Durante la presentazione di iPhone X e del Face ID, Apple ha dichiarato come questo sistema dovesse essere più sicuro rispetto al touch ID (1:1.000.000 contro 1:50.000 dell’impronta digitale). Tuttavia in rete, oltre alle classiche prove con le maschere, è emerso un video dove un bambino di 10 anni è riuscito a sbloccare l’iPhone X della madre usando il Face ID.
Il video (che trovate in alto) è molto particolare visto che, in soli 40 secondi, metterebbe in dubbio tutti gli sforzi fatti da Apple per costruire un sistema di sicurezza migliore del touch ID. E’ impressionante la somiglianza tra il volto della madre e il figlio, ma può davvero bastare solo questo ad ingannare un algoritmo che Apple dichiara sicurissimo?
Facciamo chiarezza
Per provare a capire quello che possa essere successo ci rifacciamo al manuale sulla sicurezza di Face ID rilasciato da Apple. All’interno delle pagine viene spiegato come l’algoritmo di rilevazione del volto potrebbe sbagliarsi sulle persone con età inferiore ai 13 anni, perchè non hanno i tratti somatici ancora sviluppati.
Poi, c’è anche da dire che il Face ID “impara” con il tempo e dagli errori. Questo significa che, se iPhone X non vi rileva il volto, e poi inserite il codice per sbloccarlo, i dati della faccia non riconosciuta verranno aggiunti per migliorare ancora di più il riconoscimento.
Non sappiamo se possa essere successo proprio questo, e i dati del bambino si siano mischiati a quelli della madre. Se uniamo questo fatto, alla straordinaria somiglianza tra i due, possiamo facilmente intuire il perchè iPhone X si sia sbagliato.
Per questo motivo, se qualcuno tenta di sbloccare il vostro iPhone, vi consigliamo di ribloccare lo schermo e avviare nuovamente il riconoscimento facciale per evitare che i suoi dati si uniscano ai vostri.
In conclusione
Non sappiamo se sia un grave problema del Face ID, o un mescolamento di dati facciali. Io, personalmente, credo più alla seconda ipotesi. E voi? Credete che una somiglianza del genere possa ingannare iPhone X?