Quante volte siete andati a stampare le foto fatte con lo smartphone e avete visto i fotografi storcere il naso? Beh, non hanno tutti i torti considerando che la qualità delle foto scattate con il cellulare è molto inferiore a quelle ottenute con fotocamere professionali. Tuttavia, gran parte degli utenti utilizzano gli smartphone anche per scattare foto e ciò è dovuto per la loro portabilità.
Siccome la qualità e la risoluzione non possono essere migliorate, vediamo alcuni consigli per scattare delle foto belle (o quantomeno decenti) con lo smartphone.
Scattare belle foto con lo smartphone
Pulire la lente
Partiamo con un consiglio scontato ma utilissimo. Considerando che lo smartphone lo mettiamo in ogni dove e lo prendiamo in ogni modo, è frequentissimo che l’obiettivo si sporchi con della polvere o delle impronte. Se la lente non è sufficientemente pulita può portare a foto sfocate o in cui si intravede uno sgradevole “effetto nebbia” dovuto alla sporcizia. Vi basta semplicemente strofinare la lente su un panno, meglio in microfibra per evitare graffi, e poi scattare le foto.
Non utilizzare lo zoom
So già che starete per dire “Si, e come faccio a scattare la foto a quel soggetto lontano?” Beh: avvicinatevi. Se il vostro smartphone non ha lo zoom ottico (quello che si allunga fisicamente, o come quello delle le reflex, per intenderci) l’avvicinamento del soggetto può portare ad una perdita di qualità impressionante.
Questo è dovuto al fatto che lo smartphone interpola i pixel per cercare di fare lo zoom, e questo comporta una perdita di risoluzione non indifferente.
La luce!
Come tutti i fotografi sanno, la luce è un fattore fondamentale per scattare delle buone foto. Se questa è insufficiente, e non è possibile usare il flash, entra in funzione l’ISO che fa uscire le foto più luminose, ma allo stesso tempo le rende più rumorose e meno definite.
Perciò è sempre opportuno cercare di sfruttare la luce che abbiamo a disposizione (meglio se naturale).
L’uso del flash
Come abbiamo detto, la luce è fondamentale nelle foto, e meglio ancora se questa sia naturale. Quando non è possibile potete fare ricorso al flash ma tenete presente che questo tenderà ad illuminare il soggetto rischiando di far apparire la faccia “bruciata“.
Fate ricorso, meglio, all’esposizione, e se il vostro smartphone lo permette, aumentate il tempo di scatto in modo da far entrare più luce nella camera.
L’HDR
La quasi totalità degli smartphone moderni hanno la possibilità di utilizzare l’HDR. Questa funzione fa si che la luce e l’ombra della foto siano esposti in maniera uguale, scattando diverse foto contemporaneamente e combinandole insieme. L’utilizzo di questa funzione va bene quando c’è poca luce e la scena è statica. Se ci sono soggetti in movimento non va bene utilizzarla perchè il risultato sarebbe pessimo.
La regola dei terzi
Questa regola sta alla base della fotografia. Consiste nel dividere l’immagine tracciando due linee verticali e due orizzontali (la famosa griglia) e posizionare il soggetto da fotografare in una delle intersezioni. Questo dovrebbe garantire immagini più dinamiche.
La mano ferma
Questo consiglio diventa un obbligo se si scatta con tempi molto lunghi. La maggior parte delle foto viene mossa proprio per il tremolio causato dalla nostra mano. Quando scattate, quindi, cercate di farlo con entrambe le mani sullo smartphone e (se possibile) appoggiate il cellulare su una superficie in modo che sia totalmente fermo.
E voi? Quali trucchi usate per scattare delle belle foto con lo smartphone? Fateceli sapere nei commenti!