Sono bastati poco meno di due giorni per cambiare completamente la mia idea, e consolidarla poi nelle successive settimane di test, riguardo il Wiko View 2 Pro che abbiamo avuto in prova. Lo ammetto, avevo qualche pregiudizio, ma questo significa che con le scelte giuste è possibile creare un dispositivo molto competitivo e senza dover spendere un patrimonio.
Wiko View 2 Pro è una versione sapientemente migliorata del Wiko View 2 in modo da rimanere ancora in una fascia medio-bassa del mercato, ma con delle migliorie che si affacciano alla fascia superiore, che personalmente ho apprezzato. Unico neo è il prezzo che non rispecchia appieno la sua fascia, ma è facile trovare il modo di risparmiare!
Unboxing e Design
Il Wiko View 2 Pro ci è arrivato in una semplice e colorata confezione di vendita che potete vedere nelle foto qui di seguito. Sulla parte anteriore un’immagine dello smartphone, e sulla parte posteriore qualche informazione sulle caratteristiche tecniche del modello.
Aperta la confezione si potrà trovare subito lo smartphone con, al suo fianco, un piccolo scompartimento contenente tutti gli accessori in dotazione. In questo caso Wiko non fornisce tra gli accessori anche una cover protettiva, ma sono economiche e facilmente reperibili.
Oltre alla solita manualistica infatti, Wiko fornisce in confezione alcuni accessori: alimentatore da parete – con cavo microUSB – graffetta per estrarre lo slot Dual SIM (che può anche essere configurato con SIM+MicroSD) ed infine un paio di cuffiette in-ear.
Per quanto riguarda quest’ultime devo ammette che sono state una sorpresa poiché non vedevo un paio di cuffiette in dotazione da molto tempo (anche su smartphone ben più costosi). Ho ovviamente testato anche loro principalmente con ascolto di musica e video.
Tuttavia si tratta di cuffie decisamente entry level, che non si distinguono per la qualità del suono e né tanto meno per il confort. Insomma, se dovessi fare una stima, credo che queste cuffie auricolari abbiano un valore di non più di 10 euro, che però non vanno disdegnate.
Lo smartphone presenta una buona costruzione fatta principalmente in plastica per il retro (che un effetto vitreo e specchiato, ma sul quale si trattengono le impronte) ed alluminio per i bordi (dove ci sono delle ottime lavorazioni di fresatura). La parte frontale è poi completamente occupata dall’ampio display da 6″, interrotto da un notch a goccia che nasconde il grande modulo fotografico anteriore.
Scheda Tecnica
Come detto Wiko View 2 Pro è uno smartphone di fascia medio-bassa, ma che si protrae verso una fascia più alta grazie all’adozione di mirate migliorie come quelle sulla fotocamera e sul comparto hardware. Vediamo una scheda tecnica riassuntiva dei parametri più importanti:
Parametri di base
- Sistema operativo: Android 8.0 Oreo
- Interfaccia Utente: WikoUI
- Processore: Snapdragon 450 – octa core
- Scheda grafica: Qualcomm Adreno 506
- Batteria: 3000 mAh integrata
Schermo
- display: 6 pollici IPS con notch
- risoluzione: HD+ (720 x 1528 pixel)
- Area occupata dallo schermo: 80.89%
- Altro: 282 ppi – curvatura 2.5D
Memoria
- Memoria RAM: 4 GB – LPDDR3 (933 MHz)
- Memoria interna (ROM): 64 GB
- Espandibile: sì, tramite MicroSD
Fotocamere
- Posteriore principale: SONY IMX499 – 16 MP f/1.75
- Posteriore secondaria: 16 MP – grandangolo 120°
- Anteriore: 16 MP f/2.0 con Face Unlock
- Risoluzione max: FullHD 1080p – 60fps
- Altro: Stabilizzazione delle immagini
Sensori
- Sblocco con impronta digitale, NFC
- GPS, Bluetooth 4.2, WiFi, Face Unlock
- 23/3G/4G LTE Cat6 + banda 20
Molto importante sottolineare che Wiko View 2 Pro è per certi aspetti profondamente diverso dal suo predecessore, e potete appurarlo dando una rapida occhiata a questo confronto sulla scheda tecnica che abbiamo reperito grazie ad un famoso sito di specifiche per smartphone.
Display
Prima di parlare del software a bordo del Wiko View 2 Pro, direi di passare immediatamente al pezzo forte, alle migliorie che più ho apprezzato di questo modello: display e fotocamere. In particolare il display è lo stesso del modello precedente, ma spremuto per avere ancor più schermo a disposizione.
Oltre al comparto tecnico infatti, che vede un processore più recente ed un maggiore quantitativo di memoria RAM installata, Wiko ha variato leggermente le proporzioni dello schermo che, grazie al notch a goccia, è riuscito a raggiungere e superare l’80% dell’area occupata sulla parte frontale.
Tralasciando questi piccoli tecnicismi ad ogni modo, il display è un’unità da 6 pollici in risoluzione HD+ che personalmente ho amato sin dal primo momento: immagini ricche di dettagli e colori (che possono essere anche bilanciati dalle Impostazioni) che non fanno sentire la mancanza del FullHD.
Certo, stiamo parlando comunque di un pannello IPS, quindi con bianchi e neri non profondissimi e con una nitidezza a volte un po’ accentuata. Tuttavia il touch è molto piacevole e sensibile, e la curvatura 2.5D laterale migliora notevolmente l’esperienza d’uso.
Fotocamera
Un paragrafo a parte va speso per parlare del comparto fotografico per questo Wiko View 2 Pro. Questa è la principale innovazione rispetto al modello precedente e qui mi sento di dire che Wiko ha colto nel segno senza se e senza ma!
Andiamo con ordine e partiamo dalla fotocamera frontale: qui è installato un sensore f/2.0 da 16MP abbastanza soddisfacente se rapportato a smartphone della stessa fascia di prezzo. Un po’ di intralcio però trovandosi in quella posizione.
Il sensore integra anche il Face Unlock per sbloccare il dispositivo con il viso (ma senza l’ausilio di un sensore), ed un software per l’effetto bokeh, che sfoca lo sfondo dei nostri selfie con un effetto ben realizzato. Non il massimo durante gli scatti notturni, ma non si può pretendere di più.
Il modulo fotografico posteriore invece, è formato da due sensori. La fotocamera principale è un sensore SONY IMX499 da 16 MP ed apertura f/1.75: in poche parole una fotocamera molto luminosa e di buona qualità, corredata da molte modalità per il miglioramento dell’immagine.
Tra le tante impostazioni devo assolutamente menzionare la modalità HDR (utilissima negli scatti notturni) o la modalità super pixel, in grado di catturare ancora più dettagli in un’immagine.
C’è poi anche una seconda fotocamera posteriore, anch’essa da 16 MP, ma stavolta equipaggiata con una lente grandangolare a 120° che contente di effettuare scatti più panoramici (in stile Action Camera) che però non ho trovato particolarmente utile (avrebbe avuto più senso sulla parte anteriore a mio parere).
Ultimo, ma non meno importante, il comparto video: anche qui nulla è stato lasciato al caso e Wiko View 2 Pro vi darà la possibilità di registrare video in FullHD a 60 fps (molto fluidi dunque) con in più la stabilizzazione delle immagini.
Fin’ora però ho soltanto elencato cosa ci da a disposizione questo smartphone. Esprimiamo dunque qualche altro parere: la fotocamera frontale ha una buona qualità in buone condizioni di luce, ed il face detection è ben apprezzato quando si vuole sfruttare l’effetto bokeh, anche con più persone.
La fotocamera posteriore fa il suo dovere (senza infamia e senza lode) portando a casa scatti molto dettagliati e soddisfacenti, soprattutto dopo un po’ di pratica e con una buona mano ferma. Decisamente sopra la media le foto in notturna, merito dell’ottima apertura del sensore.
Anche i video sono soddisfacenti, anche se la stabilizzazione dà a volte un effetto di “artefatto”. Da apprezzare anche il framerate più alto della concorrenza, ed utile la presenza di modalità come lo Slow Motion o il Time Lapse.
Software e Autonomia
Un’altra scelta che ho apprezzato su questo Wiko View 2 Pro è stata l’adozione di un’interfaccia utente molto simile all’esperienza stock di Android. Insomma, per farla breve, modifiche contenute, poche app preinstallate e largo uso dei servizi Google, come ad esempio per la Galleria (rimpiazzata da Google Foto).
A brodo del Wiko View 2 Pro c’è Android 8.0 Oreo, una versione non proprio recente ma aggiornata per lo meno per quanto riguarda le pacth di sicurezza. Nel mio caso ho ricevuto lo smartphone con le patch di sicurezza aggiornate al mese nel quale l’ho ricevuto e testato (Gennaio 2019).
Parlando invece di utilizzo, lo smartphone si comporta bene nella stragrande maggioranza delle operazioni quotidiane, senza ovviamente pretendere troppo, specialmente per colpa del processore che, seppur recente, è pensato per soluzioni di fascia bassa. Questo è forse il difetto più grande che recrimino al Wiko View 2 Pro, perché con tutte le caratteristiche citate fin’ora, un processore di fascia media sarebbe stato perfetto, anche pagandolo di più.
Ad ogni modo non disperate, anche il gaming fa la sua parte e vi sarà possibile giocare a tutti i contenuti videoludici senza sentire troppo il peso di un processore non performante, merito anche della GPU Adreno 506 del quale conosciamo bene le buone prestazioni, anche sotto il punto di vista delle temperature.
Buona anche la ricezione ed in generale il sistema operativo è esente da bug, un punto a favore da non sottovalutare in smartphone che non vengono aggiornati spesso. Il multitasking non è il massimo: seppur i 4GB di RAM facciano il loro dovere, non è difficile incappare in ricaricamenti delle pagine o impuntamenti delle app quando ci sono molti servizi in esecuzione.
Non rimane che parlare dell’autonomia! I 3000 mAh integrati, seppur non siano tantissimi, vengono gestiti molto bene dal software e ovviamente vengono aiutati dal processore poco energivoro e dallo schermo in risoluzione HD (che consuma meno di un FullHD). Insomma, con un uso intenso si riescono sa portare tranquillamente a casa anche 4/5 ore di schermo acceso, ed in generale si arriva sempre a sera! Veloce anche la ricarica, che solitamente impiega meno di 2 ore.
Prezzo e Alternative
Non è stato facile inquadrare questo smartphone in una fascia di prezzo giusta, e questo è un po’ il succo del discorso: Wiko View 2 Pro è uno smartphone che unisce una componentistica di fascia bassa ad una di fascia media, ed è quindi difficile trovare una giusta collocazione. Ma tutto sommato la scelta sta sempre a voi!
Quali sono i PRO? Quali sono i contro? E soprattutto, voi cosa cercate? Wiko View 2 Pro non è il massimo nelle prestazioni o nella risoluzione dello schermo, e l’autonomia non vi consentirebbe di giocarci tutto il giorno. Tuttavia se cercate uno smartphone di fascia medio-bassa che faccia delle buone foto e che, sostanzialmente, si comporti bene nelle operazioni quotidiane (Internet, app e social) allora avete fatto bingo!
Come detto all’inizio poi, il prezzo non è dei migliori (se si inquadra questo smartphone nella fascia medio-bassa) e se le caratteristiche che vi ho descritto nella recensione non fanno al caso vostro, allora più in basso potrete vedere tantissime alternative in questa fascia di prezzo. Ecco alcuni link all’acquisto:
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- ACQUSITA | Wiko View 2 Pro da eBay (Italia)
Ma come detto ci sono tanti altri competitor nella stessa fascia di prezzo, e dunque se volete vagliare più opzioni, vi consigliamo di dare un’occhiata alle nostre guide all’acquisto di smartphone: