Sappiamo che Sony ha concesso la possibilità di cambiare il disco rigido presente su PlayStation 4 con un altro modello più performante, da scegliere in base alle nostre esigenze. Ma quale scegliere? Nel seguente video recente è stato condotto un test professionale con un trio di unità di memorizzazioni utile per determinare chi offre le migliori prestazioni sulla console.
Un SSD da 256 GB firmato Samsung, il disco rigido standard da 500 GB rilasciato da Sony e un disco da 1 TB ibrido (un normale disco rigido con una piccola quantità – in questo caso 8 GB – di memoria a stato solido aggiuntiva usata come buffer) sono stati tutti usati per avviare la console e per salvare i dati dei vari giochi, con i risultati prevedibili: l’SSD supera l’unità originale pre-installata su tutta la linea.
I guadagni variano da sei secondi per un avvio fino a un massimo di 20 secondi per il caricamento di un gioco pre-installato. Quando si carica un gioco con il disco Blu-Ray inserito, l’SSD regala un’avvio molto veloce, sei secondi in meno rispetto al disco originale. Sebbene l’SSD è il più veloce nei test, il disco ibrido non è molto indietro, con la distanza massima tra i due da uno a tre secondi.
La domanda sorge spontanea: perché non si è puntato dall’inizio almeno su un modello ibrido, senza scomodare gli ancora costosi SSD? I vantaggi in termine di velocità nell’avvio di console e giochi sono evidenti.