Tra il tempo trascorso sui social e sulle applicazioni di messaggistica, l’utilizzo che facciamo della tastiera sui nostri smartphone è sempre in crescendo; sarà anche per questo che il Play Store pullula di tastiere virtuali di ogni genere, alcune di ottima qualità, altre inguardabili se non addirittura pericolose.
Ricordando che su molti device Android ormai viene quasi sempre pre-installata la tastiera sviluppata da Google (Gboard), vogliamo oggi segnalarvi delle ottime alternative.
Ed è per questa ragione che in questo articolo vi parleremo delle migliori tastiere Android da usare.
Gboard
Menzione particolare merita appunto Gboard, la tastiera sviluppata da Google divenuta ormai stock in moltissimi dispositivi Android.
Col tempo è diventata molto potente, funzionale e ricca di caratteristiche che renderanno la scrittura un vero piacere.
Ne abbiamo già parlato approfonditamente nel nostro articolo dedicato:
Microsoft Swiftkey
L’alternativa più popolare alle tastiere stock è probabilmente Swiftkey, recentemente acquisita da Microsoft.
Il suo sistema di predizione è uno dei migliori del panorama Android, riuscendo a costruire intere frasi di senso compiuto in base alle nostre digitazioni e parole utilizzate in precedenza.
Oltre al motore di deduzione avanzato, SwiftKey offre scrittura tramite gesture, emoji e tantissimi temi per personalizzare la tastiera a vostro piacimento.
Fleksy
Fleksy è una delle tastiere più particolari disponibili nello store di Google, nonché tra le più curate.
Unisce delle personalizzazioni estremamente eleganti ad un sistema di scrittura avanzato, in grado di predire qualsiasi cosa.
Anche Fleksy integra emoji e temi tra cui scegliere.
Disponibile gratuitamente.
Blackberry Keyboard
Tra gli ultimi cavalli di battaglia rimasti dell’azienda canadese, vi è sicuramente Blackberry Keboard, ovvero la tastiera dei terminali della celebre casa hi-tech.
La semplicità dei gesti, il sistema di predizione e dei suggerimenti sono tra i primi in assoluto nel panorama mobile; nulla a che vedere con le nostalgiche tastiere fisiche dei vecchi palmari dell’azienda, ma vi assicuriamo che questa tastiera riesce a stare molto a passo coi tempi.
Swipe
Se preferite la scrittura tramite gesti piuttosto che quella tradizionale, allora Swipe è la tastiera che fa per voi.
L’intero sistema di digitazione si basa appunto sugli swipe, ragion per cui non dovrete nemmeno sollevare il dito dallo schermo.
Tra i pro della tastiera vi è anche una grande possibilità di personalizzazione ed un sistema intelligente fatto di correzioni e dizionario personale.
Chrooma
Chiudiamo con Chrooma, una tastiera decisamente particolare; la sua caratteristica principale è il tema automatico, ovvero un sistema intelligente che adatta il colore della tastiera in base all’applicazione nella quale stiamo digitando.
Oltre a questa killer-feature vi è poco altro se non un minimale sistema di predizione e di correzione, ma non mancano ulteriori possibilità di personalizzazione riguardo soprattutto la vibrazione dei tasti ed il loro suono.
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