuro che ci sono prestazioni paragonabili a quelle di un Moto G. Abbiamo la messa a fuoco automatica, zoom digitale 4x, editor di immagini con vari filtri applicabili e registrazione video a 1280×720 pixel. La cosa che più mi ha sorpreso è la velocità con la quale la fotocamera scatta le foto e alcune funzionalità interessanti legate ad essa.
Infatti restando in tema, una funzionalità davvero simpatica inserita da Wiko è lo Smile Shot. Si avete capito bene, con questa modalità potrete scattare foto semplicemente puntando l’obiettivo verso una o più persone: basterà un loro sorriso a far scattare la foto! Beh, un’ottimo metodo per eliminare musi lunghi dalle vostre fotografie ;)
Autonomia
Sicuramente i 1600mAh della batteria non sono tanti ma neanche così pochi per l’hardware in questione. Inaspettatamente con Iggy si riesce a concludere un giorno intero senza problemi arrivando con un 20% di carica residua. I due giorni sono quindi alla portata con un utilizzo più blando (ad esempio mia mamma riesce ad arrivare anche a 3 giorni facendo molte chiamate, inviando alcuni sms e wifi sempre attivo per ricevere le notifiche meteo di Google Now).
Accessori
“At least but not last”, Wiko ha previsto per Iggy una serie di accessori: due tipi di cover (la prima è un guscio ultrasottile che copre la parte posteriore del dipositivo, la seconda è una smart cover detta “folio“, un pò come troviamo sui vari Galaxy S3, S4 e simili) e un kit di protezione dello schermo.
Per ora questi accessori non sono facili da reperire se non attraverso alcuni store che fanno pagare cara la spedizione poiché provienienti dalla Francia, ma siamo fiduciosi che la situazione migliori a breve. Per quanto riguarda accessori non ufficiali, sono più semplici da trovare sui vari Amazon ed eBay ed anche più economici.
Prezzo & Conclusioni:
Wiko Iggy è un prodotto interessante che mi ha piacevolmente sorpreso. Io lo consiglio agli utenti che non hanno pretese ma allo stesso tempo vogliono un dispositivo pratico, veloce e pieno di funzionalità. Di certo non è il classico top di gamma e le prestazioni non sono quelle da urlo di concorrenti più blasonati. Ma davanti ad un prezzo di soli 99€ è veramente molto difficile fare di meglio. Iggy è senza dubbio il miglior smartphone che si possa comprare a questo prezzo.