Tempo fa abbiamo avuto modo di testare e recensire uno dei device più blasonati di Xiaomi, ovvero il Mi Note, un device estremamente elegante e soddisfacente dal punto di vista prestazionale.
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Quest’oggi, invece, parleremo della versione avanzata del dispositivo della casa cinese, ovvero lo Xiaomi Mi Note Pro, l’attuale top di gamma dell’azienda con specifiche eccellenti e, ahimè, qualche “ma”.
Confezione
La confezione di vendita del top di gamma della casa cinese si presenta diversa da quelle alle quali siamo abituati. Realizzata con materiale totalmente nero con logo argentato e descrizione in bianco, la scatola contiene il dispositivo sul comparto principale.
Subito al disotto, come al solito, sono collocati i soliti libricini illustrativi, la graffetta per aprire il vano riservato alle schede SIM, il caricabatterie e il relativo cavo micro-USB.
Acquistando il device da Honorbuy, riceverete nel pacco anche un adattatore per la presa cinese.
Design ed ergonomia
Così come per il suo predecessore, lo Xiaomi Mi Note Pro è simbolo di eleganza e sobrietà. Grazie al suo design estremamente semplice, dalle linee morbide e mai spigolose, il dispositivo in questione farà morire di invidia i possessori di qualsiasi altro smartphone. Circondato da una cornice dorata davvero d’effetto, il Mi Note Pro presenta l’ampio display da 5.7 pollici nella zona centrale, i tasti soft touch nella parte bassa e, nella parte alta, il logo Xiaomi sulla sinistra e il led di notifica RGB, l’altoparlante per l’ascolto in chiamata, la fotocamera interna da 4MP e i sensori di prossimità e luminosità al centro.
Le dimensioni, che scoraggiano facilmente l’utilizzo con una sola mano, sono le stesse del suo predecessore, ovvero di 155.1 x 77.6 x 7 mm e il peso di 161 g. Il retro, ricoperto dal Gorilla Glass 3, presenta la fotocamera da 13 MP con doppio flash bicromatico nella parte alta e, nella parte bassa, il logo Xiaomi anch’esso dorato. Il lato basso ospita l’ingresso per il cavo micro-usb e l’altoparlante per la riprodizione dell’audio di sistema, sul alto destro troviamo il bilanciere e il tasto per accensione/spegnimento e blocco schermo, sul lato sinistro è posizionato lo slot per l’inserimento di 2 schede SIM, in paticolare una Micro SIM e una Nano SIM mentre il lato alto ospita l’ingresso per il jack da 3,5mm.
Hardware
Passiamo ora alla parte più interessante di questo device. Per avere un idea delle sue incredibili prestazioni, basti pensare che il punteggio scaturito dal test effettuato da AnTuTu Benchmark restituisce un punteggio di oltre 49000 punti. Alzando il cofano, infatti, troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 810 con 4 core clockati a 1.5 GHz e altri 4 clockati a 2 GHz che, permettetemi di dirlo, sarà la componente che vi farà amare e odiare allo stesso tempo questo device. Troviamo poi una GPU Adreno 430, 4 GB di memoria RAM e 64 GB di memoria destinata ai dati dell’utente. Il display da 5.7 pollici, realizzato con tecnologia IPS LCD, con risoluzione 1440 x 2560 e densità pixel di 515 ppi è davvero uno spettacolo per i nostri occhi. Le immagini appaiono estremamente nitide, con colori ben bilanciati e neri davvero profondi.
La batteria, ahimè, da 3000 mAh, non riesce a stare al passo con prestazioni tanto elevate, come vedremo in seguito. Inoltre, se per il Mi Note mi ero lamentato dell’eccessivo scaldarsi del device, considerate che nei momenti di stress intenso, come ad esempio la registrazione di video in 4k, lo Xiaomi Mi Note Pro tende ad essere davvero rovente rischiando quasi di scottarvi.
Software
Se c’è un campo in cui i dispositivi Xiaomi non prenderanno mai un voto basso, è quello relativo al comparto software. La versione di Android a bordo del nostro device è la 5.0.2 Lollipop che non porta alcun cambiamento nell’interfaccia grafica rispetto a KitKat. Se conoscete la ROM MIUI saprete benissimo come la sua estrema semplicità d’uso, la sua eleganza e efficienza dal punto di vista prestazionale la rendano una delle migliori varianti dell’OS Android.
In soccorso a tutti coloro i quali si dovessero trovare in difficoltà dal punto di vista ergonomico, la modalità a una mano, alla quale si può accedere facendo uno swipe verso destra oppure verso sinistra partendo dal tasto soft touch centrale, rimpicciolirà lo schermo effettivamente utilizzato a 4.5, 4 oppure 3.5 pollici.
Multimedia
La fotocamera da 13 MP è forse il punto di forza del comparto multimediale del dispositivo. La messa a fuoco è precisa e rapida, così com’è rapido lo scatto della foto. L’applicazione di sistema, inoltre, presenta molte funzionalità davvero particolareggiate. La modalità Gradient, ad esempio, vi permetterà di ottenere foto sempre in linea con l’orizzonte, sia in modalità portrait che landscape. La modalità manuale, poi, contiene l’opzione Focus Peaking, che evidenzierà in rosso la porzione del soggetto inquadrato che la fotocamera ha messo a fuoco.
Infine, la cosa strabiliante è la scelta del tempo di esposizione che, udite udite, può arrivare fino a 32 secondi. Per quanto riguarda i video, troviamo la possibilità di girare filmati in 4k con la fotocamera esterna e a 720p con quella interna da 4 MP.
I videogiocatori, poi, possono stare tranquilli, in quanto nessuno (e ripeto nessuno) dei titoli presenti sul Play Store oserà rallentare o procedere a scatti, fornendo un’esperienza videoludica eccellente. Infine, il potente altoparlante posto sul lato basso garantisce una riproduzione chiara e pulita.
Autonomia
Eccoci arrivati al punto dolente di questa recensione. Come abbiamo detto in precedenza, la batteria da 3000 mAh non riesce a stare al passo con le elevate prestazioni, fornendo un’autonomia davvero scarsa.
Con un utilizzo intenso o medio/intenso arriverete a malapena a sera, con 3 ore di schermo acceso.
Rapporto qualità/prezzo
Nonostante Xiaomi abbia abituato i propri utenti a prezzi sempre bassi e competitivi, nel caso di questo dispositivo il prezzo risulta più alto del solito, assestandosi intorno ai 570€. In ogni caso, viste le specifiche tecniche, rispetto ad alcuni dei device con le medesime prestazioni presenta un prezzo competitivo ma sicuramente meno abbordabile. In particolare, noi di ChimeraRevo consigliamo l’acquisto presso il sito honorbuy.com: grazie al codice “CHIMERA”, infatti, potrete usufruire di uno sconto di 5€ a partire da 70€ di spesa! Inoltre, tale voucher può anche essere utilizzato in coppia con i loyalty points. Per quanto riguarda la garanzia, honorbuy.it ci fa sapere che, per avvicinarsi ancor di più agli utenti italiani, quest’ultima sarà estesa a 2 anni sui prodotti acquistati.
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Qui di seguito alcune utili informazioni sul sito:
- Pagamento: I metodi di pagamento accettati sono Paypal, Western Union, Moneygram o bonifico.
- Spedizione: La spedizione verrà effettuata entro 48 ore dalla ricezione del pagamento. I clienti Europei possono scegliere la spedizione da magazzini collocati in suolo europeo in modo da non imbattersi in ulteriori pagamenti per dogana o altro.
- Garanzia: Ogni dispositivo è coperta da 2 anni di garanzia, che coprirà eventuali difetti e/o problemi non causati dall’utente.
- Gadget Gratuiti: Con ogni acquisto vengono spediti gratuitamente l’adattatore per la presa cinese, una flip cover e una pellicola in vetro temperato.
Conclusioni
Insomma, il rapporto con questo Xiaomi Mi Note Pro è stato di odio e amore. Da una parte, il fatto di poter contare su delle prestazioni elevate, una risposta rapida agli input e una grande efficienza in quasi tutti i campi è senza dubbio una comodità indiscutibile. D’altro canto, la durata della batteria non proprio altissima e l’eccessivo scaldarsi anche quando si naviga semplicemente in internet intaccano considerevolmente l’esperienza utente.