Conclusioni
Squadra che vince non si cambia. E’ probabilmente questo il detto che verrebbe in mente a molti pensando al nuovo top di gamma Galaxy S4 di Samsung, che reduce dal successo del precedente Galaxy S3 ha deciso di mantenere la stessa linea con maggiori implementazioni software. Ci troviamo davanti dunque ad un dispositivo sostanzialmente grande quanto il GS3 grazie alla riduzione dei bordi attorno all’ampio display da 5” con una risoluzione Full HD davvero apprezzabile, dalle forme però diverse e più delineate rispetto al predecessore con una cover dalla trama particolare che può piacere o meno. Niente materiali “pregiati” ma riconfermato il policarbonato anche in questo modello dallo spessore ridotto e dal peso altrettanto contenuto con una cassa audio anteriore che stona con il resto.
A livello hardware abbiamo il top con il processore quad-core della Qualcomm che lavora addirittura a 1.9GHz con il supporto all’LTE ( c’è anche la versione 3G con processore Exynos Octa-core) supportato dagli ormai consolidati 2GB e con 16GB di memoria interna fortunatamente ancora espandibile.
La vera novità è a livello software con la presenza dei tantissimi sensori, oltre al barometro ed a quelli di temperatura e umidità che in condizioni normali (con il dispositivo a temperatura ambiente) lavorano bene, che sono la base delle tante gestures che potremo effettuare con il nostro sguardo o con le nostre mani. Potremo dunque sfogliare le pagine web con il palmo della nostra mano, scorrere la pagina con lo sguardo e la testa se posto il GS4 frontalmente con una buona condizione di luce, e potremo ingrandire una porzione del testo semplicemente avvicinando il nostro dito al display, ma senza toccarlo.
Conclude il tutto un reparto multimediale e fotografico che si rivela di nuovo all’altezza con una fotocamera posteriore 13 megapixel che fa buoni scatti ed una cassa audio potente ma dalla qualità non eccellente.
In definitiva il Samsung Galaxy S4 si rivela essere un piccolo aggiornamento del precedente GS3 con una RAM aumentata che permette di avere delle prestazioni ancora più elevate ed un reparto software che è davvero l’extra di questo modello, nonostante tutte le funzionalità non si adattano alla quotidianità.