Finalmente abbiamo messo le nostre mani sull’ultimo arrivato in casa Samsung, il famoso Galaxy Gear!
Questo smartwatch nasce per essere il compagno più fedele del nostro Note 3 con cui è stato presentato qualche mese fa ma verrà presto reso compatibile con gli altri smartphone Samsung (con Android 4.3 attualmente il Galaxy S4 può gestire il Gear senza problemi).
La confezione ha la forma di un cubo e riprende in tutto e per tutto lo stile che Samsung ha recentemente utilizzato per i propri smartphone: tema in stile legno realizzato con materiali ecosostenibili e al 100% riciclabili (inchiostro compreso). Un’ottima scelta da parte di Samsung, almeno secondo il mio punto di vista.
Aprendo la confezione troviamo subito il Galaxy Gear in bella mostra (con relative etichette protettive). Sollevando il piccolo coperchio di cartoncino accediamo agli accessori del nostro Gear: la dock station, fondamentale per il pairing ma soprattutto per la ricarica (infatti il Gear non possiede una porta microUSB) e il caricatore microUSB. Non è presente un cavo dati perché il Gear non è pensato per essere un dispositivo da collegare al computer (nemmeno come memoria di massa) ma è stato progettato per lavorare bene in accoppiata con uno smartphone Samsung. Inoltre è presente la normale manualistica quali una guida rapita e garanzia.
Non ci sono ulteriori accessori (e mi sembra giusto così) in quanto lo stesso Gear nasce per essere un accessorio e non un dispositivo a sé stante.
Il nostro voto a questo unboxing è 9: ottimi i materiali utilizzati, ottima la presentazione del prodotto (è la prima cosa che vediamo una volta aperta la scatola), buona la manualistica e la dock station è interessante. Non prende il 10 pieno per via del caricatore: abbiamo infatti un caricatore per smartphone Samsung di media-bassa fascia e non uno qualitativamente migliore, tipo quello del Note 3, in cui il caricatore è staccato dal cavo dati.
Presto arriverà la recensione, quindi vi consiglio di rimanere sintonizzati! Stay Tuned!