Ricarica Wireless, nuovo chip H1, ehi Siri e maggiore autonomia: queste le novità della nuova generazione di AirPods che però non mi convincono abbastanza nel fare il salto e cambiare il precedente modello con il più recente. Ma facciamo un attimo un piccolo riepilogo…
Apple ha annunciato la seconda generazione delle sue vere cuffie wireless, le AirPods, affermando che la nuova coppia di auricolari avrà una durata della batteria migliore (Apple afferma il 50% in più di “tempo di conversazione” nel suo comunicato stampa), così come la possibilità di ricaricare in modalità wireless con la nuova custodia di ricarica wireless opzionale . Le nuove AirPods includeranno anche l’ultimo chip proprietario H1 di Apple, che secondo la compagnia renderà il pairing tra i dispositivi Apple più veloce e più facile, e ora sarà anche possibile attivare “Hey Siri” attraverso gli AirPods stessi, vocalmente. Il prezzo è lo stesso delle vecchie AirPods: 179€. Aumenta invece a 229€ se scegliete di comprarle con il case di ricarica Wireless.
Se avete il vecchio modello, proprio come me, potete usufruire della ricarica wireless anche voi: basta comprare solo il case di ricarica al prezzo di 89€.
Cosa significa davvero tutto ciò?
Apple promette un’esperienza ancora migliore con il nuovo chip H1. Tuttavia, i vantaggi di abbinamento saranno accessibili solo alle persone che utilizzano esclusivamente dispositivi Apple; se si utilizza un PC o un telefono non Apple, il processo di accoppiamento e commutazione sarà lo stesso di qualsiasi altro set di auricolari Bluetooth.
Sebbene la durata della batteria sia migliorata, altri auricolari true wireless disponibili entro la fine dell’anno potrebbero avere fino a 10 ore di utilizzo prima della ricarica, il che rende il miglioramento delle nuove AirPods meno impressionante.
Per quanto riguarda l’opzione di ricarica wireless, è necessario un caricabatterie compatibile Qi su cui posare la custodia di ricarica wireless Apple. In genere la ricarica wireless richiede più tempo per caricare una batteria, quindi questa convenienza si accompagna a un compromesso. Se Apple rilascia finalmente la sua tanto attesa stazione di ricarica wireless AirPower, la potenziale capacità di mettere il vostro iPhone, le AirPods e forse anche il vostro Apple Watch sullo stesso pad di ricarica sarà davvero allettante. Sebbene esistono tante basi di ricarica wireless Qi di terze parti attualmente disponibili, ci aspettiamo che AirPower sia un’opzione più elegante ma probabilmente più costosa (si parla di 249€ almeno).
Per me vale la pena il passaggio alle nuove AirPods? No… e anche nel video in alto vi spiego i motivi.
Negli ultimi anni, grazie ad Apple e alle sue AirPods, abbiamo assistito all’avvento di una nuova tipologia di cuffie Bluetooth, molto apprezzata dagli appassionati di tecnologia e non: le cuffie true wireless. In questa guida leggi di più…
La tecnologia migliora ogni giorno di più e anche il mondo della musica non può che essere da meno! L’ultima trovata in questo campo sono le cuffie a conduzione ossea, ovvero delle particolari cuffie che leggi di più…
Nelle ultime settimane abbiamo avuto tra le mani le OneOdio Monitor 80, che ci hanno dato la possibilità di fare un ritorno alle origini davvero piacevole: cuffie solamente wired che puntano tutto sulla qualità con leggi di più…
Goboo è un sito online spagnolo che ha riscosso grande successo grazie alla grande quantità di prodotti in vendita e, neanche a dirlo, per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, nonché per la sua affidabilità. In queste settimane leggi di più…
Con il primo modello di AirPods, Apple portò sul mercato una ventata di aria fresca e un’innovazione che cambiò il modo di ascoltare la musica con lo smartphone in mobilità. Dopo circa tre anni dalla leggi di più…
Le Apple AirPods hanno decisamente rivoluzionato il modo di ascoltare musica con lo smartphone. Sono cuffie per iPhone, ma possono essere usate anche con smartphone Android, anche se l’utilizzo con questi ultimi non ha molto senso visto leggi di più…
Nelle ultime settimane abbiamo messo le mani su due dei modelli più conosciuti della serie Strike di Anker Soundcore, e più precisamente le Strike 1 e Strike 3, delle cuffie da gaming piuttosto economiche e leggi di più…
Che la Nintendo Switch sia una delle console portatili più acquistate degli ultimi anni, non è certamente un dato che ci sorprende! Questa console è in grado di offrire prestazioni di gioco e titoli interessanti, leggi di più…
In questa guida costantemente aggiornata vi proporremo le migliori cuffie gaming in ear disponibili attualmente in commercio. Oltre a proporvi la nostra selezione dei migliori prodotti, vi aiuteremo a scegliere il modello perfetto per voi analizzando leggi di più…
I più attenti di voi conosceranno già gli auricolari con Hybrid ANC, ovvero dispositivi che integrano effettivamente due microfoni (FF+FB) quindi uno interno ed uno esterno, per avere una cancellazione del rumore attiva (ANC appunto) leggi di più…