I robot aspirapolvere sono ormai entrati a far parte delle case di milioni di utenti, riuscendo a conquistare anche coloro che nutrivano non pochi dubbi riguardo questi comodi aiutanti per la pulizia di casa e ufficio. Fra i vari marchi disponibili attualmente sul mercato vi è anche Yeedi. Tale brand nei giorni scorsi ha lanciato sul mercato il suo nuovo dispositivo di punta: vac 2 pro.
Nel corso delle ultime settimane ho avuto modo di testare in anteprima questo robot aspirapolvere che nel complesso mi ha soddisfatto, ma ha ancora molti punti su cui bisogna migliorare. Per sapere a cosa mi riferisco vi basterà continuare nella lettura di questo articolo.
Confezione e design
Partendo dal packaging, all’interno della confezione troviamo, oltre al robot aspirapolvere, la spazzola laterale, la basetta di ricarica, un panno per il lavaggio e il serbatoio dell’acqua con annessa staffa di lavaggio. La scocca del robot è per lo più bianca, con le parti meno in vista e i vari sensori realizzati in plastica nera.
Sul lato superiore troviamo una fotocamera che, oltre alla rilevazione del QR Code di configurazione, va a sostituire le classiche torrette LIDAR (il che fa sì che il dispositivo in sé misuri solamente 7.7cm d’altezza), memorizzando gli ambienti visivamente.
Oltre a quest’ultima, sulla medesima superficie sono collocati il tasto di interruzione o avvio della pulizia e il coperchio che ricopre il serbatoio da 420ml, il tasto di accensione/spegnimento e il tasto di reset della rete Wi-Fi. Girando sottosopra l’aspirapolvere al centro troviamo la ventola principale, accompagnata da una spazzola rotante posta sul lato sinistro. Ovviamente, ai due lati della ventola principale, sono collocate ambedue le ruote motrici del robot.
Appena poco più in basso della ventola principale vi sono due fori che consentono all’aspirapolvere di svuotare il cestino interno in maniera autonoma sulla Self-Empty Station (venduta separatamente). Nella parte posteriore della scocca troviamo il vano, dove è possibile inserire il serbatoio dell’acqua (180 ml) con la staffa di lavaggio.
Integrato all’interno del paraurti frontale troviamo il sensore 3D Structured Light, che consente al robot di scannerizzare l’ambiente riuscendo quindi a elaborare con esattezza lunghezza, altezza e larghezza di tutti gli ostacoli.
Caratteristiche e prestazioni
Yeedi vac 2 pro si va a collocare nei robot aspirapolvere di fascia alta, per cui le sue caratteristiche non sono per nulla banali. La potenza d’aspirazione arriva fino a 3000 Pa ed è in grado di spazzare e lavare i pavimenti contemporaneamente vista la sua natura 2in1. La configurazione è molto semplice e l’applicazione dedicata guida l’utente passo passo per far sì che tutto vada nel verso giusto.
Il robottino impiegherà due cicli di pulizia automatica per ambientarsi e riuscire a svolgere una mappatura completa e fedele dell’abitazione. Ovviamente ci sono degli accorgimenti da fare prima di avviare un qualsiasi ciclo di pulizia; ad esempio bisognerà rimuovere tutti i fili, scarpe o altri possibili intralci dalla zona di pulizia e ovviamente mantenere le porte aperte per permettere al dispositivo di raggiungere tutte le stanze. I tappeti vengono riconosciuti mediante i vari sensori e, in caso di lavaggio, verranno evitati, mentre se sta solamente aspirando, il robot passerà sopra di essi aumentando al massimo l’aspirazione.
Polvere, sporco e peli di animali vengono aspirati senza problemi e la spazzola rotante posta sul lato permette di raccogliere anche la sporcizia che si accumula nei bordi delle camere. La pulizia viene eseguita linearmente partendo da un lato e arrivando man mano a coprire l’intera superficie della zona da pulire.
Come precedentemente detto, si tratta di un 2in1 in grado quindi anche di effettuare il lavaggio del pavimento. Qui c’è da fare un plauso agli ingegneri di Yeedi che hanno svolto un ottimo lavoro. Difatti, l’innovativa staffa di lavaggio porta con sé un esclusivo sistema di mopping a movimento oscillante; tale sistema fa sì che il panno di lavaggio si muova avanti e indietro, in modo da strofinare sulla superficie e rimuovere più agevolmente le macchie. Durante la mia esperienza il pavimento è stato lavato egregiamente, riuscendo anche a rimuovere macchie e sporco più ostinati. Per la pulizia completa di una casa di circa 60 mq ha impiegato quasi 1 ora. Tutto sommato si può dire che il robot è veloce ed efficiente ad adempiere i suoi doveri.
Purtroppo però non è tutt’oro ciò che luccica… Durante l’utilizzo ho più volte riscontrato dei fastidiosi bug che hanno compromesso l’utilizzo del robot. In più frangenti il vac 2 pro risultava essere in una stanza mentre invece non lo era oppure interrompeva la pulizia senza aver terminato il lavoro e senza tornare alla base di ricarica. Anche il ritorno alla base di ricarica in diversi momenti è stato molto difficoltoso, poiché il robot non riusciva ad individuare quest’ultima. Molto probabilmente comunque questi problemi verranno risolti mediante futuri aggiornamenti.
Applicazione
L’applicazione per poter gestire questo vac 2 pro è quella ufficiale Yeedi, disponibile su Play Store e App Store. Tramite quest’ultima è possibile avere il completo controllo del dispositivo, potendo quindi impostare tutte le preferenze del caso. L’interfaccia è molto intuitiva e consente di impostare la potenza di aspirazione fra tre diversi valori, il quantitativo d’acqua da far rilasciare sul panno e il numero di passate da compiere. Non manca il supporto agli assistenti vocali Alexa e Google Assistant, anche se ancora non ottimizzati nella gestione ed elaborazione dei comandi.
Tramite app è inoltre possibile gestire lo svuotamento automatico del serbatoio mediante l’ausilio della Self-Empty Station. Quest’ultima, venduta separatamente a 199€, è dotata di un sacchetto auto-sigillante da 2,5 litri che consente di raccogliere la sporcizia di 30 giorni di utilizzo in modalità del tutto autonoma. La stazione occupa pochissimo spazio e il robot aspirapolvere si colloca senza difficoltà in posizione di caricamento, svuotando al 100% il serbatoio interno del dispositivo.
Batteria
Per quanto riguarda l’autonomia, il dispositivo integra un’unità energetica da 5200 mAh. Ovviamente la durata della batteria sarà variabile in base alla potenza di aspirazione selezionata. Durante i miei test, per pulire una superficie totale di 60 mq, con aspirazione al massimo, ha consumato all’incirca il 65% di batteria. La stazione di ricarica che si trova in confezione permette una carica completa del dispositivo in 6 ore e mezza. Non esattamente una ricarica veloce.
Prezzo e conclusione
Per quanto riguarda il prezzo, questo Yeedi vac 2 pro arriva sul mercato a 449€ che, per quelle che sono le sue caratteristiche, sono più che giustificati. Traendo le conclusioni, questo device targato Yeedi è sicuramente un ottimo aiutante per le faccende di casa; l’aspirazione è ottimale e la pulizia è veloce e completa. Il nuovo sistema di lavaggio oscillante è davvero interessante e rende il dispositivo uno dei migliori robot lavapavimenti in circolazione. Peccato per i bug riscontrati, che hanno fatto perdere qualche punto alla valutazione del robot, che però resta comunque uno dei migliori sul mercato.