La tecnologia si evolve sotto i nostri occhi e a volte nemmeno ce ne accorgiamo. Ci dobbiamo ancora abituare ai wearable, concentrati di tecnologia indossabili e belli da vedere, eppure anche loro si stanno evolvendo rapidamente come nel caso di Blocks, uno smartwatch ‘modulare‘ del quale già avevamo sentito parlare ma che è stato anche presente al CES 2015 di Las Vegas. Ricordate Project ARA, lo smartphone modulare by Google? Per chi se lo fosse perso, Project ARA è un device completamente componibile dove ogni (e ripeto ogni) pezzo viene chiamato modulo: in pratica Blocks è l’equivalente di Project ARA ma portato a livello di smartwatch, ed i moduli che lo compongono non sono altro che le maglie del cinturino.
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Quali moduli potrete integrare con questo smartwatch dotato di un sistema operativo sviluppato appositamente per la sua piattaforma? Potrà integrare moduli (attraverso un collegamento tramite jack da 3.5″) come GPS, sensore dei battiti cardiaci, batteria, memoria o addirittura il modulo per la propria SIM card. Come potete vedere nel video, poi, la personalizzazione è un aspetto curato nei minimi dettagli e sarà possibile anche scegliere un quadrante diverso, più adatto a gusti ed esigenze personali. Se tutto procederà secondo i piani, Blocks approderà su Kickstarter nel mese di Giugno con un prezzo di lancio di circa 150 dollari che esclude, ovviamente, il prezzo aggiuntivo dei vari moduli acquistabili separatamente a propria scelta. Nessuna particolare indiscrezione sull’aspetto hardware che, comunque sia, non può darci un metro di paragone molto preciso dato che il sistema operativo adottato non è Android Wear. Tiriamo le somme, Blocks sembra proprio uno smartwatch dalle buone potenzialità: se poi aggiungiamo il fatto che il progetto è stato un idea di Intel, allora ci convinciamo facilmente della validità e della qualità di questo device.