Di sicuro non avrete mai sentito parlare di XIDU (si pronuncia qualcosa tipo “Shidu”) ma quando questi cinesoni arrivano ad essere venduti ufficialmente su Amazon a prezzi competitivi, allora ecco che entrano nel mirino di molti utenti. Per questo siamo qui a parlarvi di XIDU PhilPad, un notebook 2-in-1 che ho testato appieno in queste settimane tra lavoro, università, studio e streaming!
Ed è proprio questo quello che sembra essere “l’habitat naturale” di questo computer convertibile 2-in-1 di XIDU. Ma come si sarà comportato tra le mie mani? L’ho messo a paragone con due suoi rivali nella stessa fascia di prezzo, ed il mio verdetto è? Ve lo dico dopo, procediamo con calma:
XIDU PhilPad: Accessori e Design
Essendo un prodotto venduto da XIDU per il mercato europeo, è opportuno dare un’occhiata alla confezione di vendita che è stata generosamente adattata alle nostre “necessità”. All’interno dello scatolo che vi arriverà a casa infatti, oltre al computer e l’alimentatore, troveremo altri accessori che vedete già nelle immagini qui di seguito, ed un piccolo regalo (in stile orientale) consistente in una grande calamita di un personaggio che però non conosco:
Nello specifico avremo in dotazione, oltre al nostro XIDU PhilPad, un alimentatore Type-C con un output da 12V-3A, i classici manuali utente (che qui ci aiutano addirittura nella configurazione iniziale di Windows), una pellicola protettiva per il display e poi ancora una penna stylus digitale alimentata da una batteria AAAA (da comprare) ed un copri-tastiera in gomma per riordinare i tasti come se fosse una tastiera italiana (dato che la tastiera ha di per sé il layout americano come tutti i tablet di questo genere).
Passiamo al design, ma partiamo proprio dalla tastiera: una unità da circa 30 x 20 cm con rivestimento antiscivolo sul posteriore e con un mousepad abbastanza spazioso nel quale sono integrate anche delle comode gestures per Windows 10. Si tratta di una tastiera a membrana più che sufficiente per scrivere o programmare (sto scrivendo queste recensione proprio con lui) ma senza retroilluminazione dei tasti.
Per chi non è abituato al layout americano ed è abituato a “guardare la tastiera” mentre scrive, troverà utile l’adattatore in gomma per la tastiera italiana, che ovviamente diminuisce la corsa dei tasti e ne diminuisce la spaziatura tra essi “ammorbidendo” la scrittura modificandone la fluidità. Ci si abitua ma personalmente ho preferito utilizzare il layout americano (perché nel mio caso conosco a memoria la posizione dei tasti).
Da menzionare poi la penna digitale, molto simile a quelle che vediamo negli altri tablet cinesi e che si comporta molto bene se dovrete utilizzarla per prendere note. Questo è dovuto ovviamente anche alla precisione del display touch, che nel caso di questo XIDU PhilPad è in grado di riconoscere fino a 1024 livelli di pressione della penna. Come si comporta con il disegno? Non sono un grafico e non mi esprimo in merito, quindi non credo che si possa sostituire ad una tavoletta grafica di buona qualità, ma il feedback restituito è piacevole e si nota una certa fluidità nell’utilizzo.
Ma veniamo finalmente al tablet! Il nostro Philpad è un dispositivo di circa 1 Kg con delle dimensioni di 33.6 x 20 x 1.1 cm (segnatevele così da poter trovare una custodia di queste esatte dimensioni). Il peso è leggermente sopra la media, ma è giustificato da una capiente batteria. Così come le dimensioni giustificano il display da 13.3 pollici di diagonale.
Allo stesso tempo il frame laterale non è proprio “borderless” ma include nella parte bassa il logo Windows che (soprattutto quando si utilizza il dispositivo in modalità tablet) è comodo per richiamare il menù di Windows o il menù Start. Le cornici sono poi “arricchite” dalla presenza di due speaker altoparlanti (a destra e sinistra) che regalano un audio stereo non esageratamente potente ma sicuramente apprezzato quando guardiamo un film o una serie TV.
Concludiamo questa parte relativa al design col parlare della costruzione: XIDU PhilPad è realizzato completamente in alluminio, eccetto la barra in alto sulla parte posteriore che ospita la fotocamera. Questo materiale gli dona leggerezza e robustezza allo stesso tempo, e lo stesso vale per il kickstand posteriore (il piedistallo) con il quale appoggiare verticalmente il tablet su di un tavolo con una inclinazione massima di ben 135° , ottima anche per i grafici.
Scheda Tecnica e Prestazioni
Questa parte della recensione sarà dedicata a tutti coloro che vogliano vedere “i numeri”! Spesso i più esperti infatti preferiscono giudicare una macchina dalla scheda tecnica e le sue prestazioni ottenute con i software di benchmark (del tutto lecito ovviamente). Nel prossimo paragrafo infatti, vi “tradurrò” questi numeri parlandovi di come si comporta nell’utilizzo quotidiano.
Ecco dunque una lista delle specifiche tecniche di questo XIDU PhilPad e qualche risultato ottenuto con i miei test:
Generali
- Dimensioni: 33.6 x 20 x 1.1 cm
- Peso: circa 1.4 Kg (tastiera compresa)
- Display: IPS LCD 13.3″ – Touchscreen
- Risoluzione: FullHD (1920 x 1080 px)
- Sistema Operativo: Windows 10 Home
Hardware
- CPU: Intel Atom x7-E3950 (fino a 2.0GHz)
- GPU: Intel 9th HD505 Graphics (integrata)
- Memoria RAM: 6GB in tecnologia DDR3
- Memoria interna (ROM): 128GB eMMC
- Fotocamere: Frontale 2MP + Posteriore 5MP
Connettività
- WiFi: Dual band 802.11 ac/a/b/g/n
- Bluetooth: 4.0
- Porte USB: 2x USB 3.0 – 1x USB-C
- Altre porte: MicroSD, jack audio 3.5 mm
- Batteria: 7.4V/10.000 mAh
- Alimentatore: Type-C 12V/3A
Traducendo, cosa ci dicono queste specifiche? Beh stiamo parlando senza dubbio di un tablet dalla buona qualità del display ed una scheda tecnica nella media, certamente non pensata alle “prestazioni” ma più che sufficiente per l’utilizzo di tutti i giorni. Il rapporto qualità/prezzo infatti, ci parla di un dispositivo dalla buona capacità di calcolo (nulla di eccezionale eh) ottimo per lo streaming, il lavoro in mobilità e lo studio.
Tra le specifiche che ho apprezzato di più c’è sicuramente la buona costruzione – ed i materiali – la grande capacità della batteria e la porta di ricarica Type-C (un aspetto da non sottovalutare) che permette di ricaricare XIDU PhilPad anche con una PowerBank o con un alimentatore simile.
Quella che vedete qui in alto è una carrellata di risultati ottenuti tramite benchmark che ho effettuato sia sull’hardware che sulle prestazioni generali del dispositivo in merito alla capacità di calcolo, la velocità di lettura/scrittura e le prestazioni generali in situazioni di stress.
Autonomia e Utilizzo quotidiano
I risultati mostrano ovviamente quello che è un computer entry level che, come ho chiarito sin da subito, è pensato non per carichi di lavoro eccessivi ma per la semplice produttività quotidiana come può essere la suite di Office, la navigazione in Internet, lo streaming, app gestionali e funzioni simili.
Nella mia esperienza di queste settimane ho utilizzato XIDU PhilPad per diverse operazioni: lavoro (come la stesura di articoli e la gestione di pagine web), studio (e quindi file PDF, Office e multitasking), Università (come programmazione in MATLAB e fogli di calcolo) e multimedia (visione di film, serie TV e streaming).
Come detto già nell’introduzione di questa recensione, ho testato questo PC 2-in-1 mettendolo a paragone con altri due dispositivi simili: entrambi infatti, sono dei convertibili 2-in-1 cinesi che hanno un prezzo simile a questo XIDU PhilPad, entrambi con Windows 10 ma con un hardware differente. Più nello specifico si tratta di un Chuwi Hi13 Pro ed un Chuwi Ubook: il primo è molto vecchio (lo uso da più di 4 anni) mentre il secondo è nuovo come il nostro XIDU PhilPad (2019).
Brevemente: il Chuwi Hi13 Pro è più vecchio ma, a parte il processore, ha un hardware simile al nostro XIDU, mentre Chuwi Ubook è un gradino sopra e quindi va paragonato con le giuste eccezioni. Insomma, XIDU PhilPad si mette esattamente nel mezzo con un hardware un né troppo vecchio né di ultima generazione, e con un prezzo che ovviamente rispecchia questa posizione. Tuttavia si comporta bene nell’utilizzo quotidiano ma senza pretendere troppo stress e troppe app aperte.
Lo stesso dicasi per l’autonomia: il form factor del dispositivo consente al nostro XIDU di ospitare una batteria molto capiente, mentre l’hardware non troppo energivoro consente a risparmiare energia e durare tranquillamente un’intera giornata fuori (circa 5-6 ore a seconda dell’utilizzo) e con il grande vantaggio della USB-C che ci consente di ricaricarlo anche con una power bank.
Prezzo? Alternative valide?
Attualmente il prezzo del nostro XIDU PhilPad su Amazon si aggira attorno ai 350/400 euro che è un prezzo commisurato alle specifiche/prestazioni offerte! Con una spesa più alta potreste comprare un Chuwi Ubook che è un gradino più in alto (ma uno schermo più piccolo), però tutto dipende dalle vostre necessità.
Infatti se siete interessati a questo dispositivo, vi consigliamo di tenerlo d’occhio perché spesso scende a 350 euro, un prezzo sicuramente più commisurato al suo rapporto qualità/prestazioni. Per questo vi consigliamo di fare un salto nel nostro Canale Telegram Offerte oppure nella nostra guida dedicata ai computer convertibili 2-in-1.
Dove acquistare XIDU PhilPad
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