Si chiama Tom Scott, viene dalla grigia Londra ed è quello che nel gergo di tutti i giorni definiremmo un “pazzoide”: vista l’ormai evidente importanza degli emoji – quelle piccole “faccine” di cui chiunque utilizzi un sistema di messaggistica istantanea non può più fare a meno – al giorno d’oggi, costui ha deciso di creare una vera e propria tastiera fisica contenente tutti gli emoji esistenti, anche quelli non ancora sbarcati sugli smartphone.
Nella fattispecie la “tastiera emoji” è composta da 14 tastiere “regolari” distinte collegate insieme i cui tasti sono stati ricoperti da un totale di 1000 adesivi e, come ci si aspetta, ciascuno di questi tasti permette di riprodurre a schermo l’emoji che rappresenta: insomma una sorta di riproduzione reale delle tastiere emoji virtuali che oggi accompagnano smartphone, tablet e dispositivi handset in genere. La ciliegina sulla torta? Per gli emoji compatibili, l’enorme tastiera è in grado di rappresentare le diverse razze ed i diversi colori della pelle.
E’ difficilissimo che questa invenzione – a dire dello stesso Scott la cosa più ridicola che egli sia stato in grado di costruire – possa prendere sul serio piede nel mondo reale, sia per l’enorme dimensione sia per la sua (dubbia) utilità…. ma, come si dice, mai dire mai..