La funzionalità Always-On Listening introdotta da Motorola sul Moto X ha certamente rivoluzionato il concetto stesso di comandi vocali: solo l’idea di poter interagire con il proprio dispositivo senza dover nemmeno accendere (e sbloccare) il display ha reso l’utilizzo del device infinitamente più funzionale.
Tuttavia, come abbiamo già avuto modo di notare in passato, la casa alata ha ottenuto questo risultato grazie ad un SoC appositamente pensato per questo scopo, ovviamente abbinato ad un comparto software atto a gestirne il funzionamento.
Ma, verrebbe da chiedersi, nessun altro smartphone attualmente in commercio è in grado di sfruttare una features simile all’Always-On Listening senza incorrere in eccessivi problemi di battery drain? La risposta è arrivata quest’oggi grazie all’ormai famosissimo sviluppatore Xplodwild che, come mostrato nel breve filmato allegato ad inizio articolo, è riuscito a mettere il Nexus 5 “sempre in ascolto”.
Per il momento si tratta di una semplice prova e non esistono tempistiche per il rilascio di una beta o comunque di una release pubblica, in ogni caso mi sembra giusto precisare come il software ideato da Guillaume Lesniak (questo il vero nome di Xplodwild) riesca a sfruttare il chip dedicato all’elaborazione audio presente nel SoC Qualcomm Snapdragon 800, ottenendo così un risultato molto simile a quanto già visto sul Moto X.
Godetevi il video.