Wiko è una ditta emergente francese non proprio conosciuta da tutti che produce smartphone dal rapporto qualità/prezzo davvero molto interessante. Inoltre è stata sponsor ufficiale del MWC 2015 e quest’oggi vi presentiamo Wiko Rainbow 4G.
Design
Il design è quello moderno con angoli arrotondati che richiama ormai tutti gli smartphone degli ultimi anni con possibilità di trovarlo in diverse colorazioni, ben sette, molto accattivanti. Le sue dimensioni, per il tipo di fascia in cui si colloca, sono quelle ormai standard, fatta eccezione per lo spessore da ben 10mm e il peso di addirittura 175g. Quest’ultimo si fa molto sentire durante l’utilizzo ma la cover posteriore removibile offre un buon grip grazie alla sua “morbidezza”. Questo modello racchiude tutte le caratteristiche che hanno reso celebre il suo predecessore e per la fascia di prezzo in cui si ritrova (159 euro) io lo consiglio assolutamente anche se il suo diretto concorrente, il Motorola Moto G, è un acerrimo nemico.
Display
Il display è un 5” HD molto buono che non ha nulla da invidiare ai maggiori OEM ed offre una risoluzione di 1280 x 720 pixel con una densità di circa 294 ppi. Durante l’utilizzo, non sembra poi così grande, infatti occupa solo circa il 60% del dispositivo a causa delle cornici che lo circondano. Per il resto, ripeto, è un buon display IPS che garantisce anche dei buoni angoli di visuale. La pecca maggiore è la luminosità che è quasi impossibile regolarla dato che diminuendo o aumentando la stessa non si notano delle reali differenze.Tuttavia i colori vengono riprodotti abbastanza bene, peccato per i neri che tendono un po’ al grigio.
Hardware
Sotto il cofano troviamo una CPU Mediatek MT6582 quad-core Cortex A7 da 1.3 GHz e una GPU Mali-400MP2, il tutto accompagnato da 1GB di RAM, soli 8GB di memoria interna, espandibili fino a 32GB grazie allo slot microSD. Completano poi l’elenco i moduli WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.0, accelerometro e sensore di prossimità. Batteria da 2500 mAh che garantisce tranquillamente le 10h di utilizzo normale, quindi sarete sicuri di arrivare a sera.
Software
Software che, come potete notare, è Android KitKat 4.4.2 in versione completamente stock fatta eccezione per qualche quick setting, gli sfondi e qualche opzione aggiunta nel menu impostazioni. La più importante è l’area Smart Gesture, anche se poi non proprio utile, che una volta attivata ci permetterà conseguentemente di attivare o disattivare una serie di gesture intelligenti grazie ai sensori dello smartphone, come per esempio lo sblocco del dispositivo senza toccare lo schermo.
Fotocamera
Il comparto fotografico del Rainbow 4G è caratterizzato da una fotocamera principale da 8 MP con auto focus, flash led e HDR. Non manca poi la possibilità di registrare video in Full HD 1080p a 30 fps. Quella anteriore invece è da 2 MP che nonostante tutto scatta dei buoni selfie.
Conclusioni
Beh, che dire, Wiko Rainbow 4G è un dispositivo di media qualità che per le operazioni classiche quotidiane offre una buona esperienza ed una buona autonomia. Un solo GB di RAM però limita i processi più pesanti e qualche volta il sistema operativo Android non ha tardato a rallentare, frutto anche magari di un’ottimizzazione del software poco curata. Per il resto, il suo prezzo è interessante: 159 euro è un buon rapporto qualità prezzo nonostante stiamo parlando di un’azienda francese e non cinese.